ciaà!

...figata il pannello orato in controluce... mi piace!!!

Bentornato in continente!

Bravo,molto bella.

Caspita !
A prima vista mi era sembrata un po' banale poi ho guardato meglio ...
Il volto illuminato a puntino, la luce negli occhi (si vede che ha il mare "dentro" la ragazza ...) e il profilo delle spalle accarezzato dal sole la rendono veramente speciale.

Ora, più che banale, mi sembra abbastanza perfetta.

Ciao
Angelo

Assolutamente d'accordo.

Complimenti.

Veramente bravo, .

Ciao Alessandro.

Bella, Antonio, controluce dosatissimo anche nei riflessi...

Però il titolo vuole forzare l'immagine... Se tu avessi titolato "Laigueglia, in viaggio", cosa cambiava? Sempre Monia davanti al mare, sole a picco...

Bentornato tra noi! (bentornati anzi!)

Ottima...
...dalla gestione della luce con sapiente uso del pannello dorato per illuminare spot parte del viso, all'ambientazione dello scatto... nessuna critica da farti...

a presto!

sempre belle le tue foto antonio. Ma guardandola e riguardandola mi chiedevo come mai non dare un taglio quadrato, croppando quel mare di sinistra...

.oesse.

QUOTE(.oesse. @ Aug 20 2006, 01:48 PM)

come mai non dare un taglio quadrato, croppando quel mare di sinistra...

Posso dare la mia interpretazione Marco?
il mare a sinistra serve a portare lo sguardo dell'osservatore... colpito dal viso, mi sposto a guardare i capelli trasportati dal vento...che vanno proprio in quella direzione, portandomi a scrutare anche il mare in lontananza...(IMHO)

ad Antonio l'ardua sentenza!

Occhio Hasselblad ?!?!?

Angelo, tu sai che l'ing ha la testa quadrata...


.oesse.

Gran bella foto Antonio,
forse però Marco ha ragione ..il taglio quadrato ci sta a pennello

Davide

Sarà per questo che la tua interpretazione piace anche a me ?
In effetti di mare sulla sinistra ce n'é troppo, io non l'ho notato perchè lo sguardo non ci è nemmeno passato.
Però, forse, ne avrei levato un po' di meno ...

Ad Antonio l'ardua sentenza

Angelo

mm.. no, il taglio quadrato proprio non mi piace, preferisco la versione originale!!

bella la foto, ma soprattutto la luce.. bravo!

ciau

Ps
ti sei dimenticato di scrivere ke si tratta di una foto Carrus & Carrus

..splendida.. la luce sul viso è davvero

molto bella... la luce sul volto fantastica..
nel crop avvicinando il volto risaltano di piu gli occhi...
però stampandola forse l'effetto è lo stesso
cmq complimenti un vero capolavoro

ciao lau

Fammi (fateci) capire... Avete aperto una società, o qualcuno v'ha uniti in matrimonio?

(anch'io preferisco il taglio originale; nel formato quadrato, che pure amo e uso, la sovraesposizione del mare acquista troppo rilievo...)

Aiò!

Ciao a tutti, innanzitutto grazie per i commenti.
Qualche piccola osservazione sparsa... Marco il taglio da inge quadrato, è una mia fissa, nei ritratti mi provoca una leggera sensazione di asfissia, sono per il formato allungato, 3:2 classico, anzi meglio ancora un bel 16:9 cinematografico, poi in qs caso mi piaceva l'immagine col baricentro su Monia, tanto spazio calmo a sx e poco sparato a dx.
Come giustamente ricordato dalla modella, in qs scatto dovevo scrivere "lighting by" Francesco Carrus (), alle sue prime (e ultime!) armi col pannello...
Per Nico, hai ragione sul titolo, ma è uno di quei dettagli che spesso e volentieriuso per me solo. Ogni tanto mi piace usare una didascalia/titolo che sia evocativo per me o per il soggetto. In questo caso è stata la visita (la prima in vita mia) al paesello nell'oristanese da cui emigrò una vita fa mio nonno omonimo. Riguardare Monia, lì in mezzo, con quello sguardo in quel mare, ha (per me, appunto) un significato molto forte, di richiamo verso radici che col tempo ho perso.
Però, appunto, è una cosa molto individuale...
ciao!!!

Ah, ecco spiegato l'arcano...
Sì, anche il 16:9 è bel formato per il ritratto...



Intendiamoci, Antonio. In certi casi il titolo è superfluo, e francamente non so se ridere o piangere quando vedo la foto di un paesaggio, e intorno una cornice gigantesca col titolo "Paesaggio". M'è capitato diverse volte, di vedere un laghetto con la scritta laghetto, e cose simili...

Quindi di gran lunga meglio un uso non pleonastico del titolo, ed evocativo come il tuo. Fu per me istruttivo un ragazzino, che per una composizione basata su strutture geometriche ricavò una paesaggio con una torre, e la titolò "L'eremita"... In questo caso il titolo aggiunge qualcosa che nell'immagine non c'è, ma potrebbe esserci... Insomma, "rinforza" l'immagine.

Nel tuo caso non c'è rinforzo, nel senso che non ho alcun elemento per ricavare che ci sia Tharros da qualche parte, o che potrebbe esserci... Ma non ha molta importanza: credo che le tue immagini non abbiano bisogno di titoli, e sono costruite per presentarsi da sé -bene...

Per la foto
Per la modella
Per il taglio...personalmente preferisco quello di Marco (anche se non sono Ing. ), taglio che esalta la figura di Monia. Capisco però che il taglio lungo abbia un suo perchè: Monia diventa parte del paesaggio, si fonde con esso...

Bravissimi

Eli

Altro scatto notevole, mi piace sopratutto per la cromia, molto delicata, con uno splendido colore dell'incarnato, e l'idea di usare il sole come luce d'effetto per evidenziare la silhouette del soggetto!

Per me i tagli sono belli entrambi e forse se ne potrebbero fare un'altro paio...bella la luce e bello l'ambiente...ma quell'ombra sull naso non mi piace assolutamente...avrei preferito tenere il pannello piu in alto per togliere di piu quell'ombra...ma forse perche facendo il 90% di photo da beauty quasi prive di ombre la penso cosi e saro anche uno dei pochi

Comunque