Salve a tutti mi chiamo Alessandro ho 26 anni e dall'età di 16 anni iniziai ad andare in giro con una vecchissima Yashica Mg1 a fotografare i momenti più belli della mia vita...
Beh iniziai così ad appassionarmi, poi passai alle compattine ma c'è qualcosa che mi è sempre mancato da quando ho abbandonato l'uso del rullino, il fascino del saper impostare regolare e provare e riprovare..
Per adesso possiedo una Nikon Coolpix S10 ma ho deciso che è arrivato il momento di passare a una Nikon "seria"
mi considero un "novellino" sono giorni che leggo e mi cimento su un probabile acquisto, avendo un modestissimo budget mi affido ai Vostri preziosi consigli.
Sarei orientato verso D80 usata cosa ne pensate? Oppure una D5000 sempre usata?
Quali sono i Pro e i Contro a seconda della scelta che farò?
Una D90 ho visto le quotazioni e vado fuori budget (450euro).
Con quale modello potrei iniziare questa mia passione che conservo alla quale non ho ancora dato libero sfogo?
Che ottica potrei indirizzarmi scelto il corpo macchina?
Dovrei risparmiare nel corpo macchina (magari scegliendo un modello non citato, purchè Nikon) e investire il denaro sull'acquisto di un'obiettivo che potrei utilizzare su di un futuro acquisto?
il mio obiettivo è imparare ad usare finalmente una reflex, fare fotografie che ritraggono paesaggi notturni ma anche molti momenti in ambienti chiusi, come ad esempio nei locali di ritrovo con amici.
detesto la qualità delle compatte, per l'uso che farei non vorrei ritrovarmi con una D80 che senza cavalletto ovviamente mi fa fotografie con molto rumore in ambienti chiusi.
Tempo fa ho avuto modo di fare fotografie con una D5000 al chiuso e le foto sono spettacolari rispetto ad un'altra nikon che posseggo una P90 ma che non la uso affatto perchè mi ha deluso e che a priori sapevo che non poteva mai competere ma non immagginavo fotografie così piene di rumore al chiuso.
Mi hanno consigliato di partire con una D3100.
Via ringrazio anticipatamente per tutto ciò che mi saprete dire e per la pazienza e attenzione che potrete dedicarmi.
Alessandro