dcipriani
Jul 12 2011, 08:51 PM
Salve a tutti. Possiedo una D7000 e le seguenti ottiche:
* zoom afs dx 12-24 che mi soddisfa molto nelle foto di paesaggi, reportage e architettura.
* zoom AFS 18-70 f3.5/4.5 ereditato dal kit della vecchia D50 del quale sono mediamente soddisfatto e per niente entusiasta.
*zoom AFD 70-210 f4.5/5.6 il famoso "vecchietto" che se la cava ancora bene..
* 105 f 2.8 micro Vr del quale sono arciultracontento...mi ha fatto vedere un altro mondo!
Dopo la D7000 (ed il 105 micro) penso di avere fatto un salto di qualità e sono diventato più esigente.
Penso che succeda la stessa cosa a molti quando passano a corpi macchina più evoluti e ad ottiche più professionali
Adesso mi è venuta la "fissa" di un'altro fisso nonchè la "fissa" del boken...
Sono indeciso tra due obiettivi : il Nikkor afs 50 mm. f1.4G e il Samyang 85mm f1.4 Umc che utilizzerei principalmente per ritratti...
Su dx il 50mm diventerebbe un 75mm, mentre l'85 circa un 125mm.
Voi cosa mi consigliate? Ho visto foto in rete di entrambi ed il boken del Sammy mi sembra quasi più bello di quello del cinquantino...

x i consigli!
LC71
Jul 12 2011, 09:13 PM
Il cinquantino dà soddisfazioni, entra molta luce e il bokeh mi sembra buono. Il tutto su una d5100, che ha lo stesso sensore della d7000. È il mio primo fisso, quindi non posso fare raffronti, se non con gli zoom. Forse è un po\' corto per i ritratti molto ravvicinati, dipende anche dall\'uso che devi farne. Ciao
gianlorenzo72
Jul 12 2011, 09:35 PM
QUOTE(dcipriani @ Jul 12 2011, 09:51 PM)

Salve a tutti. Possiedo una D7000 e le seguenti ottiche:
* zoom afs dx 12-24 che mi soddisfa molto nelle foto di paesaggi, reportage e architettura.
* zoom AFS 18-70 f3.5/4.5 ereditato dal kit della vecchia D50 del quale sono mediamente soddisfatto e per niente entusiasta.
*zoom AFD 70-210 f4.5/5.6 il famoso "vecchietto" che se la cava ancora bene..
* 105 f 2.8 micro Vr del quale sono arciultracontento...mi ha fatto vedere un altro mondo!
Dopo la D7000 (ed il 105 micro) penso di avere fatto un salto di qualità e sono diventato più esigente.
Penso che succeda la stessa cosa a molti quando passano a corpi macchina più evoluti e ad ottiche più professionali
Adesso mi è venuta la "fissa" di un'altro fisso nonchè la "fissa" del boken...
Sono indeciso tra due obiettivi : il Nikkor afs 50 mm. f1.4G e il Samyang 85mm f1.4 Umc che utilizzerei principalmente per ritratti...
Su dx il 50mm diventerebbe un 75mm, mentre l'85 circa un 125mm.
Voi cosa mi consigliate? Ho visto foto in rete di entrambi ed il boken del Sammy mi sembra quasi più bello di quello del cinquantino...

x i consigli!
85 nikon f1.8 piu' che sufficiente...
AlbertoMaria
Jul 12 2011, 09:57 PM
Io sulla DX (ma anche sulla FX) ho il Nikkor 50 1.4 (addirittura AI) ed è semplicemente incredibile.
dcipriani
Jul 12 2011, 10:09 PM
QUOTE(lorenzocolombo @ Jul 12 2011, 10:13 PM)

Il cinquantino dà soddisfazioni, entra molta luce e il bokeh mi sembra buono. Il tutto su una d5100, che ha lo stesso sensore della d7000. È il mio primo fisso, quindi non posso fare raffronti, se non con gli zoom. Forse è un po' corto per i ritratti molto ravvicinati, dipende anche dall'uso che devi farne. Ciao
Guarda, se avessi una FF non lo avrei preso neanche in considerazione , ma dal momento che ho una Dx di cui sono molto contento (e non penso di passare in futuro al formato pieno) la scelta del cinquantino mi sembrerebbe la più logica ...per i ritratti più spinti posso sempre usare (come sto facendo) anche il micro 105 vr, anche se molto duro e tagliente...però sono ancora indeciso

: ho visto foto fatte col Samyang 85 a TA bellissime!
Cmq grazie x la risposta
dcipriani
Jul 12 2011, 10:15 PM
QUOTE(gianlorenzo72 @ Jul 12 2011, 10:35 PM)

85 nikon f1.8 piu' che sufficiente...
In effetti l'85 f1.8 è un gran bell'obiettivo! Ho visto foto con un bokeh più che soddisfacente anche f.2,2, però dicono che a TA non sia il massimo e a me piace scattare con poca luce...
Il Samyang fa foto bellissime ma non so valutare quanto possa pesare l'assenza dell'AF.
dcipriani
Jul 12 2011, 10:23 PM
QUOTE(AlbertoMaria @ Jul 12 2011, 10:57 PM)

Io sulla DX (ma anche sulla FX) ho il Nikkor 50 1.4 (addirittura AI) ed è semplicemente incredibile.
Grazie AlbertoMaria per l'indicazione...penso sarà questa la mia scelta finale anche perchè un 85 su dx come focale sarebbe molto vicina a quella del 105 micro che ho già.
Ma davvero anche l'Ai f1.4 va così bene?
Sul forum dicono che tra la versione AFD e quella AF-G ci sia molta differenza, ma del vecchio AI non so nulla.
Non mi dispiacerebbe, coi tempi che corrono, risparmiare qualche soldino.

x le risposte...
lucianoserra.d
Jul 13 2011, 03:56 AM
Prendi in considerazione anche l' AF-D o l' AF-S 60 f 2,8 che diventerebbe un 90 ed è macro.
Da ritratto va bene nel DX e poi lo si può usare per piccoli particolari tipo labbra, occhi, orecchini, tatuaggi, ecc..
Ha una buona profondità di campo per queste cose e a tutta apertura non fa rimpiangere il 50 e l' 85. Il 105 è ottimo, ma da ritratto comincia ad essere lungo per il DX, diventando un 157,5. Tende a comprimere un poco troppo, a meno chè non si cerchi l' effetto un poco speciale. Nel ritratto di tipo classico, il massimo è il 135 che va bene.
Se opti per il Samyang 85 f 1,4, io lo posseggo nella versione con i contatti elettrici, è decente se consideriamo che costa un quinto circa del Nikon originale. Poi è un poco morbido, il chè da ritratto non guasta.
Francesco_Nikonista
Jul 13 2011, 10:28 AM
QUOTE(dcipriani @ Jul 12 2011, 09:51 PM)

Salve a tutti. Possiedo una D7000 e le seguenti ottiche:
* zoom afs dx 12-24 che mi soddisfa molto nelle foto di paesaggi, reportage e architettura.
* zoom AFS 18-70 f3.5/4.5 ereditato dal kit della vecchia D50 del quale sono mediamente soddisfatto e per niente entusiasta.
*zoom AFD 70-210 f4.5/5.6 il famoso "vecchietto" che se la cava ancora bene..
*
105 f 2.8 micro Vr del quale sono arciultracontento...mi ha fatto vedere un altro mondo!
Dopo la D7000 (ed il 105 micro) penso di avere fatto un salto di qualità e sono diventato più esigente.
Penso che succeda la stessa cosa a molti quando passano a corpi macchina più evoluti e ad ottiche più professionali
Adesso mi è venuta la "fissa" di un'altro fisso nonchè la "fissa" del boken...
Sono indeciso tra due obiettivi : il Nikkor afs 50 mm. f1.4G e il Samyang 85mm f1.4 Umc che utilizzerei principalmente per ritratti...
Su dx il 50mm diventerebbe un 75mm, mentre l'85 circa un 125mm.
Voi cosa mi consigliate? Ho visto foto in rete di entrambi ed il boken del Sammy mi sembra quasi più bello di quello del cinquantino...

x i consigli!
Posso chiederti un parere su questo obiettivo? Ho la tua stessa macchina ma esigenze diverse (mi occupo principalmente di fotografia sportiva). Sono alla disperata ricerca di un obiettivo luminoso, preferibilmente afs, che mi permetta di scattare scene d'azione, evitando l'acquisto del "famoso" 70-200mm. Me lo consiglieresti? Ero anch'io alla ricerca dell'85mm f/1,8: il mio fotografo di fiducia l'ha definito semplicemente stupendo. Il problema è che non ha l'afs e dicono che sia un po' lento...In compenso, due giorni fa ho acquistato il 50mm f/1,8 afs e ti posso dire che funziona a meraviglia. Se vuoi fare dei "veri" ritratti, ti consiglio però di avvicinarti molto al soggetto. Grazie per il consiglio!
dcipriani
Jul 13 2011, 11:18 AM
QUOTE(Francesco_Nikonista @ Jul 13 2011, 11:28 AM)

Posso chiederti un parere su questo obiettivo? Ho la tua stessa macchina ma esigenze diverse (mi occupo principalmente di fotografia sportiva). Sono alla disperata ricerca di un obiettivo luminoso, preferibilmente afs, che mi permetta di scattare scene d'azione, evitando l'acquisto del "famoso" 70-200mm. Me lo consiglieresti? Ero anch'io alla ricerca dell'85mm f/1,8: il mio fotografo di fiducia l'ha definito semplicemente stupendo. Il problema è che non ha l'afs e dicono che sia un po' lento...In compenso, due giorni fa ho acquistato il 50mm f/1,8 afs e ti posso dire che funziona a meraviglia. Se vuoi fare dei "veri" ritratti, ti consiglio però di avvicinarti molto al soggetto. Grazie per il consiglio!
Ciao Francesco. Il 105 vr micro ce l'ho da poco tempo ma ti posso dire che per la macro è uno spettacolo. Montato su dx bisogna diaframmare molto per avere una buona PDF , quindi, se c'è luce, niente problemi, se no bisogna alzare gli iso (cosa che per la D7000 non è un gran problema) o usare un flash...poi dipende dall'effetto che vuoi ottenere.
Per gi altri usi come tele da ritratti, anche se un po' lungo, è anche troppo nitido, ma, per esempio, per la pelle dei bambini è bellissimo.
Per lo sport non ti so dire...ho fatto qualche prova così al volo, ma l'af , data l'ampia escursione focale, non è un missile, per cui, secondo me, ti ci vuole un tele con af +veloce...
ti posto l'unica foto sportiva che ho fatto così per caso, tra l'altro mi ero dimenticato di togliere i settaggi che avevo per la macro...
Cmq è una bestia da domare per niente facile....
Ingrandimento full detail : 5.6 MB
dcipriani
Jul 13 2011, 12:22 PM
QUOTE(lucianoserra.d @ Jul 13 2011, 04:56 AM)

