Posto 2 versioni che ho elaborato per una rivista di fantascienza:

A colori:


In bianconero


La locomotiva faceva un tratta tra alcuni Paesi della Calabria. Si nota la sigla FCL (Ferrovie Calabro Lucane). Purtroppo sta marcendo esposta alle intemperie, tra erbacce e fango.

Si tratta di hdr su 3 scatti raw in bracketing di esposizione con step di 2 ev.

Pareri?

Ciao e grazie,
Moskatomika

Belle, ma c'è qualcosaltro? filtri, effetti?

Ciao e grazie,

Normali regolazioni di curve e livelli ed un incremento di contrasto perso a valle della fusione hdr.

Saluti

quindi hai fatto 3 scatti separati e poi uniti in hdr?

In HDR i scatti possono essere 3/5/7 dipende da quando devi sotto/sovraesporre per avere lo scatto perfetto come esposizione finale. Ciao.

Si ho fatto tre scatti diversi con sovra e sotto esposizione di 2 ev.
Potresti usare anche un solo scatto in raw, salvandolo poi in tiff con esposizioni diverse. Ma il risultato non è lo stesso.

Ciao

Belle , ma preferisco la prima.

che fotocamera hai usato? E con che vetro?

Mi scuso, ma era da un bel po' che non davo un'occhiata a questo post.
La foto è stata scattata con D50 + Nikkor 12-24.
In realtà si tratta di bracketing di esposizione con passo 1 stop e sovrapposizione di 3 scatti.

Saluti,
Marco

molto belle complimenti...preferisco la versione a colori!

Belle, complimenti, ma anch'io preferisco quella a colori
Ciao
Ezio

Quell'Fcl mi era familiare... poi ho visto che sei calabrese, ed allora ecco la conferma. Belle foto. Mi piacciono entrambe.

Grazie a tutti.

Si, come dicevo nel primo post, FCL=Ferrovie Calabro Lucane.

La locomotiva copriva una tratta tra alcuni paesi del comprensorio del Pollino che attualmente rientrano nel territorio del Parco Nazionale omonimo.

In altre regioni (penso agli amici del Trentino per esempio, che hanno valorizzato dei monti già di per se spettacolari, che mi hanno colpito ed emozionato moltissimo), quella vecchia linea sarebbe stata trasformata in una bellissima linea turistica, magari con la stessa locomotiva a vapore a portare i turisti in giro per i monti. Giù da noi invece si preferisce far marcire la locomitiva tra erbacce e fango e lasciare che la vecchia linea scompaia cancellata dal tempo... Ci rimane solo il ricordo dei nonni a raccontarci della meraviglia che suscitava il portentoso mezzo d'acciaio che attraversava i monti del Pollino e accorciava le distanze tra i paesi.

Scusate la divagazione, ma sono parole comprensibili soprattutto per chi, come me, viene da terre bellissime e piene di risorse e per questo baciate dalla fortuna e non sfortunate come vittimisticamente noi autoctoni le definiamo, ma che non hanno la forza ed il coraggio per rialzarsi.

E noi andiamo via...

Marco

Due apprezzamenti: una alla foto, ben realizzata, un'altro al tuo discorso sulla Calabria, scusate l'OT ma l'orgoglio ha prevalso........(da calabrese)

Grazie molte. Un invito visitare la nostra terra (che poi in realtà è di tutti) ed il sud in generale, senza alcun pregiudizio e con animo aperto è rivolto a tutti gli amici appassionati di fotografia che troveranno certamente spunti e stimoli per la nostra comune passione.

Visitate la Sila, e vedrete che foto da NG....

Se scendete fate un fischio

La Sila, il Pollino, ma anche la Catena Costiera. La Calabria, per fortuna, non è solo mare!