Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON COOLPIX
walter
Spesso e volenti scattando con il polarizzatore, ma anche senza, nelle zone illuminate in maniera uniforme e "satura" tipo un bel cielo blu, noto dei puntini di colore diverso, molto simili al rumore delle zone scure in immagini notturne.
Si tratta dello stesso fenomeno?? Esiste un sistema per minimizzare o eliminare la cosa??
Un salutone a tutti
Walter
PS
Non si tratta di hot-pixel.
matteoganora
In condizioni di notevole saturazione del colore blu, quindi nei cieli in montagna o polarizzati, la 5700 tende a creare rumore con delle chiazze violacee.

La soluzione...
Neat Image
un software (disponibile in demo version a gratis), che elimina il rumore di ogni tipo, in modo molto efficace. wink.gif

La versione demo ti permette di fare quasi tutto, ed è molto utile soprattutto per il web e i VCD, mentre la versione licenziata, oltre ad avere la plug-in per Photoshop e la possibilità di accodare i processi (sempre molto lenti...), ti permette di salvare l'immagine filtrata in tiff.
matteoganora
Allegato un esempio di crop di un cielo saturo della 5700, a sinistra l'originale, a destra filtrato...
la differenza è palese! :fastroll:
Giuseppe Maio
QUOTE(walter @ Dec 9 2003, 09:56 PM)
Spesso e volenti scattando con il polarizzatore, ma anche senza, nelle zone illuminate in maniera uniforme e "satura" tipo un bel cielo blu, noto dei puntini di colore diverso, molto simili al rumore delle zone scure in immagini notturne.
Si tratta dello stesso fenomeno?? Esiste un sistema per minimizzare o eliminare la cosa??

Il fenomeno rumore "noise",

riscontrato nelle zone dense è esattamente lo stesso riscontrato su immagini notturne. La densità ricercata con il polarizzatore infatti abbassa la luminosità di determinate zone. Sarebbe dunque più corretto utilizzare il termide di densità o luminosità più che quello di saturazione che è tecnicamente un'altra cosa.

Il disturbo "rumore noise" è esattamente come il disturbo rilevato in alta fedeltà ed udibile solo quando il piano orchestrale scende a fievoli valori. Si tratta dunque di una costante "random" che "somma" un segnale di disturbo a quello interessato costituito da musica o immagine. Gli aspetti fisici interessati sono diversi, controllabili e gestibili in diverse forme ma non eliminabili in forma assoluta.

Se i disturbi vengono miscelati ad un segnale alto come una immagine a valore alto, non sarà visibile perchè "diluito" maggiormente. Un po' come far cadere una goccia di menta in un bicchiere con una sola goccia d'acqua o in'unaltro pieno. La colorazione verde della menta sarà visibile solo nel bicchiere con una sola goccia mentre nell'altro sarà talmente diluita da risultare assolutamente impercettibile.

Polarizzando bisognerà dunque compensare l'esposizione alzandola fino al raggiungimento del punto massimo di alta luce "tollerato". Se ciò non è possibile allora bisognerà ricorrere a software di "correzione" in grado di operare selettivamente sulla cromia e sul canale interessato. Tali software ammorbidiscono comunque l'immagine perchè incapaci di distinguere il dettaglio dal rumore. Sono dunque da utilizzare con competenza e non in assoluta forma indiscriminata.

Un'altra "miglioria" si potrà ricercare con l'impiego del file RAW-NEF supportato dalla Coolpix 5700. La gestione del file a 16 bit in Photoshop consentirà maggiore precisione nella gestione dei contrasti dei singoli canali.

Genericamente parlando, il fenomeno è maggiormente percepito sul blu perchè è il canale meno sensibile e normalmente più amplificato dall'intervento di bilanciamento del bianco. I sensori sono infatti maggiormente sensibili allo spettro che parte già dall'infrarosso per scendere sempre più spostandosi sulle lunghezze d'onda degli ultravioletti.

Il canale sempre più "bello" (con luce daylight) sarà il verde, per le ragioni sopra citate ma anche perchè captato dal 50% del sensore. Per comprendere ciò basta selezionare in Photoshop i singoli canali R, G e B.

La soglia di percezione del disturbo rumore "noise" è maggiore su sensori a gamma ristretta come quelli integrati nelle compatte. Le reflex, grazie a sensori ad ampia area e quindi gamma dinamica estesa, spostano la soglia di percezione molto al di sopra consentendo una qualità generale superiore anche in condizioni di luce non ideali.

Giuseppe Maio
www.nital.it
matteoganora
infatti...

Neat Image va usato innanzitutto con moderazione, pena un ammorbidimento dell'immagine, e se fosse possibile (tipo il caso cielo blu), con una selezione dell'arrea interessata dal fenomeno rumore, cosa questa possibile solo con il software licenziato.
walter
Ok, discorso chiaro.
Grazie per le risposte.
Saluti
Walter
zerg
Salve a tutti,sapete dirmi il prezzo di licenza di Neat Image?
E poi,c'è una versione italiana se con licenza?

grazie wink.gif

ciao!
matteoganora
I prezzi li trovi qui:
http://www.neatimage.com/purchase.html
il software è solo in inglese, ma l'interfaccia è molto intuitiva, quindi facile da utilizzare!
kaval@libero.it
Grazie dell'info, Ciao wink.gif
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.