Se opti per il Samyang 85 f 1,4, io lo posseggo nella versione con i contatti elettrici, è decente se consideriamo che costa un quinto circa del Nikon originale. Poi è un poco morbido, il chè da ritratto non guasta.
Grazie x i consigli...ma questo Samyang tu lo consideri solo "decente"?
A tutta apertura ho visto anch'io che è morbido, ma, diaframmando, com'è la nitidezza?...e come ti trovi con l'assenza dell'autofocus?
Scusa x le tante domande ma meglio sapere da chi ce l'ha veramente....
Francesco_Nikonista
Jul 13 2011, 04:37 PM
QUOTE(dcipriani @ Jul 13 2011, 12:18 PM)

Ciao Francesco. Il 105 vr micro ce l'ho da poco tempo ma ti posso dire che per la macro è uno spettacolo. Montato su dx bisogna diaframmare molto per avere una buona PDF , quindi, se c'è luce, niente problemi, se no bisogna alzare gli iso (cosa che per la D7000 non è un gran problema) o usare un flash...poi dipende dall'effetto che vuoi ottenere.
Per gi altri usi come tele da ritratti, anche se un po' lungo, è anche troppo nitido, ma, per esempio, per la pelle dei bambini è bellissimo.
Per lo sport non ti so dire...ho fatto qualche prova così al volo, ma l'af , data l'ampia escursione focale, non è un missile, per cui, secondo me, ti ci vuole un tele con af +veloce...
ti posto l'unica foto sportiva che ho fatto così per caso, tra l'altro mi ero dimenticato di togliere i settaggi che avevo per la macro...
Cmq è una bestia da domare per niente facile....
Ingrandimento full detail : 5.6 MBGrazie! Ora farò un po' di valutazioni: devo capire se un medio tele fisso (ma luminoso) possa fare al caso mio, oppure se mi convenga risparmiare un po' di soldini in previsione dell'acquisto (molto futuro) del 70-200mm...
zUorro
Jul 13 2011, 04:46 PM
QUOTE(dcipriani @ Jul 12 2011, 11:23 PM)

Grazie AlbertoMaria per l'indicazione...penso sarà questa la mia scelta finale anche perchè un 85 su dx come focale sarebbe molto vicina a quella del 105 micro che ho già.
Ma davvero anche l'Ai f1.4 va così bene?
Sul forum dicono che tra la versione AFD e quella AF-G ci sia molta differenza, ma del vecchio AI non so nulla.
Non mi dispiacerebbe, coi tempi che corrono, risparmiare qualche soldino.

x le risposte...
50mm f1.4 ais, molto bello e poco costoso. Si trova abbastanza usato.
laplace82
Jul 13 2011, 05:28 PM
QUOTE(dcipriani @ Jul 13 2011, 12:18 PM)

Il 105 vr micro ce l'ho da poco tempo...
Per lo sport non ti so dire...ho fatto qualche prova così al volo, ma l'af , data l'ampia escursione focale, non è un missile, per cui, secondo me, ti ci vuole un tele con af +veloce...
Essendo un fisso l'escursione focale è 0 mm!!
bergat@tiscali.it
Jul 13 2011, 05:36 PM
QUOTE
Su dx il 50mm diventerebbe un 75mm, mentre l'85 circa un 125mm.
Voi cosa mi
consigliate?
Ma te cosa serve il 50 o l'85? perchè sono focali differenti... io penso che a te in effetti poi non servva niente di più di quello che già hai.
dcipriani
Jul 13 2011, 05:45 PM
QUOTE(laplace82 @ Jul 13 2011, 06:28 PM)

Essendo un fisso l'escursione focale è 0 mm!!

Opps...scusate il lapsus!
Volevo dire: "ampia escursione di messa a fuoco"....( da pochissimi centimetri a infinito).
dcipriani
Jul 13 2011, 05:58 PM
QUOTE(bergat@tiscali.it @ Jul 13 2011, 06:36 PM)

Ma te cosa serve il 50 o l'85? perchè sono focali differenti... io penso che a te in effetti poi non servva niente di più di quello che già hai.

Forse non mi sono spiegato bene: vorrei sostituire o meglio affiancare al 18-70 del kit (che non mi soddisfa, per il bokeh ed in condizioni di luce scarsa) con almeno un fisso luminoso di qualità superiore...
So bene che il 50 e l' 85 sono due focali differenti, ma, almeno per ora, il mio budget non prevede di prenderli entrambi... da qui la mia indecisione tra i due
DighiPhoto
Jul 13 2011, 06:33 PM
QUOTE(dcipriani @ Jul 12 2011, 09:51 PM)

Salve a tutti. Possiedo una D7000 e le seguenti ottiche:
* zoom afs dx 12-24 che mi soddisfa molto nelle foto di paesaggi, reportage e architettura.
* zoom AFS 18-70 f3.5/4.5 ereditato dal kit della vecchia D50 del quale sono mediamente soddisfatto e per niente entusiasta.
*zoom AFD 70-210 f4.5/5.6 il famoso "vecchietto" che se la cava ancora bene..
* 105 f 2.8 micro Vr del quale sono arciultracontento...mi ha fatto vedere un altro mondo!
Dopo la D7000 (ed il 105 micro) penso di avere fatto un salto di qualità e sono diventato più esigente.
Penso che succeda la stessa cosa a molti quando passano a corpi macchina più evoluti e ad ottiche più professionali
Adesso mi è venuta la "fissa" di un'altro fisso nonchè la "fissa" del boken...
Sono indeciso tra due obiettivi : il Nikkor afs 50 mm. f1.4G e il Samyang 85mm f1.4 Umc che utilizzerei principalmente per ritratti...
Su dx il 50mm diventerebbe un 75mm, mentre l'85 circa un 125mm.
Voi cosa mi consigliate? Ho visto foto in rete di entrambi ed il boken del Sammy mi sembra quasi più bello di quello del cinquantino...

x i consigli!
Dico la mia:
- Vendi: 18-70 e 70-210 (poco luminosi)
- Compri 35 1.8 + 85 1.8 (hai la D7000 col motore af integrato!) + 18-105 o 16-85 usati ( solo se ti serve uno zoom da affiancare al 12-24 DX).
cere86
Jul 13 2011, 06:55 PM
Nikon 50 1.2....
lucianoserra.d
Jul 13 2011, 09:40 PM
QUOTE(dcipriani @ Jul 13 2011, 01:22 PM)

Grazie x i consigli...ma questo Samyang tu lo consideri solo "decente"?
A tutta apertura ho visto anch'io che è morbido, ma, diaframmando, com'è la nitidezza?...e come ti trovi con l'assenza dell'autofocus?
Scusa x le tante domande ma meglio sapere da chi ce l'ha veramente....

Non sono abituato ad usare enormi complimenti, anche perchè credo che tenere alla briglia le parole, possa servire a spronare lettori occulti a migliorare i prodotti di cui parliamo e che loro producono.
A proposito vi è ancora qualcuno che pensa che questi spazi ci siano messi a disposizione tipo <bar sport> perchè siamo belli e furbi?
L'obiettivo va bene, è ben fatto e in quanto all'autofocus sono di una generazione che non pensava certo che un giorno lo avremmo avuto, quindi per me la messa a fuoco manuale non rappresenta un problema se non quando la luce scarseggia molto perchè come detto prima, facevo già della fotografia quando gli ultimi tirannosauri paseeggiavano sulla terra e la mia vista non è più simile a quella delle aquile, ma più vicina a quella delle talpe. (è un modo scherzoso di dire che comincio ad essere vecchiotto).
lucianoserra.d
Jul 13 2011, 09:49 PM
QUOTE(ghisale @ Jul 13 2011, 07:33 PM)

Dico la mia:
- Vendi: 18-70 e 70-210 (poco luminosi)
- Compri 35 1.8 + 85 1.8 (hai la D7000 col motore af integrato!) + 18-105 o 16-85 usati ( solo se ti serve uno zoom da affiancare al 12-24 DX).
L' AF 85 f 1,8 D lo ho posseduto e funziona benissimo.
In quanto all'AF-S 35 f 1,8, ho alcune riserve mie personali.
Ho avuto il piacere di utilizzarlo e si sa far valere, ma non è al livello dell' AF 35 f 2 D che posseggo e che mi soddisfa maggiormente, anche per quel fattore che spesso cito: essendo progettato per il formato FX, sul DX se ne usa solo la parte centrale.....
AlbertoMaria
Jul 13 2011, 09:49 PM
QUOTE(dcipriani @ Jul 12 2011, 11:23 PM)

Grazie AlbertoMaria per l'indicazione...penso sarà questa la mia scelta finale anche perchè un 85 su dx come focale sarebbe molto vicina a quella del 105 micro che ho già.
Ma davvero anche l'Ai f1.4 va così bene?
Sul forum dicono che tra la versione AFD e quella AF-G ci sia molta differenza, ma del vecchio AI non so nulla.
Non mi dispiacerebbe, coi tempi che corrono, risparmiare qualche soldino.

