QUOTE(Giallo @ Jul 21 2005, 01:00 PM)
QUOTE(bergat@tiscali.it @ Jul 21 2005, 11:14 AM)
QUOTE(bergat@tiscali.it @ Jul 4 2005, 06:09 PM)
QUOTE(gianluigizadra @ Jul 4 2005, 03:15 PM)
E' sicuramente un guasto banale. Ma va riparato.
Lo credo anch'io.
Solo che ti secca quando lo rivai a prendere e trovi che non funziona più,come dovrebbe.
Un passaggio alla CFA qui di Roma e passa il problema.
Grazie Luigi..
Bergat
Ho ritirato l'obbiettivo alla CSA, dove l'avevo portato 15 giorni fa, per la riparazione.
Come aveva detto Gianluigi il guasto era banale: Trasudo grasso sul gruppo diafarmma.
Quello che mi ha colpito di più è stato il prezzo della riparazione:
132,00 €uro

.
Meno male che non c'erano componenti da sostituire, altrimenti la riparazione mi sarebbe costata più che non riacquistare l'obbiettivo.
Con questi prezzi fra poco non ci saranno più centri di riparazione.
Ci converrà ricomprare il prodotto usato, in caso di guasto:
ci costerà senz'altro di meno
Sauti
Bergat
Hai tutta la mia solidarietà, per quel che vale.
Stessa triste esperieza con le lamelle di un 35/2 AF...

No, ritengo che qualcosa si possa fare.
Gli amministratori di questo sito potrebbero farsi portavoce dello stato di disagio e perplessità che l'utenza si trova a subire.
Qualche anno fa lo stesso centro CSA praticava per la stessa tipologia di problemi, lo stesso prezzo in lire o meglio la metà Lit. 132.000, che era già di per se eccessivo.
Mi chiedo: ma se porto una delle mie tre tascabili, non so, ad esempio la Nikon 2200, acquistata a €110, che succede? che la riparazione mi costa più dell'acquisto, non la riparano, o devo pensare che solo perchè ho portato un obiettivo che costa sul migliaio di euro, sarò sempre disponible a tirar fuori una cifra di 132 €uro per la semplice eliminazione di grasso sul diaframma da trasudo?
Saluti
Bergat