Uno degli scatti effettuati nel Parco Nazionale d'Abruzzo.....
Qui la scelta, voluta, è stata quella di privilegiare la fase espressiva del bramito in primissimo piano, tagliando volutamente in fase di scatto parte delle corna.
Uno scelta che è stata criticata.
Mi pare utile raccogliere in proposito le opinioni dei fotografi naturalisti in proposito.
Grazie.
mt

Purtroppo non hai inserito l'immagine : chiedi allo staff di sistemare il post, perché le tue foto dei cervi in gallery meritano tutte.

Alessandro

Ciao, giù apprezzata sul Gallery e anche qua dico che è un ottimo ritratto e istante ripreso, bravo per aver colto l'attimo,
peccato per il palco a sx tagliato,

ti ho messo l'immagine non presente

grazie mille.......

Ciao Maurizio!

Come scelta ci può assolutamente stare. Io però a quel punto avrei optato per un taglio verticale. Mia opinione personale. Li in Abruzzo con i cervi ci puoi giocare finchè vuoi.

concordo...

Ottimo incontro, e momento colto.
Complimenti!!

Saluti@cordialità

raffaele

Un bellissimo ritratto, molto espressivo, complimenti.

Buona anche quest'ultima, sempre tagli ma l'istante è

Difficile mettere d'accordo tutti. Due belle immagini per me a cogliere il momento ciao.

Chi ti critica il fatto di aver tagliato i palchi....probabilmente è perché sta' a rosica'

Battute a parte, Maurizio, direi che l'espressione colta è il "soggetto" della foto....a me personalmente il taglio del palco in questo scatto non lo vedo come un errore...
È ovviamente un mio pensiero.... e comunque bisogna ragionare e vederci comunque una continuità logica anche fuori da ciò che realmente si vede sul frame...
E non deve essere valutata come una giustificazione....questo pensiero che a me viene anche in rapporto a certi errori nei miei scatti come di chiunque....perché qualcuno a volte la fa passare come non sia proprio un errore voluto, ma piuttosto involontario e fatto da chi non presta attenzione alle composizioni...
Io penso da sempre che le foto che comunicano qualcosa sono foto assolutamente perfette...a prescindere da tutto....
Con gli animali è ancor più difficile che con le persone....si tratta di un momento fuggevole....
Cosa sarebbe successo se tu avessi perso quella frazione di secondo per aggiustare la composizione?
Anche se, in questo frangente, lo avevi troppo vicino...
Avresti probabilmente perso quella espressione che da sola fa la foto...
E aggiungo....il bramito a un palmo dal naso, si può dire....da pelle d'oca....fantastico...

Ciao Maurizio

bravo Maurizio concordando con cio' detto da Fabrizio che nel Parco Naz.d'Abruzzo con i cervi ci puoi "giocare" finche' vuoi mentre dalle mie parti ed in Valle d'Aosta diventa molto piu' difficile e complicato.....trovo la tua prima foto un ottimo scatto comunque
ciao Gianfranco

Complimenti due belle catture!
Come dice Rosanna, ovviamente i tagli sono molto soggettivi, ma il particolare che hai ripreso è per me ottimo.
Sembra di sentirlo il bramito!

Gli scatti sono fatti con il 500, quindi pochi margini di manovra se non nella scelta del punto di scatto.
La scelta era dunque quella di allontanarsi dal soggetto, per avere l'intero palco, o di avvicinarsi il più possibile per avere una visione ravvicinata del bramito.
Io ero più interessato a quest'ultimo e quindi mi sono avvicinato il più possibile (ho anche qualche scatto "porno" che ovviamente non pubblico), preferendo aspettare un'altra occasione per fare uno scatto a figura intera, possibilmente con una bella luce e un fondo piacevole. Inoltre, eravamo nel bosco, e allontanarsi significava pure di correre il rischio (avvenuto anche in queste foto, e in altre poi scartate) di trovarsi foglie e rami sulla linea di ripresa.
Forse non è stata la scelta migliore ma certamente è stata voluta.
Ho visto molte foto, prima e dopo lo scatto, dei cervi e del bramito: certamente alcune molto belle, e più suggestive delle mie, ma non mi è sembrato di vederne di così ravvicinate.
Probabilmente sono stato condizionato anche dal fatto che in un precedente tentativo, in altra zona, non sono mai riuscita arrivare a meno 50/70 metri dal cervo maschio.