x le risposte...
Sì, ha una definizione eccezionale ed è ottimo anche per i ritratti. Se prendi la mano con la messa a fuoco manuale però, e naturalmente dipende dal tipo di foto che fai. A me va benissimo quando sono riflessivo, quando non c'è molta luce e se non voglio portarmi dietro pesi!
lucianoserra.d
Jul 13 2011, 10:01 PM
QUOTE(Francesco_Nikonista @ Jul 13 2011, 11:28 AM)

Posso chiederti un parere su questo obiettivo? Ho la tua stessa macchina ma esigenze diverse (mi occupo principalmente di fotografia sportiva). Sono alla disperata ricerca di un obiettivo luminoso, preferibilmente afs, che mi permetta di scattare scene d'azione, evitando l'acquisto del "famoso" 70-200mm. Me lo consiglieresti? Ero anch'io alla ricerca dell'85mm f/1,8: il mio fotografo di fiducia l'ha definito semplicemente stupendo. Il problema è che non ha l'afs e dicono che sia un po' lento...In compenso, due giorni fa ho acquistato il 50mm f/1,8 afs e ti posso dire che funziona a meraviglia. Se vuoi fare dei "veri" ritratti, ti consiglio però di avvicinarti molto al soggetto. Grazie per il consiglio!
Non potendo o volendo acquistare L' AF-S 70-200 f 2,8 G, si può rimediare con l' AF 80-200 f 2,8 D, casomai ultima versione con attacco per cavalletto. Così se anche non si dispone del VR, si può utilizzare un monopiede con testa munita di sgancio rapido.
Non sono male nemmeno gli AF ed AF-S 70-300 che però perdono un poco di luminosità rispetto ai precedentemente citati, ma costano anche molto meno e tirando on pochino su gli ASA.....
Gli zoom attuali non fanno rimpiangere sempre le ottiche fisse come qualità, quando poi si pensa che non si deve girare carichi come un mulo, per portere a casa qualche scatto decente.
lucianoserra.d
Jul 13 2011, 10:15 PM
QUOTE(dcipriani @ Jul 13 2011, 12:18 PM)

Ciao Francesco. Il 105 vr micro ce l'ho da poco tempo ma ti posso dire che per la macro è uno spettacolo. Montato su dx bisogna diaframmare molto per avere una buona PDF , quindi, se c'è luce, niente problemi, se no bisogna alzare gli iso (cosa che per la D7000 non è un gran problema) o usare un flash...poi dipende dall'effetto che vuoi ottenere.
Per gi altri usi come tele da ritratti, anche se un po' lungo, è anche troppo nitido, ma, per esempio, per la pelle dei bambini è bellissimo.
Per lo sport non ti so dire...ho fatto qualche prova così al volo, ma l'af , data l'ampia escursione focale, non è un missile, per cui, secondo me, ti ci vuole un tele con af +veloce...
ti posto l'unica foto sportiva che ho fatto così per caso, tra l'altro mi ero dimenticato di togliere i settaggi che avevo per la macro...
Cmq è una bestia da domare per niente facile....
Ingrandimento full detail : 5.6 MBScattando foto a mezzi in movimento veloce, bisogna imparare, col tempo, ad usare anche la mano.
Utilizzando un'ottica AF-S per esempio è buona norma tenere l'interuttore nella posizione dove ci è permesso intervenire sulla messa a fuoco manualmente, così con il tempo potremo scattare foto che da solo l'obiettivo non avrebbe realizzato.
Una volta tutte queste agevolazioni non le avevamo eppure le belle foto vi erano ugualmente.
Un ultimo consiglio a riguardo della foto della moto. Stai più vicini se riesci, fai in modo che il soggetto riempia maggiormante il fotogramma. Non è difficile, è solo questione di abitudine.
Fidati meno della macchina e di più delle tue sensazioni: tu ragioni. la macchina usa dei parametri preimpostati.
dcipriani
Jul 13 2011, 11:08 PM
QUOTE(lucianoserra.d @ Jul 13 2011, 11:15 PM)

Scattando foto a mezzi in movimento veloce, bisogna imparare, col tempo, ad usare anche la mano.
Utilizzando un'ottica AF-S per esempio è buona norma tenere l'interuttore nella posizione dove ci è permesso intervenire sulla messa a fuoco manualmente, così con il tempo potremo scattare foto che da solo l'obiettivo non avrebbe realizzato.
Una volta tutte queste agevolazioni non le avevamo eppure le belle foto vi erano ugualmente.
Un ultimo consiglio a riguardo della foto della moto. Stai più vicini se riesci, fai in modo che il soggetto riempia maggiormante il fotogramma. Non è difficile, è solo questione di abitudine.
Fidati meno della macchina e di più delle tue sensazioni: tu ragioni. la macchina usa dei parametri preimpostati.
Grazie x i consigli...però non capisco..e scusami se la domanda non è pertinente, ma non ho molta esperienza di foto sportive coi tele...
Focheggiando manualmente nelle foto a soggetti in rapido movimento, con un 105vr micro, non si rischia di portare a casa poca roba?
Non è meglio impostare su AF-C?
E vero che una volta non avevamo queste "agevolazioni" , ma io mi ricordo che, coi teleobiettivi non AF, le foto sfocate erano abbastanza frequenti, almeno per me.
Per quanto riguarda l'inquadratura della moto, hai perfettamente ragione, ma, come dicevo, la foto l'ho presa al volo mentre tornavo a casa in bicicletta da un cavalcavia un po' lontano dalla pista di motocross...e, sinceramente, non avevo nessuna voglia di scavalcare le recinzioni per avvicinarmi...l'ho postata solo per far vedere qualcosa di diverso dalle macro...
dcipriani
Jul 13 2011, 11:48 PM
QUOTE(ghisale @ Jul 13 2011, 07:33 PM)

Dico la mia:
- Vendi: 18-70 e 70-210 (poco luminosi)
- Compri 35 1.8 + 85 1.8 (hai la D7000 col motore af integrato!) + 18-105 o 16-85 usati ( solo se ti serve uno zoom da affiancare al 12-24 DX).
Allora, il 18-70 lo venderò sicuramente perchè ,anche se me lo porto sempre dietro quando vado in viaggio, ormai uso quasi sempre il 12-24 per i paesaggi, le architetture e lo street...
Il 70-210 lo tengo ancora perchè non avrei più uno zoom spinto e poi, anche se non è nitidissimo,pesa poco ed ha un qualcosa nella resa dei colori e dello sfocato che mi piace ancora tanto.
Scarto per ora la focale 85mm. e prendo il 50mm. che, qualora fosse un AIS , sarebbe più gestibile nella MAF manuale del Samyang.
Fin qui ho deciso

....ma , lasciando stare la Maf, quale 50mm f1.4, tenendo presente la mia "fissa" per il bokeh ?
AFD, AFG o AIs ?
Francesco_Nikonista
Jul 14 2011, 01:56 PM
QUOTE(lucianoserra.d @ Jul 13 2011, 11:01 PM)

Non potendo o volendo acquistare L' AF-S 70-200 f 2,8 G, si può rimediare con l' AF 80-200 f 2,8 D, casomai ultima versione con attacco per cavalletto. Così se anche non si dispone del VR, si può utilizzare un monopiede con testa munita di sgancio rapido.
Non sono male nemmeno gli AF ed AF-S 70-300 che però perdono un poco di luminosità rispetto ai precedentemente citati, ma costano anche molto meno e tirando on pochino su gli ASA.....
Gli zoom attuali non fanno rimpiangere sempre le ottiche fisse come qualità, quando poi si pensa che non si deve girare carichi come un mulo, per portere a casa qualche scatto decente.
Me l'ha mostrato il fotografo l'altro giorno e me l'ha sconsigliato, perchè troppo lento. Sto valutando, semmai, l'AF-S 80-200mm f 2,8 (in pratica il predecessore dell'attuale 70-200mm f 2,8), che però è reperibile solo sul mercato dell'usato. Non essendo un esperto di fotografia, non vorrei acquistare un "bidone" (in internet se ne trovano tanti). Sicuramente non comprerò l'AF-S 70-300mm, che non è molto più luminoso del mio 55-300mm. Purtroppo non vedo alternative valide al 70-200mm. Il 105mm poteva essere una soluzione, ma ho l'impressione che non sia troppo indicato per la fotografia sportiva. Fosse costato poco l'avrei anche comprato, se non altro per metterlo alla prova. A questo punto credo che attenderò tempi migliori: quando le mie finanze lo permetteranno, comprerò questo "famoso" 70-200mm...
lucianoserra.d
Jul 15 2011, 01:13 AM
QUOTE(dcipriani @ Jul 14 2011, 12:08 AM)

Grazie x i consigli...però non capisco..e scusami se la domanda non è pertinente, ma non ho molta esperienza di foto sportive coi tele...
Focheggiando manualmente nelle foto a soggetti in rapido movimento, con un 105vr micro, non si rischia di portare a casa poca roba?
Non è meglio impostare su AF-C?
E vero che una volta non avevamo queste "agevolazioni" , ma io mi ricordo che, coi teleobiettivi non AF, le foto sfocate erano abbastanza frequenti, almeno per me.
Per quanto riguarda l'inquadratura della moto, hai perfettamente ragione, ma, come dicevo, la foto l'ho presa al volo mentre tornavo a casa in bicicletta da un cavalcavia un po' lontano dalla pista di motocross...e, sinceramente, non avevo nessuna voglia di scavalcare le recinzioni per avvicinarmi...l'ho postata solo per far vedere qualcosa di diverso dalle macro...

