QUOTE(chopin @ Jun 12 2006, 04:52 PM)
Salve,
scusate l'intromissione, ma c'e' qualcosa che mi rende perplesso....
Anche se questo è un forum di persone che condividono un certo interesse e non siamo sul sito della CNN, queste pagine sono pur sempre pagine pubbliche, accessibili da chiunque sulla rete.
Non mi sembra che, semplicemente squadrettando i volti, si rispetti la privacy dell'intimità delle persone riprese.
Sono chiaramente riconoscibili gli interni, la fisionomia della sposa, l'abito ...
A me non dicono nulla, ma potrebbe esserci qualcuno che conosce le persone ritratte e che si imbatte in queste pagine.
In ogni caso non mi pare corretto divulgare le immagini di una sposa in lingerie, a casa sua, se non altro per rispetto della persona che ha permesso di intrufolarsi nella sua intimità allo scopo di documentare un reportage da lei commissionato, non certo per farsi rubare degli scatti seminuda mentre sta con la madre, da pubblicare in internet a mo' di trofeo.
Se io fossi il marito non credo avrei piacere di sapere che il fotografo incaricato di riprendere il mio matrimonio scatta delle foto a mia moglie durante la vestizione e le pubblica per ricevere commenti ...
Forse questo mio discorso è vano in quanto la sposa ed il marito sono al corrente di questa cosa e non gli da alcun fastidio.
In ogni caso, non sapendolo e non avendolo visto dichiarato, la cosa mi ha un po' sorpreso.
Chopin
Ciao Chopin,
capisco i tuoi timori.
Solo di due spose non ho l'esplicita autorizzazione all'esposizione delle foto.
Di queste due l'abito da poter riconoscere non c'è, l'intimo è uguale a cento altri che vedo e la foto risale a più di un decennio fa.
Quelle vestite, devi riconoscerlo, sono foto normali di matrimonio.
Gli interni (ma tu non potevi saperlo) sono da me stravolti e non riconoscibili.
Come anche la sposa, se non di spalle, è resa irriconoscibile dal viso a quadretti e da alcuni particolari da me modificati.
Tu non mi conosci, ma nella mia vetrina cerco di mostrare sempre immagini anticonvenzionali e la loro dimensione normalmente va dal 50x70 al 70x100.
Ovviamente in quei casi i soggetti possono essere perfettamente riconoscibili e gli sposi hanno dato l'autorizzazione all'esposizione.
Forse la cosa che ti ha fatto stupire, e cui non sei abituato, è la quantità.
Nella ritrattistica faccio spessissimo dei nudi, è la normalità della mia produzione, al punto che, a volte, mi capita di perdere il gusto dell'emozione, perdendo quindi un positivo stimolo alla creazione dell'immagine.
Mi vengono richiesti da ragazze, donne, uomini, mamme col pancione, mamme coi figli e famiglie intere.
Nel matrimonio mi capita spesso di fare quello che hai visto.
L'album contiene immagini assolutamente eleganti e che mai turberebbero gli osservatori.
Ne faccio un mio principio fondamentale.
La sposa con l'intimo di pizzo sapevo di poterla fotografare mentre si vestiva e, arrivato in casa, mi sono annunciato.
Sento che mi chiama: "...Sergio, puoi entrare!..."
Entro e...
solo con le mutandine.
Mi è mancato il fiato. Il resto, quello che ti ho fatto vedere, se lo è messo dopo.
Mi è capitato anche di vedere che a un mio collega è stata chiesta una foto identica a quella che io avevo fatto ad una sposa, prima di indossare l'abito.
Era una amica della sposa che, quando si è sposata, ne ha voluta una di uguale e gliel'ha fatta esporre in vetrina.
Questo per dirti che per me è "normalità".
L'intento NON è quello di esibire trofei, ne avrei ben altri e più sostanziosi volendo, ma di mostrare immagini anticonvenzionali di matrimonio, sicuramente non volgari e, concedimi l'immodestia, eleganti.
Se per te, il mio postare questo tipo di immagini, può arrecare offesa ti posso capire e non ho problemi a fermarmi.
I miei album, i miei ritratti, la mia vetrina, le mie personali, il mio sito, continueranno comunque sempre sulla stessa linea e stile che li contraddistingue da 22 anni.
sergio
Roma,
in auto con gli sposi, mentre dalle Terme di Caracalla ci si trasferiva per il rinfresco al Caffè Greco riservato per l'occasione, l'autista saputo che arrivavo da Feltre mi dice:
"...oggi lei è fortunato, qui a Roma è pieno di bei monumenti per ambientare le sue foto a questi bei sposini..."
"...eh, sì, ha proprio ragione, ne saprò approfittare..."
rispondo io