QUOTE(Ripolini @ Dec 4 2011, 07:30 PM)

E come metti a fuoco sulla sonda? Magari e' sufficiente che stia a circa 4-5 cm dalla baionetta del 50ino ...

E le pinze dove le hai prese ??
Non è necessario che la sonda si trovi precisamente nel fuoco dell'immagine, (Nel caso Minolta, erano 43,50mm di tiraggio).
Ho impostato il programma di calibrazione per riempire l'intero schermo con i colori di prova, e ho, ad occhio, messo la lente a una distanza tale da far si che l'immagine dello schermo uscente dalla lente, coprisse l'intero sensore di calibrazione. La griglia poste davanti al sensore, tra l'altro, limitano molto la luce ambiente, comunque ho spento tutte le luci della stanza, e schermato, con dei foglietti di cartoncino, i bordi della colorimentro in modo da ridurre ulteriormente eventuali luci riflesse da soffitto e pavimento.
Le pinze, penso l'accessorio piu utile in fotografia, si trovano nei negozi di fai da te, ogni pinza costa circa 1-2 euro, dipende dalla grandezza.... Le uso per tutto in studio e in camera oscura.
Proiettore e sonda, son collegate ovviamente allo stesso computer...
Aggiungo che il proiettore va impostato attraverso i suoi menu alla configurazione standard, ovvero, ed è la cosa difficile, bisogna riuscire a rimuovere ogni tipo di equalizzazione del colore che viene fatto apposta dai proiettori per far risultare le immagini, ad esempio i film, piu contrastati e brillanti.
Visto che l'unica luce che dovreste avere in sala di proiezione è quella del proiettore stesso, consiglio caldamente di calibrarlo sul punto di bianco nativo dello schermo, cosa che garantisce massima luminosità dei bianchi.
Visto che la luminosità varia con la distanza del proiettore dallo schermo, ce ne freghiamo altresi della caduta di luce dovuta alla lente (f/1.7) e di quella dovuta dal rapporto di riproduzione (distanza sonda-lente)...