Per fermare un soggetto in rapido movimento no vi sono molte tecniche come spesso si sente dire, da chi poi porta a casa molte foto fuori fuoco.
A parole è facile da spiegare, e con un minimo di impegno diventa semplice anche la realizzazione.
Innanzi tutto scegliti un punto dove secondo te sei a favore di luce e fuori pericolo investimento.
Poi comincia con l' inquadrare il soggetto quando passa nel punto che hai scelto e comincia a metterlo a fuoco, oppure metti a fuoco il punto della pista dove lui passa e dove tu lo vorresti immortalare. Inizialmente ti può sembrare complicato, ma non è così e poi con la macchina digitale verifichi subito il risultato. A questo punto tieni la messa a fuoco ferma sulla distanza indicata in manuale.
Quando il tuo soggetto è in vista comincia ad inquadrarlo senza toccare la messa a fuoco. Nel momento in cui vedi che entra nella zona di messa a fuoco, scatti sempre accompagnandolo con un costante movimento della fotocamera. Praticamente tu e il soggetto vi muovete su due immaginarie linee (quasi) parallele e tu lo devi accompagnare prima durante e dopo lo scatto.
Tutto questo ti può sembrare macchinoso ma prova e vedrai che in poco tempo avrai buoni risultati.
Sarebbe anche opportuno misurare l'esposizione nel punto scelto per lo scatto e lasciarla così impostata manualmente. Quando comincerai ad avere buoni risultati, non ti importerà più tanto della velocità o meno dell' autofocus, perchè l' autofocos sarete tu e tua mente. In futuro poi diventerai padrone dell' autofocus dell' obiettivo perchè saprai come usarlo come tale in base alla tua esperienza personale.
lucianoserra.d
Jul 15 2011, 01:47 AM
QUOTE(Francesco_Nikonista @ Jul 14 2011, 02:56 PM)

Me l'ha mostrato il fotografo l'altro giorno e me l'ha sconsigliato, perchè troppo lento. Sto valutando, semmai, l'AF-S 80-200mm f 2,8 (in pratica il predecessore dell'attuale 70-200mm f 2,8), che però è reperibile solo sul mercato dell'usato. Non essendo un esperto di fotografia, non vorrei acquistare un "bidone" (in internet se ne trovano tanti). Sicuramente non comprerò l'AF-S 70-300mm, che non è molto più luminoso del mio 55-300mm. Purtroppo non vedo alternative valide al 70-200mm. Il 105mm poteva essere una soluzione, ma ho l'impressione che non sia troppo indicato per la fotografia sportiva. Fosse costato poco l'avrei anche comprato, se non altro per metterlo alla prova. A questo punto credo che attenderò tempi migliori: quando le mie finanze lo permetteranno, comprerò questo "famoso" 70-200mm...
In effetti l'AF 80- 200 f 2,8 sarà un poco lento se usato in autofocus, ma se lo usi con la tecnica che ho descritto nel precedente messaggio, vedrai cosa viene fuori. Come ottica e una bomba. Se devi prendere il modello AF-S, a questo punto prendi un AF-S 70 200 1° serie, almeno hai il VR e come costo non vi è molta differenza.
Forse non hai troppa esperienza in foto di movimento anche perchè presumo tu sia giovane. Indipendentemente da questi fattori, devi avere più fiducia in te stesso perchè se pensi di affidarti a macchine ed obiettivi per vanificare le tue paure od indecisioni non è il modo giusto di affrontare il problema. Non sentirti offeso o sminuito perchè non è assolutamente mia intenzione fare questo.
La lunghezza focare è determinata dalla distanza da te al soggetto da ritrarre. Se per esempio fotografi vetture da rally potrai usare anche grandangoli dal 24 al 35 mm (36 - 52 per il DX) perchè puoi avvicinarti, tipo all'interno dei tornanti, mentre sulle piste solitamente si usano ottiche più lunghe, data la distanza da essa e quì il 105 già diventa un quasi 160, buono per alcune situazioni. L'AF 80-200 invece diventa valido perchè ti diventa un 120 - 300. Mi raccomando leggi quello che ho scritto nel precedente messaggio sulla tecnica da usare.
Voglio poi aggiungere alcune parole rigurdanti i venditori di materiale fotografico. Nobile categoria che però nella maggior parte dei casi non sa cosa sia la foto di movimento. Prendendo il tuo caso, ti è stato sconsigliato un' ottimo obiettivo. Perchè invece non ti è stataconsigliata la tecnica da me descritta nel precedente messaggio che è l'UNICA VALIDA? Vendere macchine e conoscerne i potenziali più profondi sono due cose completamente diverse. Per fare la prima cosa devi documentarti SULLA CARTA e avere un modo credibile di parlare, mentre per fare la seconda devi avere profonda conoscenza di quello che maneggi (impari col tempo, con la pratica e con gli errori) ed aqquisire un' innata fiducia in te stesso fregandotene di quale obiettivo va più di moda e cose del genere. Provare per credere.
Francesco_Nikonista
Jul 15 2011, 01:49 PM
QUOTE(lucianoserra.d @ Jul 15 2011, 02:47 AM)

In effetti l'AF 80- 200 f 2,8 sarà un poco lento se usato in autofocus, ma se lo usi con la tecnica che ho descritto nel precedente messaggio, vedrai cosa viene fuori. Come ottica e una bomba. Se devi prendere il modello AF-S, a questo punto prendi un AF-S 70 200 1° serie, almeno hai il VR e come costo non vi è molta differenza.
Forse non hai troppa esperienza in foto di movimento anche perchè presumo tu sia giovane. Indipendentemente da questi fattori, devi avere più fiducia in te stesso perchè se pensi di affidarti a macchine ed obiettivi per vanificare le tue paure od indecisioni non è il modo giusto di affrontare il problema. Non sentirti offeso o sminuito perchè non è assolutamente mia intenzione fare questo.
La lunghezza focare è determinata dalla distanza da te al soggetto da ritrarre. Se per esempio fotografi vetture da rally potrai usare anche grandangoli dal 24 al 35 mm (36 - 52 per il DX) perchè puoi avvicinarti, tipo all'interno dei tornanti, mentre sulle piste solitamente si usano ottiche più lunghe, data la distanza da essa e quì il 105 già diventa un quasi 160, buono per alcune situazioni. L'AF 80-200 invece diventa valido perchè ti diventa un 120 - 300. Mi raccomando leggi quello che ho scritto nel precedente messaggio sulla tecnica da usare.
Voglio poi aggiungere alcune parole rigurdanti i venditori di materiale fotografico. Nobile categoria che però nella maggior parte dei casi non sa cosa sia la foto di movimento. Prendendo il tuo caso, ti è stato sconsigliato un' ottimo obiettivo. Perchè invece non ti è stataconsigliata la tecnica da me descritta nel precedente messaggio che è l'UNICA VALIDA? Vendere macchine e conoscerne i potenziali più profondi sono due cose completamente diverse. Per fare la prima cosa devi documentarti SULLA CARTA e avere un modo credibile di parlare, mentre per fare la seconda devi avere profonda conoscenza di quello che maneggi (impari col tempo, con la pratica e con gli errori) ed aqquisire un' innata fiducia in te stesso fregandotene di quale obiettivo va più di moda e cose del genere. Provare per credere.
Ti ringrazio davvero! Se ho capito bene tu mi consiglieresti di usare l'AF 80-200mm con un cavalletto, giusto? Il problema è che non lo potrei mai portare con me (troppi pesi e troppi ingombri, considera che mi sposto sempre anche con il netbook). Del mio fotografo mi fido, anche se sono consapevole del fatto che, un professionista come lui, non si accontenti di un prodotto qualunque. A suo parere, con l'AF 80-200mm è possibile fare ottimi ritratti, ma non fotografie sportive. Chiarisco: mi ha precisato che, pur essendo di grande qualità, non fa al caso mio. Mi consigliava, eventualmente, l'AF-S 80-200mm, che però è difficilissimo da trovare (è fuori produzione). Il fotografo mi ha anche detto di prestare molta attenzione agli obiettivi usati, in quanto a volte possono nascondere difetti che, da un controllo sommario, non emergono facilmente. Lui comprerebbe un obiettivo usato solo dopo una prova accurata e dopo aver visionato le foto al computer. Al momento mi sono sempre occupato di sport nei palazzetti (ogni tanto, però, fotografo partite di calcio all'aperto o di tennis), perciò avrei bisogno di un'attrezzatura che mi permetta di muovermi agevolmente. In internet ho letto pareri sostanzialmente negativi sul 70-200mm prima serie: pare sia inferiore all'AF-S 80-200mm. I prezzi sono comunque elevati: l'AF-S 80-200mm costa circa 800-1000 euro (a seconda dell'usato). E' vero che del VR o VR II non me ne farei praticamente nulla, ma è altrettanto vero che, spendere certe cifre per un prodotto usato, è pur sempre rischioso. Per la cronaca: il mio fotografo vende il 70-200 mm VR II a 2200 euro circa (garanzia Nital compresa nel prezzo, ovviamente). Se qualcuno di Voi desidera consigliarmi altri negozi, tramite messaggio privato, gliene sarei grato.
dcipriani
Jul 15 2011, 01:51 PM
QUOTE(lucianoserra.d @ Jul 15 2011, 02:13 AM)

