Caspita questo è un "tema" veramente difficile!
Credo che sia difficile e anche molto, dare una definizione di cosa è una "buona fotografia", chi mi ha preceduto ha già segnalato alcuni aspetti, credo validi, da tener presente.
Prendo coraggio e provo ad aggiungere qualche mia considerazione, qualche "spunto", ne scrivo come se fossero mie riflessioni, diciamo, intime... ma con la speranza di poter suscitare qualche reazione...
Anticipo che gli "spunti" successivi non sono inseriti in ordine d'importanza ma un pò come sono... venuti!
Spunto A: Quanto è importante la nostra "Cultura"? ... si anche quella generale, ma sopratutto la nostra personale "formazione" all'immagine. Personalmente credo di essere diverso oggi da quello che ero 20 anni fa, oggi il mio patrimonio "visivo", quello che ho cercato di "imparare" dalle immagini viste mi "forza" a dare dei giudizi che sono, magari inconsciamente, comparativi, quello che vedo oggi deve fare i "conti" con quello che ho già visto...
Spunto B: Tra i fattori che vorrei includere è quello che riguarda la foto come "Documento". Nel mio piccolo, ho avuto modo di rifletterci molto negli ultimi mesi, durante l'opera di digitalizzazione del mio archivio e per un piccolo progetto su Milano a cui ho partecipato. Spesso ci dimentichiamo di questa cosa, il valore documentale di una fotografia cambia nel tempo, quella che oggi è un'immagine (e magari neppure...) solo "tecnicamente buona" un giorno, con molta probabilità, diventerà una foto molto più interessante, più importante, più "buona" perchè ci mostrerà "come eravamo"! (Milano in 15 anni è cambiata moltissimo!)
Spunto C: "Arte/ricerca" questo è un argomento complesso... e qui non so come dirlo però, io credo che "l'artista" esiste, è quella persona con una sensibilità mostruosa, è "illuminato", e potrebbe essere talmente illuminato da accecare gli altri... che probabilmente non lo vedrebbero!
Qui però mi fermo, non sono all'altezza!
Spunto D: Si è già parlato dell'influenza della "firma", un pò ci credo anch'io, è un classico, però dovrebbe "funzionare" se non teniamo in considerazione gli altri "spunti"!

Spunto E: "Canoni estetici", insomma le varie regolette, "dei terzi" dei "sesti" "l'equilibrio"... si sempre valide ma... "bisogna" rompere le regole ogni tanto, e quindi nel valutare una foto questo avrà un certo peso, quanto siamo "propensi" ad uscire da questi canoni?
Spunto F: La foto che "urta", lo "scoop" (si fa per dire...), "messaggio". Su questo sono molto convinto, le foto che hanno contenuti, diciamo così "pesanti" le ritengo le foto più facili, saranno anche buone ma... non per me.
Su questo aspetto "cerco" di essere incorruttibile! Per approfondimenti vi rimando
qui, a mio parere una lettura fondamentale.
Spunto G: ne avete giò parlato... "stato d'animo", il nostro, penso proprio che pesi molto, è il "traduttore", il "convertitore" attraverso il quale noi leggiamo il "messaggio" contenuto nell'immagine. Non è una cosa negativa in assoluto, anzi, potrebbe portarci, casualmente..., più "vicino" all'autore!
Caspita... ho paura di aver scritto un "filino" troppo!
Perdonatemi è la passione!
A voi!
Max