Ho fotografato la nascita di mia figlia.
L'intento non era tanto di sviluppare una sequenza narrativa che descrivesse tale momento della mia vita, quanto quello di affrontare fotograficamente il problema/momento della nascita, a tal proposito ho scelto di costruire una sequenza composta da dittici fotografici: a mio avviso la peculiarità del dittico fotografico è quella di produrre una terza immagine mentale, ovvero di essere due immagini la cui unione produce una terza immagine, per tale motivo lo sento strutturalmente vicino alla riproduzione sessuata.
La sequenza è composta da immagini realizzate da me ed ecografie, inizialmente erano più immagini a comporre la serie, questa è la versione sintetica che mi convince di più, anche se temo che sia forse troppo stringata.
Un cordiale saluto e grazie per eventuali commenti
Giordano