Per fermare un soggetto in rapido movimento no vi sono molte tecniche come spesso si sente dire, da chi poi porta a casa molte foto fuori fuoco.
A parole è facile da spiegare, e con un minimo di impegno diventa semplice anche la realizzazione.
Innanzi tutto scegliti un punto dove secondo te sei a favore di luce e fuori pericolo investimento.
Poi comincia con l' inquadrare il soggetto quando passa nel punto che hai scelto e comincia a metterlo a fuoco, oppure metti a fuoco il punto della pista dove lui passa e dove tu lo vorresti immortalare. Inizialmente ti può sembrare complicato, ma non è così e poi con la macchina digitale verifichi subito il risultato. A questo punto tieni la messa a fuoco ferma sulla distanza indicata in manuale.
Quando il tuo soggetto è in vista comincia ad inquadrarlo senza toccare la messa a fuoco. Nel momento in cui vedi che entra nella zona di messa a fuoco, scatti sempre accompagnandolo con un costante movimento della fotocamera. Praticamente tu e il soggetto vi muovete su due immaginarie linee (quasi) parallele e tu lo devi accompagnare prima durante e dopo lo scatto.
Tutto questo ti può sembrare macchinoso ma prova e vedrai che in poco tempo avrai buoni risultati.
Sarebbe anche opportuno misurare l'esposizione nel punto scelto per lo scatto e lasciarla così impostata manualmente. Quando comincerai ad avere buoni risultati, non ti importerà più tanto della velocità o meno dell' autofocus, perchè l' autofocos sarete tu e tua mente. In futuro poi diventerai padrone dell' autofocus dell' obiettivo perchè saprai come usarlo come tale in base alla tua esperienza personale.
...tecnica molto interessante che non conoscevo, grazie! Questo però se il soggetto che devi fotografare è su piani paralleli...ovvero si muove almeno per un po' alla stessa distanza dal fotografo.
Metti, però, che si voglia fotografare un'auto da corsa che si sta avvicinando rapidamente... a questo punto penso solo l'af-c ti possa salvare ...o mi sbaglio?
lucianoserra.d
Jul 15 2011, 08:54 PM
Risposta per FRANCESCO Nikonista.
Io ti consiglio un monopiede, non un cavalletto. Usato parecchio dai professionisti perchè leggero ma ugualmente stabile e facilissimo da trasportare. Meglio se equipaggiato con la testina con piastra a sgangio rapido.
Riguardo all' AF 80-200 io ho posseduto sia il 1° tipo monoghiera che quello che dovrebbe essere ancora in produzione. Sono fantastici, sono alcuni decenni che i professionisti li usano e senza problemi nei servizi sportivi motoristici, quindi parliamo di velocità.
E' chiaro che pia piano vengono sostituiti con gli AF-S 70-200, l' ho fatto anch'io. Però se non potevo spendere continuov con l'AF 80- 200 e non avrei avuto affatto grossi problemi o dispiaceri.
La foto la fai tu, con la l' esperienza che pian piano maturi. L' obiettivo è solo il tramite per avere l' immagine ma la foto la crea la tua mente.
Abbi più fiducia in te stesso e ascolta meno il tuo fornitore di materiale fotografico, che sarà pure una brava persona ma tu devi crearti una tecnica TUTTA TUA. Con la pratica vi riuscirai.
lucianoserra.d
Jul 15 2011, 09:02 PM
Risposta a: DCIPRIANI.
La tecnica che ho descritto è stata la base per tutte le agenzie di sport motoristici da sempre.
Va benissimo anche per le auto in pista.
E' chiaro che con l' esperienza poi si impara a focheggire velocemente per correggere piccoli spostamenti.
Intanto comincia con quello che ti ho descritto e vedrai che non hai bisogno dell' AF-S.
Parlo per esperienza diretta avendo lavorato in gioventù per tantissimi anni per prestigiose agenzie, quindi fidati.
Non voglio dimostrarti che sono più intelligente di te, ma bensì trasmetterti un poco della mia esperienza così che il mio sapere e quello di passati fotografi come me non cada nell' oblio o vada perduto per sempre.
Francesco_Nikonista
Jul 15 2011, 10:17 PM
QUOTE(lucianoserra.d @ Jul 15 2011, 09:54 PM)

Risposta per FRANCESCO Nikonista.
Io ti consiglio un monopiede, non un cavalletto. Usato parecchio dai professionisti perchè leggero ma ugualmente stabile e facilissimo da trasportare. Meglio se equipaggiato con la testina con piastra a sgangio rapido.
Riguardo all' AF 80-200 io ho posseduto sia il 1° tipo monoghiera che quello che dovrebbe essere ancora in produzione. Sono fantastici, sono alcuni decenni che i professionisti li usano e senza problemi nei servizi sportivi motoristici, quindi parliamo di velocità.
E' chiaro che pia piano vengono sostituiti con gli AF-S 70-200, l' ho fatto anch'io. Però se non potevo spendere continuov con l'AF 80- 200 e non avrei avuto affatto grossi problemi o dispiaceri.
La foto la fai tu, con la l' esperienza che pian piano maturi. L' obiettivo è solo il tramite per avere l' immagine ma la foto la crea la tua mente.
Abbi più fiducia in te stesso e ascolta meno il tuo fornitore di materiale fotografico, che sarà pure una brava persona ma tu devi crearti una tecnica TUTTA TUA. Con la pratica vi riuscirai.
Le tue parole sono molto incoraggianti! Valuterò con attenzione. Nei prossimi giorni cercherò di "spremere" la D7000 con il 55-300mm (tanto per cominciare) e poi deciderò. Grazie ancora!
lucianoserra.d
Jul 16 2011, 02:36 AM
Risposta a FRANCESCO NIKONISTA.
Avendo avuto mezzo di utilizzare sia l'AF-S 80-200 che l'AF-S 70-200, posso dirti che la qualità è molto simile, anche perchè per fare un vero paragone bisognerebbe montare la macchina sul cavalletto e sostituire gli obiettivi mantenendo la stessa focale, la stessa inquadratura e la stessa esposizione e fare molti scatti in diverse condizioni ambientali a due alla volta: prima con un obiettivo e poi con l'altro senza mai muovere il cavalletto.
Pensi che vi sia molta gente, VENDITORI COMPRESI, che possano od abbiano DAVVERO e SERIAMENTE fatto simili prove per poter poi dare un SERIO giudizio?
Partendo dall' inizio della storia, nel 1987 esce la prima versione dell'AF 80-200 monoghiera aggiornato D nel 1992. La bella novità arriva con il modello a due ghiere nel 1997 che finalmente ha l'attacco del cavalletto, un nuovo schema ottico e che dovrebbe essere ancora in produzione. Un anno dopo, nel 1998, fa la sua comparsa il modello AF-S ben più costoso e pesante e ancora modificato otticamente. A mio avviso questo obiettivo si può considerare il nonno della prima versione dell' AF-S 70-200 che appare nel 2002 ancora con un altro schema ottico e con il VR. Poi in tempi recenti è apparsa la nuova versione ancora modificata otticamente e con il VR II.
Questi obiettivi li ho o posseduti o avuti da provare e quelli che reputo validi da comperare sono: l'AF 80-200 a due ghiere come prodotto ottimo e robusto, abbordabile economicamente e con l'attacco per il cavalletto o monopiede. Poi spendendo di più vi è la prima versione del 70-200 solo se trovato in OTTIME condizioni. Infine la sua seconda versione che è eccezionale otticamente ed ergonomicamente, ma con un esborso ancora superiore. Gli altri modelli lasciali comperare agli altri.
In quanto alla velocità di messa a fuoco, non è questione di AF od AF-S.
Certo gli AF-S sono più veloci, ma il vero problema non lo cita mai nessuno.
Il problema sono le macchine. Ho ancora una F 5 a pellicola e monta quasi tutti gli obiettivi costruiti da Nikon, anche i più recenti e a mettere a fuoco è un fulmine, mentre le digitali (ho la D 3, la D 700 e la D 200) fanno un poco pena. Non voglio pensare a come siano poi quelle amatoriali in quanto a velocità o meglio lentezza di messa a fuoco.
Se non conosci la tecnica di utilizzazione avrai sempre delle difficoltà.
Vorrei tanto sentire cosa si inventa il fotografo che ti consiglia, quando dopo averti venduto chissa cosa, solo per farti spendere, ti sentirà dire che non hai avuto apprezzabili miglioramenti.
Tanto per il venditore il brocco sei sempre tu.
Io invece aggiungo che nella quasi totalità sono loro che non sanno consigliare la gente per determinate situazioni perchè vendere macchine e portare a casa foto belle sono due cose che non hanno nulla da spartire. Nel secondo caso si richiede studio della situazione in base a diversi parametri: tipo di luce, distanza, tersità dell' aria, ecc.. Altro che questa ha più pixel o questa fa anche un buon caffè o quest' obiettivo è meglio solo perchè ci guadagna di più lui.
Mi ripeto ancora una volta: cerca di accrescere la fiducia in te stesso perchè l'obiettivo migliore e più veloce lo hai sempre avuto senza saperlo. E' dentro di te, nella tua testa, devi solo metterti ad usarlo.
Francesco_Nikonista
Jul 16 2011, 10:19 AM
QUOTE(lucianoserra.d @ Jul 16 2011, 03:36 AM)

