Io una volta avevo un pixel difettoso nel sensore, e quindi in tutte le foto. Perciò la funzione per cui avevo preso la Coolpix era compromessa. La spedii a Torino alla Nital e tornò migliore di prima, perchè mi evitarono pure lo sforzo (minimo) di aggiornare il firmware.

Ma se avessi una macchia sulla cinghia della tracolla non mi sognerei mai di spedirla, perchè non inciderebbe sulla funzione del dispositivo.
Il display comunque ti da una visione minima della foto (se no avrei tenuto la coolpix, non sarei passato alla reflex), con una qualità inaccettabile. È solo un controllo rapido della inquadratura, non è un monitor di qualità con cui gustare una foto.
Persino chi fa monitor di alta classe non può permettersi di sostituire i dispositivi con un pix difettoso, se no i prezzi sarebbero inavvicinabili. Tanto meno la Nikon lo può fare per una parte della macchina che non ha certo le pretese di uno schermo di classe di 15" o magari 21" ove ammirare i tuoi scatti benissimo anche se hai qualche pix bruciato, figurarsi il visore della macchina.

Nital è una ditta talmente seria da dare non uno (come la Epson nelle stampanti

), non due ma tre anni di garanzia, ma se la attuale tecnologia degli lcd è questa non ci può fare nulla.
Non essere ossessivo, se no quando farai un graffietto alla borsa della macchina finirai per non portare più la D70 nelle tue avventure, la lascerai a casa per non rovinarla e girerai con le monouso. Goditi la D70 per quello che è, un mezzo formidabile per fare foto splendide, non un quadro da ammirare in una bacheca.
I gioielli elettronici vengono superati e perdono valore dopo sempre meno tempo, l’unico modo che hai per goderti i tuoi soldi è usarla al massimo, non tenerla in cassaforte come un investimento prezioso da guardare e non toccare. Usala, rigala, sporcala,

ma goditela, presto sarà strasuperata e non varrà più nulla (commercialmente). È un mezzo, non un fine.
Se ti da fastidio psicologicamente non cambiare la D70, cambia la tua mente, cerca di capire dentro di te cosa stai “spostando” su questa macchina, cosa stai cercando (invano) di compensare, quali incertezze, quali insoddisfazioni, poi vai e affronta i veri problemi, dopo la reflex ti sembrerà quello che è veramente, uno strumento per ottenere momenti meravigliosi, gioie che sono dentro di te, non nei pixel del display.

Buone foto senza fastidi psicologici.