QUOTE(germano0017 @ Jun 21 2009, 05:51 PM)

La foto è scattata in P con D200 e 18-200 senza cavalletto e parasole.
Rieccomi qua salve... allora entrando nel merito dello scatto mi sono preso la briga di controllare i dati exif a corredo dell'immagine...
Ho notato quanto segue la foto è stata scattata in matrix e auto programmato, la fotocamera ha scelto di scattare a 1/90 di sec f/5 iso auto a 320... di concerto la quasi T.A. ha comportato un certo grado di C.L.B./vignettatura...
Io normalmente viaggio così:- priorita dei diaframmi... iso auto... tempo di posa minimo uguale alla massima focale dello zoom eventualmente montato... nel suo caso dato che il 18/200 è un VR direi che 1/125 sarebbe ottimale... di solito come diaframma imposto almeno f/8... nello specifico della sua immagine scattando a f/8 1/125 di sec gli iso richiesti sarebbero stati almeno 1000 per rimanere in un range che avrebbe consentito anche di contenere il rumore, vista la focale di 18 mm si poteva scattare anche a 1/60 f/8 a 500 iso... si sarebbe contenuta la vignettatura e guadagnato in nitidezza... io per esempio in questo caso avrei addirittura disabilitato il VR sui dati exif dello scatto non c'è il dato... per i paesaggi poi conviene usare l'AF S e non l'AF C e l'AF dinamica ma queste sono finezze...
L'area AF prescelta poi cade nel centro del fotogramma la linea dell'orizzonte per intenderci, io avrei scelto un'area AF prossima o meglio coincidente con la gentile signora seduta a rimirare il paesaggio, avrei in questo modo concentrato l'attenzione esposimetrica su di Lei e avrei guadagnato in P.D.C. in sostanza ritengo che si poteva fare in maniera un po' diversa, certo adesso non possiamo pretendere di riandare a scattarla di nuovo, lo tenga presente per la prossima occasione, poi ci saprà dire se è venuta meglio o peggio di questa...
Buonasera