QUOTE(gigi 72 @ Dec 28 2009, 10:24 PM)

ciao friz vedo che hai gia 'iniziato quel lavoro di qui mi parlavi .
spero tu trovi una soluzione,ma i tempi alti e la poca luce non credo che un visore notturno possa aiutarti,
l'utilizzo dei flash non e' consentito? potresti metteli su degli stativi vicino al campo,aumentersti la nitidezza e la velocita.
Ciao a tutti,
ora, forse, ho capito, ma ai vecchietti la sera il cervello si annebbia ed hanno bisogno della notte per chiarirsi le idee.
Forse state confondendo gli occhiali a visione notturna con i sistemi di visione all'infrarosso. Sono due cose completamente diverse: i primi funzionano amplificando, con un sistema elettronico dotato di sensore, la poca luce esistente e tutto quello che viene visto passa attraverso il sensore da cui deriva che occorre collegarlo all'ottica ed alla macchina se si vuole registrarne i dati; il secondo, invece, sfrutta un campo ristretto di frequenza di trasmissione della luce, peraltro non visibile all'occhio umano, ma che può ancora essere registrato da uno strumento che ne possa acquisire detti dati (era il caso delle pellicole all'infrarosso sostituite, ora, dal filtro per l'infrarosso che montano sulle digitali).
NB: mi scuso con tutti i puristi del Forum, ce ne sono molti, per le indicazioni (terra terra) sia tecniche che scientifiche, ma ho reputato controproducente, per non appesantire oltre il discorso, scendere nei dettagli introducendo numeri e formule reperibili facilmente su Wikipedia .
Ieri ero stato fuorviato dalla richiesta specifica, ma precisa, relativa al primo sistema. Il secondo è, certamente più praticabile, anche se ha bisogno di molte più prove e regolazioni.
In qesto caso, come ha, giustamente, suggerito il tuo amico, puoi sfruttare la luce emessa da flash, opportunamente disposti, ma anche schermati in modo che emettano luce in quel range di frequenze (dell'infrarosso). Non è altro che il sistema che usano per fotografarti la targa della macchina quando fai una infrazione al C d S.
1berto