Risposta a FRANCESCO NIKONISTA.
Avendo avuto mezzo di utilizzare sia l'AF-S 80-200 che l'AF-S 70-200, posso dirti che la qualità è molto simile, anche perchè per fare un vero paragone bisognerebbe montare la macchina sul cavalletto e sostituire gli obiettivi mantenendo la stessa focale, la stessa inquadratura e la stessa esposizione e fare molti scatti in diverse condizioni ambientali a due alla volta: prima con un obiettivo e poi con l'altro senza mai muovere il cavalletto.
Pensi che vi sia molta gente, VENDITORI COMPRESI, che possano od abbiano DAVVERO e SERIAMENTE fatto simili prove per poter poi dare un SERIO giudizio?
Partendo dall' inizio della storia, nel 1987 esce la prima versione dell'AF 80-200 monoghiera aggiornato D nel 1992. La bella novità arriva con il modello a due ghiere nel 1997 che finalmente ha l'attacco del cavalletto, un nuovo schema ottico e che dovrebbe essere ancora in produzione. Un anno dopo, nel 1998, fa la sua comparsa il modello AF-S ben più costoso e pesante e ancora modificato otticamente. A mio avviso questo obiettivo si può considerare il nonno della prima versione dell' AF-S 70-200 che appare nel 2002 ancora con un altro schema ottico e con il VR. Poi in tempi recenti è apparsa la nuova versione ancora modificata otticamente e con il VR II.
Questi obiettivi li ho o posseduti o avuti da provare e quelli che reputo validi da comperare sono: l'AF 80-200 a due ghiere come prodotto ottimo e robusto, abbordabile economicamente e con l'attacco per il cavalletto o monopiede. Poi spendendo di più vi è la prima versione del 70-200 solo se trovato in OTTIME condizioni. Infine la sua seconda versione che è eccezionale otticamente ed ergonomicamente, ma con un esborso ancora superiore. Gli altri modelli lasciali comperare agli altri.
In quanto alla velocità di messa a fuoco, non è questione di AF od AF-S.
Certo gli AF-S sono più veloci, ma il vero problema non lo cita mai nessuno.
Il problema sono le macchine. Ho ancora una F 5 a pellicola e monta quasi tutti gli obiettivi costruiti da Nikon, anche i più recenti e a mettere a fuoco è un fulmine, mentre le digitali (ho la D 3, la D 700 e la D 200) fanno un poco pena. Non voglio pensare a come siano poi quelle amatoriali in quanto a velocità o meglio lentezza di messa a fuoco.
Se non conosci la tecnica di utilizzazione avrai sempre delle difficoltà.
Vorrei tanto sentire cosa si inventa il fotografo che ti consiglia, quando dopo averti venduto chissa cosa, solo per farti spendere, ti sentirà dire che non hai avuto apprezzabili miglioramenti.
Tanto per il venditore il brocco sei sempre tu.
Io invece aggiungo che nella quasi totalità sono loro che non sanno consigliare la gente per determinate situazioni perchè vendere macchine e portare a casa foto belle sono due cose che non hanno nulla da spartire. Nel secondo caso si richiede studio della situazione in base a diversi parametri: tipo di luce, distanza, tersità dell' aria, ecc.. Altro che questa ha più pixel o questa fa anche un buon caffè o quest' obiettivo è meglio solo perchè ci guadagna di più lui.
Mi ripeto ancora una volta: cerca di accrescere la fiducia in te stesso perchè l'obiettivo migliore e più veloce lo hai sempre avuto senza saperlo. E' dentro di te, nella tua testa, devi solo metterti ad usarlo.
Non ho dubbi! Il problema è che il primo è uscito di produzione e si trova solo sul mercato dell'usato. Da neofita non me la sento di acquistare un prodotto usato che, fra l'altro, non costa nemmeno poco (fra gli 800 e i 1000 euro). Tra il 70-200mm VR e il 70-200mm VR II non c'è una differenza di prezzo abissale. Mi è stato anche detto che l'AF-S 80-200mm è superiore al 70-200mm VR. Se già è difficile reperire l'AF-S 80-200mm, non oso pensare quanto impiegherei per l'AF 80-200mm. Tenendo sempre conto che dell'usato mi fido poco, proprio perchè sono un neofita. Fino a pochissimo tempo fa mi trovavo a fotografare partite di pallamano e di basket con la D3100 e il 55-300mm f 4,5-5,6: una vera sofferenza, se consideri che scattavo sempre in palazzetti molto bui! Le azioni, specialmente quelle di una partita di pallamano, sono rapidissime. E non devo solo fotografare, ma anche scrivere il pezzo, i marcatori, ecc....Ora vorrei fare il salto di qualità, investendo un po' dei miei risparmi. Penso che deciderò a fine mese. Grazie ancora!
lucianoserra.d
Jul 16 2011, 01:11 PM
Non so in quale zona d' Italia tu abiti, ma io abitando nei pressi di Bologna ne vedo frequentemente ( non tutti i giorni, intendiamoci) degli AF 80-200 ultima serie d' occasione. Io ogni tanto acquisto materiale usato, ma solo Nital, con imballi e tenuto benissimo e quasi sempre da privati con scambio a mano. Adesso ti faccio un esempio.
Mi reco in un negozio per acquistare un' obiettivo e il mio da rendere me lo valutano € 500 (ipotesi), che poi verrà rivenduto a € 650/700. A questo punto me lo metto in vendita da solo a € 600 e se è veramente valido, io guadagno € 100 in più. Prova di guardare le inserzioni della tua zona su www.subito.it e guarda cosa trovi. Non tutti sono disonesti e poi lo vedi: quando parli con una persona direttamente capisci come è e poi vedendo come è tenuta la roba ti rendi conto di come è messa., se non sei convinto la lasci al legittimo proprietario e tanti saluti. Non conosci proprio nessuno un poco più ferrato di te in materia?
E' sempre più frequente trovare materiale con questo metodo perchè si guadagna quacosa in più rispetto al negozio.
Un AF 80-200 ultima serie, in perfette condizioni con imballo e tutto si deve trovare da €750 a € 850. Se vogliono di più glielo lasci. Quest' obiettivo è validissimo e l' unica vera differenza dagli AF-S 70- 210 è che questi hanno il VR che viene buono in molte situazioni. Non lasciarti convincere dall' AF e AF-S a riguardo degli 80-200 visto che la differenza non è significativa data la lentezza dei corpi macchina.
Credo che guardare attraverso un 55-300 f 4,5-5,6 e attraverso un 80- 200 f 2,8 vi sia una certa differenza di luminosità e puoi credermi, con il secondo vedi molto meglio e ti senti più sicuro.
Francesco_Nikonista
Jul 16 2011, 02:14 PM
QUOTE(lucianoserra.d @ Jul 16 2011, 02:11 PM)

Non so in quale zona d' Italia tu abiti, ma io abitando nei pressi di Bologna ne vedo frequentemente ( non tutti i giorni, intendiamoci) degli AF 80-200 ultima serie d' occasione. Io ogni tanto acquisto materiale usato, ma solo Nital, con imballi e tenuto benissimo e quasi sempre da privati con scambio a mano. Adesso ti faccio un esempio.
Mi reco in un negozio per acquistare un' obiettivo e il mio da rendere me lo valutano € 500 (ipotesi), che poi verrà rivenduto a € 650/700. A questo punto me lo metto in vendita da solo a € 600 e se è veramente valido, io guadagno € 100 in più. Prova di guardare le inserzioni della tua zona su www.subito.it e guarda cosa trovi. Non tutti sono disonesti e poi lo vedi: quando parli con una persona direttamente capisci come è e poi vedendo come è tenuta la roba ti rendi conto di come è messa., se non sei convinto la lasci al legittimo proprietario e tanti saluti. Non conosci proprio nessuno un poco più ferrato di te in materia?
E' sempre più frequente trovare materiale con questo metodo perchè si guadagna quacosa in più rispetto al negozio.
Un AF 80-200 ultima serie, in perfette condizioni con imballo e tutto si deve trovare da €750 a € 850. Se vogliono di più glielo lasci. Quest' obiettivo è validissimo e l' unica vera differenza dagli AF-S 70- 210 è che questi hanno il VR che viene buono in molte situazioni. Non lasciarti convincere dall' AF e AF-S a riguardo degli 80-200 visto che la differenza non è significativa data la lentezza dei corpi macchina.
Credo che guardare attraverso un 55-300 f 4,5-5,6 e attraverso un 80- 200 f 2,8 vi sia una certa differenza di luminosità e puoi credermi, con il secondo vedi molto meglio e ti senti più sicuro.
Abito in Alto Adige e di fotografi ce ne sono relativamente pochi. Come ho detto anche prima, preferisco un prodotto nuovo, in garanzia. Spendere 800 euro per un obiettivo usato non è poco (almeno per le mie tasche). Preferisco comprarlo nuovo, spendendo anche il doppio, ma andando sul sicuro.
photobenito
Jul 16 2011, 03:08 PM
assolutamente senza ombra di dubbio... il cinqualtino è veramente "special"!!!!
castorino
Jul 16 2011, 03:29 PM
QUOTE(lucianoserra.d @ Jul 13 2011, 11:15 PM)

Scattando foto a mezzi in movimento veloce, bisogna imparare, col tempo, ad usare anche la mano.
Utilizzando un'ottica AF-S per esempio è buona norma tenere l'interuttore nella posizione dove ci è permesso intervenire sulla messa a fuoco manualmente, così con il tempo potremo scattare foto che da solo l'obiettivo non avrebbe realizzato.
Una volta tutte queste agevolazioni non le avevamo eppure le belle foto vi erano ugualmente.
Un ultimo consiglio a riguardo della foto della moto. Stai più vicini se riesci, fai in modo che il soggetto riempia maggiormante il fotogramma. Non è difficile, è solo questione di abitudine.
Fidati meno della macchina e di più delle tue sensazioni: tu ragioni. la macchina usa dei parametri preimpostati.
Caro Luciano ho avuto la mia prima Nikon nel 1969 e non era autofocus

però paragonare il vetro smerigliato ed il pentaprisma di allora con quella di una D5100 di adesso mi sembra un tantino blasfemo, se tu con una Dx moderna riesci ad aggiustare il fuoco tra una foto in movimento e la successiva altro che vecchietto!!! Hai i superpoteri di Nembo Kid

Certo si può usare ottiche manual focus ma non per seguire soggetti in movimento,
Ingrandimento full detail : 5.3 MBuna volta foto così ce le sognavamo! Non è un colpo di fortuna, ne ho molte altre, ciao Rino
Francesco_Nikonista
Jul 16 2011, 04:39 PM
QUOTE(castorino @ Jul 16 2011, 04:29 PM)

Caro Luciano ho avuto la mia prima Nikon nel 1969 e non era autofocus

però paragonare il vetro smerigliato ed il pentaprisma di allora con quella di una D5100 di adesso mi sembra un tantino blasfemo, se tu con una Dx moderna riesci ad aggiustare il fuoco tra una foto in movimento e la successiva altro che vecchietto!!! Hai i superpoteri di Nembo Kid
Certo si può usare ottiche manual focus ma non per seguire soggetti in movimento,
Ingrandimento full detail : 5.3 MBuna volta foto così ce le sognavamo! Non è un colpo di fortuna, ne ho molte altre, ciao Rino
Ci puoi provare comunque. Ma è chiaro che l'AF-S è un'altra cosa. Faccio una considerazione: se trovassi l'AF 80-200mm in perfette condizioni a 150 euro, ci potrei anche pensare. I prezzi sono invece elevati: addirittura 800-1000 euro per il più moderno AF-S 80-200mm usato! E' per questo che preferisco spenderne 2000 per un prodotto nuovo di zecca, più avanzato e con la garanzia di due anni (se volessi anche la garanzia Nital dovrei cacciarne 2250 circa). Tutto qui.
lucianoserra.d
Jul 16 2011, 08:10 PM
QUOTE(castorino @ Jul 16 2011, 04:29 PM)

Caro Luciano ho avuto la mia prima Nikon nel 1969 e non era autofocus

però paragonare il vetro smerigliato ed il pentaprisma di allora con quella di una D5100 di adesso mi sembra un tantino blasfemo, se tu con una Dx moderna riesci ad aggiustare il fuoco tra una foto in movimento e la successiva altro che vecchietto!!! Hai i superpoteri di Nembo Kid

