ciao a tt! volevo chiedervi cosa significa questa considerazione: per mantenere il maggior dettaglio è bene mettere uno o 2 stop in meno rispetto alla massima apertura del diaframma esempio: con un obiettivo 18-55 f/3.5-5.6 se scatto a 55 l'apertura migliore va da f/8 a f/11 che vuol dire? mi fate un altro esempio?
se scatto a 50 mm come sarà? e se scatto a 80? poi cosa si intende x stop? grazie per chiarimenti saluti
Elisa

Ciao Elisa,
in genere si parla di resa ottimale dell'obiettivo a 2 stop sopra la minima apertura.
Nel caso si un 18-55 3.5-5.6 a 18mm la resa migliore sarà 2 stop sopra il 3.5 ovvero il doppio e cioè f7 (o f7.1), se vai a 55 sarà sempre 2 stop, ovvero f11.

Un saluto
Aldo

Ciao,
Per stop si intende in pratica uno scatto verso dx o verso sx della ghiera del diaframma o di quella del tempo.

Diego

dipende da come è settata la fotocamera le ghiere possono essere impostate come 1/2 o 1/3 di stop perciò non sempre uno spostamento di uno scatto della ghiera è uno stop.

perciò direi che uno "spot" è un unità generica di spostamento.

più precisamente uno stop è un raddoppio o un dimezzamamento di uno di queste impostazioni: diaframma, tempo e ISO.


Antonio

Esatto dipende dalla fotocamera... La scala diaframmi a 1 stop è la seguente:



Scala dei diaframmi

1 1.4 2 2.8 4 5.6 8 11 16 22 32

In questo caso ciascun diaframma fa passare la metà della luce del precedente.
Ciao
Andrea