QUOTE(fabco77 @ May 2 2010, 12:25 PM)

proprio perche FIAT non sarebbe credibile se dichiarasse 1.000.000 di euro di fatturato annuo.
Hai portato un esempio abbastanza triste: la Fiat saranno 25 anni che non paga tasse, perché, se non lo sai, le grandi ditte possno anche andare in perdita, mentre l'artigiano ha gli studi di settore e di fatto non può andare in perdita.
E tutti i soldi che lo stato ha dato al gruppo Fiat prima che l'Europa vietasse gli aiuti di stato? Fai poi il conto che negli anni 80 il gruppo fiat aveva sui centomila dipendenti, ora mi pare siano ventimila, certo molti sono andati in pensione, ma molti sono stati prepensionati, mandati in cassa integrazione per anni..fino al pensionamento, tutti soldi, che se non sai, tiriamo fuori dalle tasse. La Fiat ha continuato a dichiarare perdite irreversibili sino a quando Colaninno non propose di acquistarla, da allora, magia, i conti stanno migliorando (hanno ridotto la perdita, ma le tasse tranquillo che non le paga), ma se hai notato a gennaio Marchionne ha palesemente dichiarato che se lo Stato non proroga gli incentivi alle auto (altri soldi pubblici) termini Imerese viene chiusa, insomma gli stessi ricatti di 25 anni fa.
Poi ci sono casi come Cirio e Parmalat, che si scambiavano i giocatori facendo risultare minusvalenze miliardarie con i conseguenti bilanci in calo, le banche, le assicurazioni, i supermercati. Poi vecchie storie politico/aziendarie dove sono stati mangiati miliardi che continueremo a pagare per anni, vedi italider etc. etc.
Quanti politici sono ospiti di Della Valle sulla sua barca in estate? E al Bilionaire di Briatore? E quanti sono ospiti nelle barche degli artigiani? Ops, gli aritigiani non hanno barche per ospitare i politici, gli studi di settore non spariscono.
Se tu reputi i dati delle agenzie delle entrate come sacrosanti fai male: quando lo Stato necessita soldi fa uscire le famose "cartelle pazze" ovvero multe per tasse non pagate inesistenti. Anche se le multe non sono vere l'artigiano non fa ricorso perché la multa è di 200 euro e fare ricorso col commercialista gliene costa 400. Ergo ammette di essere colpevole, anche se non è vero. Lo stato in questo modo incamera milioni di euro, l'Agenzia delle Entrate dichiara di aver trovato centinaia di migliaia di evasori...tutti contenti.
L'ultimo tuo paragrafo è significativo: lo stato guadagna prendendo poco da tanti..appunto, mi tengo amici i grandi industriali caricando di tasse fasulle i piccoli (anche e soprattutto quelli che le tasse le pagano).
Tu prendi 900 euro al mese? beh, il mese scorso ne ho presi 3800, solo che tra commercialista, carburante, telefonino (e che io non spendo 3-400 euro al mese come miei colleghi), telefono fisso, adsl, avvocato perché mi sono venuti addosso e non vogliono pagarmi i danni, etc. etc. etc. me ne sono andati via 3000
non faccio discorsi su Iva e Inps, perché li paghi anche tu, ma ti dico solo che
NON maturo Ferie
NON ho diritto di ammalarmi, se il cliente ha bisogno di me lavoro con 39 di febbre o perdo il cliente
NON ho orari, spesso mi faccio giornate da 11 ore.
NON ho tredicesima, anzi a dicembre ho l'acconto IVA, ovvero pago l'iva prima di incassarla, il 22 dicembre con tanti auguri da parte dello stato.
Un paio di cleinti all'anno NON pagano, ma la fattura è emessa e ci pago iva e tasse.
Nessuno mi garantisce che il mese prossimo avrò lavoro, le tasse invece sono garantite.
Io non faccio del vittimismo, non dico che gli oprai stanno meglio di me, non dico che gli artigiani hanno il diritto di evadere, ma per favore aprite gli occhi: c'è chi fa pappa e ciccia coi politici e fa la bellissima vita con stipendi plurimilionari, come in metropolis, la società è divisa in due nettamente.
Molti, forse moltissimi artigiani sono rei di evasione, ma non sono il vero buco dell'Italia, se non si fosse mangiato l'impossibile basterebbe pagare meno tutti.