Certo si può usare ottiche manual focus ma non per seguire soggetti in movimento,
Ingrandimento full detail : 5.3 MBuna volta foto così ce le sognavamo! Non è un colpo di fortuna, ne ho molte altre, ciao Rino
Io parlavo di mezzi a motore, auto o moto che sono ben più grandi di dimensione dell'oca che proponi tu. Complimenti è una foto bellissima. Le auto e le moto come ho detto sono molto più grandi ed anche più avvicinabili del volatile da te ripreso e la tecnica da me descritta funziona per questo genere di foto.Non ho mai provato ad utilizzarla per foto come la tua, quindi ammetto che questa tecnica per i volatili sicuramente non è valida.
lucianoserra.d
Jul 16 2011, 08:42 PM
Vorrei aggiungere ancora qualcosa sulla messa a fuoco.
Se ben ricordo la prima Nikon reflex autofocus è stata la F 501 nel 1986, ma quella che ha cominciato a funzionare più decentemente è stata l' F 4 del 1988.
A quei tempi erano già diversi anni che lavoravo per agenzie fotografiche collegate agli sport motoristici e fino anche agli inizi degli anni '90, l' F 3 la faceva da padrona e non era certo autofocus.
Addirittura nel 1996, anno di uscita dell' F 5 la Nikon fece uscire una F 3 H (circa 500 esemplari) dove H indicava la velocità di circa 13 fotogrammi al secondo. Non si disponeva del sistema video e ci si arrangiava come si poteva. Aveva anche lo specchio fisso semiriflettente.
Ora, non per fare polemica, mi dite come riuscivamo nei finesettimana a portare in agenzia centinaia di foto e diapositive a fuoco senza disporre dell'autofocus come anche avevano fatto per decenni i nostri predecessori?
E non si pensi che si scartavano vagoni di negativi sbagliati in quanto le pellicole le pagavano le agenzie e non tolleravano uno scarto superiore al 10 massimo 15 %, pena essere cacciati dall'agenzia.
In più non vi era nemmeno mezzo di controllare subito il risultato visto che le macchine a pellicola non avevano il monitor.
Concludo aggiungendo che la necessità aguzza l'ingegno, mentre ora che abbiamo il monitor l' autofocus, ecc.. si pensa che chi è stato fotografo prima dell' avvento di queste cose sia fesso se racconta che si lavorava bene ugualmente..... di certo con tante comodità in meno.
Francesco_Nikonista
Jul 16 2011, 10:29 PM
QUOTE(lucianoserra.d @ Jul 16 2011, 09:42 PM)

Vorrei aggiungere ancora qualcosa sulla messa a fuoco.
Se ben ricordo la prima Nikon reflex autofocus è stata la F 501 nel 1986, ma quella che ha cominciato a funzionare più decentemente è stata l' F 4 del 1988.
A quei tempi erano già diversi anni che lavoravo per agenzie fotografiche collegate agli sport motoristici e fino anche agli inizi degli anni '90, l' F 3 la faceva da padrona e non era certo autofocus.
Addirittura nel 1996, anno di uscita dell' F 5 la Nikon fece uscire una F 3 H (circa 500 esemplari) dove H indicava la velocità di circa 13 fotogrammi al secondo. Non si disponeva del sistema video e ci si arrangiava come si poteva. Aveva anche lo specchio fisso semiriflettente.
Ora, non per fare polemica, mi dite come riuscivamo nei finesettimana a portare in agenzia centinaia di foto e diapositive a fuoco senza disporre dell'autofocus come anche avevano fatto per decenni i nostri predecessori?
E non si pensi che si scartavano vagoni di negativi sbagliati in quanto le pellicole le pagavano le agenzie e non tolleravano uno scarto superiore al 10 massimo 15 %, pena essere cacciati dall'agenzia.
In più non vi era nemmeno mezzo di controllare subito il risultato visto che le macchine a pellicola non avevano il monitor.
Concludo aggiungendo che la necessità aguzza l'ingegno, mentre ora che abbiamo il monitor l' autofocus, ecc.. si pensa che chi è stato fotografo prima dell' avvento di queste cose sia fesso se racconta che si lavorava bene ugualmente..... di certo con tante comodità in meno.
Il tuo ragionamento è estremamente interessante e può essere esteso anche ad altri campi. Fino a 15 anni fa, ad esempio, si riusciva a vivere decentemente anche senza computer/cellulari. Oggi non è più possibile. Tempi ed esigenze sono cambiati. Le foto che vengono pubblicate da un quotidiano finiscono spesso anche sul suo sito internet. Quelle "presentabili", ovviamente. E poi c'è la concorrenza, sempre più agguerrita. Quante volte mi è capitato di dover "competere" con professionisti provvisti di DS3, Mark III e obiettivi di altissima qualità? Ho imparato a difendermi con la "piccola" D3100. Adesso, però, vorrei farlo ancora meglio con la mia nuova D7000. Comprendo i tuoi discorsi, che approvo in gran parte. Sicuramente noi giovani avremmo molto da imparare da fotografi come te. Ma è proprio perchè sono inesperto che non posso rischiare. Come fa un neofita ad acquistare un prodotto usato a 800-1000 euro, senza correre il rischio di farsi fregare? L'esperienza verrà col tempo...Intanto preferisco spendere 2000 euro andando sul sicuro. Già che ci sono, desidero chiederti/vi un altro consiglio: è importante proteggere un obiettivo di questo valore con un filtro UV 77mm? In internet circolano modelli di ogni tipo ed è difficile scegliere quello giusto. Grazie!
lucianoserra.d
Jul 17 2011, 07:06 AM
Dinnanzi all' obiettivo sia io che quelli che mi insegnarono non abbiamo mai messo nulla, in quanto se fosse veramente di qualche utilità la casa stessa avrebbe fatto uscire l'ottica già munita di filtro di protezione come per esempio il 300 f 2,8 e i suoi fratelloni.
Metto un UV dinnanzi solo se sono in un posto estremamente polveroso o se piove, altrimenti niente.
Anche questa è una cosa personale che non vuole essere una regola.
Aggiungere una lente dinnanzi ad un'ottica spesso composta di otre 10 vetri combinati fra loro scrupolosamente non ne migliora di certo la qualità, andando a sconvolgere quello che è stato progettato senza.
Veramente di tanta utilità è invece l'uso SEMPRE del paraluce ma non con l'uso del flash.
Ritornando sul discorso della messa a fuoco manuale od autofocus, devo aggiungere quacosaltro.
Ai miei tempi usavamo tantissimo le ottiche fisse e spesso si girava con addosso 3 macchine per non dover sostituire l' ottica in continuazione ed anche per avere sia foto che dia a disposizione.
Gli zoom non erano affidabili come quelli odierni che sono progettati con i compiuter.
L' uso delle ottiche fisse comportava il vantaggio della valutazione della profondità di campo, cosa oramai sottovalutata e non conosciuta in un epoca dove non è praticamente più indicata sui corpi degli obiettivi tantomeno sugli zoom.
Era di enorme aiuto per esempio di notte quando si fotografavano i rally dove si usavano sì i flash ma dove vi era l'impossibilità di mettere a fuoco visivamente.
Era un' ottimo sistema e lo è ancora adesso. Adesso capirai come si faceva nell' epoca in cui i mirini non erano luminosi e puliti di immagine come quelli odierni.
La necessità aguzza l'ingegno.
lucianoserra.d
Jul 17 2011, 10:45 PM
All'epoca in cui lavoravo per le agenzie non vi era il problema delle foto in possesso dei giornali e di quelle che erano presentabili.
Per motivi strettamenta economici venivano anticipatamente conclusi accordi fra testate ed agenzie sul numero delle diapositive consegnate.
Spero che quello che segue non sia sgradito o troppo noioso, ma è il sistema che allora vigeva.
Innanzitutto le agenzie allevavano chi aveva talento, pochissimi tra tanti aspiranti.
Dopo essere passati dallo stato di uomo porta obiettivi a quello molto ambito di < scatta qualche foto dentro ai box così vediamo cosa salta fuori>, si passava ad aiutante del capo squadra, se ancora non eri stato cacciato, ed infine qualcuno baciato dal talento diventava un capo squadra o come nel mio caso <indipendente, porta a casa il meglio che puoi>.
La terminologia che ho usato non esisteva, ma ho cercato di semplificare il rigidissimo, e ben pagato per chi era capace, sistema che vigeva allora.
Non esisteva il sistema <Faccio quello che voglio> ed il compenso pricipale era stare in sala stampa a stretto contatto di gomito con Senna, Mansell, Prost, Berger e tutti gli altri. Non fuori dalle recinzioni nella speranza di vedere qualche beniamino da lontano.
Le agenzie non vivevano vendendo diapositive, selezionate e quantificate previo accordo economico, con le testate giornalistiche che, dato l' intrioto bassissimo, rappresentavano solo una specie di pubblicità, rendendo pubblico il nome dell' agenzia sotto la foto o ad inizio servizio se era tutto, fotograficamente parlando, della stessa agenzia.
All'epoca le agenzie avevano il loro introito economico vendendo stampe (principalmente nel formato 20 x 30) a piloti, navigatori, squadre, sponsor, simpatizzanti, clubs, case automobilistiche ed occasionali simpatizzanti.
Per le generazioni attuali è scontato che non avendo l' autofocus ed altre diavolerie simili chi operava nel settore ed ammette che si fotografava ugualmente bene (con qualche limitazione) era appartenente ad una categoria che comprendeva: cretini, falsi illusi e seguaci di Nembo Kid in quanto prima del 1986, anno d'immissione del sistema autofocus da parte di Nikon, chiunque avesse avuto a fuoco una foto di un mezzo veloce in movimento era:
1) baciato dalla fortuna,
2) uno molto fortunato (che è la stessa cosa),
3) uno che raccontava fanfeluche essendo quella l' unica foto che aveva scattato, per puro caso,
4) un amante dd perversi rapporti sessualidi di cui non si parla nelle normali conversazioni fra persone civili.
La verità, incredibile per qualcuno e falsa per altri, è che le foto belle si facevano anche una volta e non pensiate che se ne buttassero via tantissime perchè non è affatto vero.
Ricordo spesso che la necessità aguzza l' igegno.
Se per qualche motivo venissero a mancare le attrezzature megatecnologiche di cui disponiamo adesso (e che anch'io adoro) quanti potrebbero proseguire a d avere foto riuscite, se si rifiuta quello che è stato il nostro passato?
Se per qualche motivo (forse fantascientifico, ma non si sa mai) si rimanesse sul pianeta con un' antiquatissima macchina a lastre che molti hanno definito attrezzatura per mongoliodi e trogloditi, visto quale è l' attuale tecnologia, quanti potrebbero documentare per i posteri? Io vi riuscirei.
Pensare solo in avanti senza ricordare un poco, poco il nostro passato non sarà mai costruttivo.
Su questi forum si leggono le cose più banali da parte dei novizi ed è normale, ma quello che sconcerta è che quando subentra qualcuno a descivere passate esperienze per vedere di accrescere la cultura basandosi sui sistemi di ripresa della passata fotografia (non per sembrare più bravo e furbo) venga deriso, o creduto un cialtrone.
Probabilmente alcuni meritano di rimanere, vita natural durante, a stagnare nel proprio brodo perchè per loro il passato, a volte tanto sofferto per altri, non insegna nulla, o meglio prima dell 'AF-S il mondo della fotografia era popolato solo da illusi, matti e raccontafrottole. Auguri per il futuro.
lucas67
Jul 17 2011, 11:54 PM
Le tecniche di una volta sono la base della fotografia e qualcuno che ce le insegna o le ricorda è un gioiello raro.
Certo l'autofocus aiuta, ed estende le possibilità creative del fotografo... ma è anche uno strumento difficile da utilizzare e richiede altrettanta esperienza delle tecniche "manuali" per gestirlo. E non è solo l'autofocus: recentemente ad esempio, in una serie di fotografie in movimento ho preso consapevolezza che spostando l'obiettivo per inseguire il soggetto può cambiare anche la luce, e l'impostazione blocco esposizione su pulsante di scatto, non permette l'esposimetro di aggiornarsi... una piccolezza , ma che in determinate situazioni può fare la differenza.
Interessante poi la disamina degli obiettivi di Luciano. Da parte mia posso solo parlare molto bene del 70/200 VRII: bel contrasto e ottima saturazione colori; il VR poi è fantastico stabilizzandoti di molto l'obiettivo: e' una qualità che apprezzo molto più della velocità dell'autofocus.
Luca
lucianoserra.d
Jul 18 2011, 07:08 AM
Lucas67, sono d'accordo con te, l'atofocus è impegnativo da gestire in parecchie situazioni.
Viene presentato come il toccasana di tutti i problemi, quando invece perchè ciò accada, bisogna gestirlo con molta attenzione.
Anche sul VR sono molto d'accordo.
Anni fà acquistai la 1° versione dell'AF 80-200 ed anni dopo la 3°, quella con l' attacco del cavalletto/monopiede che era veramente una comodità. Recentemente lo ho sostituito con l'AF-S 70-200 VR II. Posso dire che se non fosse per il VR, sicuramente avrei ancora l'80-200 3° serie.
E' davvero la funzione VR, il vero toccasana degli ultimi anni e sono felice che tu lo abbia citato.
Riguardo alla variazione dell'esposizione, di cui avevo brevemente detto in um precedente messaggio, anche a te consiglio un' esposimetro, Minolta Autometer a mano, separato dalla fotocamera.
1) Si utilizza con la mezza sferetta bianca per misurare la luce incidente, quella che arriva sul soggetto. E' il sistema migliore.
2) Si imposta lo stesso valore ASA che è impostato sul corpo macchina.
3) Posizioni, tenendolo in mano, l'esposimetro con la semisferetta rivolta verso il punto da cui arriva la luce che colpisce il soggetto da ritrarre.
4) Imposti manualmente i valori rilevati sul corpo macchina.
A questo punto finchè non ti muovi di lì, potrai concentrarti solo sul soggetto perchè non avrai più un' esposizione sbagliata.
Questa tecnica, che sembra tanto laboriosa ma non è così, ti toglierà completamente il problema delle variazioni di esposizioni che dà la macchina tipo seguendo un soggetto in movimento.
Tuttora utilizzo un Minolta Autometer IV ed un modello V, in quanto abituato così da sempre. Questa tecnica di esposizione è molto valida anche per i ritratti, specialmodo per quelli ambientati in interni dove sfrutto solamente la luce proveniente da una finestra. Utilizzando naturalmente la fotocamera su cavalletto.
Sul mercato dell'usato ve ne sono dei praticamente nuovi. E' validissimo anche il modello III.
Consiglio come sempre, per un' eventuale acquisto di prendere solo materiale in ottime condizioni, con imballi, accessori e libretto di istruzione in italiano. Meglio da un privato e solo con scambio a mano, per provarlo. A volte, solo a volte, il materiale che si trova nei negozi è peggio di quello preso da un privato che a volte lo dà al negozio in permuta, guadagnando di meno, ma non dovendo dare ad un altro privato spiegazioni su qualcosa che non funziona perfettamente. I negozianti che vendono materiale fotografico usato, nonlo conoscono tutto approfonditamente ed è per questo che bisogna fare attenzione. Se non si è sicuri, lo si lascia lì.
Di questi tempi, molti li avevano venduti, poi dopo alcuni risultati non proprio soddisfacenti li hanno riacquistati.
Francesco_Nikonista
Jul 18 2011, 08:11 AM
QUOTE(lucas67 @ Jul 18 2011, 12:54 AM)

