QUOTE(teo_0 @ Nov 11 2008, 10:36 AM)

Ciao a tutti, sto provando a fare hdr da singoli file raw che ho nel pc (purtruppo al momento dello scatto non avevo il cavalletto)..
ho aperto il mio raw con camera raw, l'ho salvato nudo e crudo, sottoesposto e sovraesposto si 2 stop in formato psd (sempre con camera raw), però una volta aperti con photomatix (dopo avergli "detto" che i tre scatti corrispondevano a 0 -2 e +2 ) i colori non sono fedeli alla realtà, ad esempio l'azzurro è diventato giallo scuro..come mai?dov'è che sbaglio?
potete darmi qlk indicazione perfavore? grazie!
Puoi postare degli esempi e soprattutt degli Snapshots delle regolazioni che esegui man mano?
La discussione può essere molto interessante per tutti.
Cmq, sebbene non lo adopero per nulla, da amici che hanno tentato l'HDR o per aver visto le foto di alcuni che lo usano, ti dico che dovresti, credo, usare l'HDR per gli scatti in cui vuoi elevata latitudine di posa.
In teoria, con un buon HDR, dovresti avvicinarti ai colori ed alle transizioni di tonalità rese da una buona pellicola *negativo*. Se vuoi colori più marcati, una saturazione più decisa e delle ombre nette, come spesso si cerca nelle foto di paesaggio per esempio, l'effetto cercato è tutt'altro che HDR, ma a latitutine di posa stretta (come quella del sensore).
In quel caso è meglio azzeccare l'esposizione corretta allo scatto, eventualmente sottoesponendo anche 0.7, per poi recuperare gli equilibri delle luci ed ombre in post produzione. Con le curve, con le regolazioni di saturazione, con le tecniche di mascheratura e gestione selettiva delle parti dell'immagine.
Insomma, IMHO, non sempre HDR = meglio. Puoi correre anche il rischio di proporre qualcosa che è falso, nella distribuzione delle luci e delle ombre.
Il suo uso è comunque una tecnica e come tale lascia spazio alla cratività.
Però attenzione, non sempre HDR è un passo "obbligato".
Spero di esserti stato utile ed utile al forum ...