Le tecniche di una volta sono la base della fotografia e qualcuno che ce le insegna o le ricorda è un gioiello raro.
Certo l'autofocus aiuta, ed estende le possibilità creative del fotografo... ma è anche uno strumento difficile da utilizzare e richiede altrettanta esperienza delle tecniche "manuali" per gestirlo. E non è solo l'autofocus: recentemente ad esempio, in una serie di fotografie in movimento ho preso consapevolezza che spostando l'obiettivo per inseguire il soggetto può cambiare anche la luce, e l'impostazione blocco esposizione su pulsante di scatto, non permette l'esposimetro di aggiornarsi... una piccolezza , ma che in determinate situazioni può fare la differenza.
Interessante poi la disamina degli obiettivi di Luciano. Da parte mia posso solo parlare molto bene del 70/200 VRII: bel contrasto e ottima saturazione colori; il VR poi è fantastico stabilizzandoti di molto l'obiettivo: e' una qualità che apprezzo molto più della velocità dell'autofocus.
Luca
Ma utilizzi il VR anche per le foto in movimento? Da quello che so sarebbe meglio non farlo...
lucianoserra.d
Jul 18 2011, 10:48 PM
Se in giro vi fossero meno cialtroni a cui è permesso esprimersi nei forum, vi sarebbe più chiarezza anche e specialmente sui nuovi ritrovati tipo il VR.
Ho sottomano il manuale di istruzioni dell'AF-S 28-300 che ho acquistato in sostituzione dell' AF 28-200 come obiettivo <tuttofare> da usare tutti i giorni.
Alle pagine 86-87 viene descritto il funzionamento del dispositivo VR e contempla anche il panning, cioè la foto di movimento. Sì si può usare, e aggiungo io con buona soddisfazione. Vi è in ogni modo da sperimentareun bel poco.
Scommetto che vi è già qualcuno che ha letto la prova dell'obiettivo da me citato e una relazione dettagliata sul sistema VR su una rivista per sapienti ed intransigenti o che avendoli usato (senza sapere che effettiva differenza vi è fra un obiettivo e un pescegatto) ha qualcosa da ridire sul 28-300 e sul VR.
La stessa cosa dicasi per l'uso sull'AF-S 70-200 (il mio è Nital ed ha la matricola n. 20061793, nel caso che qualche nullacredente avesse dei dubbi sul mio dirsi). Il VR si può usare anche per le foto di movimento, ma come tutte le cose della fotografia che è collegata all' individuale creatività, ha bisogno di essere capita ed applicata al proprio modo di esprimersi. Prova e vedrai che non ne rimarrai deluso. Il sistema VR è la vera novità degli ultimi 10 anni, altro che il passaggio dall' AF all' AF-S o i 12 milioni di pixel invece che i 10 precedenti. Queste sono solo fumo negli occhi per vendere macchinette che sì, funzionano benissimo, ma che sono ben lontane dalla reale soluzione dei problemi che solo i macchinoni come la D 3, la D 700 e la D 300s possono aiutare a risolvere. Lo stesso dicasi per la ottiche, anche se vi sono sempre più spesso situazioni legate al clima (foschie e strani colori) in cui anche una super ottica non può decisamente risolvere il problema.
Già in alcune occasioni qualcuno, per sembrare migliore, mi ha fatto sapere che già nel lontano 1969 guardava attraverso il mirino di una reflex.
Orbene io nel 1969, provenendo da una poverissima ma dignitosa famiglia, guardavo attraverso il mirino di una Agfa Parat I, praticamente una macchina da Uovo di Pasqua.
Negli anni successivi però, mi sono dato da fare e non tanto a chiacchere ed ho lavorato per un ventennio, con licenza e partita IVA, per le meglio agenzie motoristiche di quei tempi. E non certo perchè ero fesso o perchè nel'69 avevo già una reflex.
Il motivo per cui adesso trascorro del tempo sul PC, ed in questo forum, non è perchè lo ho scambiato come tantissimi per il <Bar Sport> a gratis, ma perchè avendo subito già 3 interventi alle gambe, e ne è prossimo un'altro, devo passarmi il tempo e speravo così di trasmettere un poco delle mie passate esperienze a persone che spesso capisco sono in panne.
Il risultato ottenuto invece è di essere stato considerato un cialtrone perchè la mia parola vale meno di zero rispetto al raccontarsi di venditori, imbonitori, riviste specializzate (in raccogliere soldi con la pubblicità).
Quello che racconto non è la bibbia, ma sono personali esperienze mie e di mi ha preceduto.