Ciao a tutti, e' da circa un anno e mezzo che uso la D700, sono sempre stato un'amante delle vecchie macchine a pellicola ma indubbiamente la comodità che offre il digitale è impagabile.
Il 90% degli obbiettivi che possiedo sono tutti a messa a fuoco manuale, alcuni anche molto vecchi, spaziando dal grandangolo estremo al supertele, ma al di fuori del loro valore economico, mi trovo benissimo per resa e ormai ci sono anche affezionato.
Ultimamente, mi sono accorto di una messa a fuoco spesso imprecisa che vanifica la loro resa, il mio sistema fino ad oggi e' stato quello di fidarmi "ciecamente" del telemetro elettronico della macchina, in quanto il metodo tradizionale "a vista" sullo schermo di mf mi regalava immagini fuori fuoco; controllando con il live view però l'errore balza subito all'occhio.
Usando il telemetro, quando si accende il pallino verde di conferma, con buona parte delle ottiche la mf è garantita, con altre invece no (ma non dovrebbe essere uguale per tutti gli obbiettivi?), allora volevo sapere se era possibile calibrare la messa a fuoco come si fa per gli autofocus; ho smacchinato il menù della camera e il tasto "cerca" del forum, ma senza venirne a capo.
Usare un 300 f2,8 con il live view a mano libera e il tasto ingrandimento, non è molto simpatico!
Scherzi a parte, vi ringrazio anticipatamente per i vostri consigli.
Ciao Michele.

Secondo me il motivo della difficoltà di una messa a fuoco perfetta con il telemetro è che il pallino verde rimane acceso all'interno di un intervallo di rotazione della ghiera della messa a fuoco abbastanza ampio, si potrebbe dire che è "di bocca buona". Si possono ottenere risultati migliori cercando di conoscere le proprie ottiche e verificare qual'è la posizione di perfetta messa a fuoco all'interno dell'intervallo di rotazione in cui il pallino rimane acceso. In quasi tutte le ottiche AI che ho la migliore posizione è appena il pallino si accende proveniendo dalla minima distanza, ma non è sempre così, potrebbe essere anche proveniendo da infinito od in una posizione intermedia.
Io mi comporto così e la mia precisione di messa a fuoco è migliorata.
Tieni conto però che, a voler proprio fare i pignoli, la posizione ottimale per minime distanze di messa a fuoco potrebbe non coincidere con quella per infinito.
Se provi facci sapere se ne hai tratto beneficio, mi piacerebbe avere un riscontro.

Anche io uso D700 con ottiche AI, proverò ad usare il metodo che consigli, appena ho in mano qualcosa vi farò sapere. Infatti sfortunatamente anche io ho problemi non indifferenti con la maf.
un saluto a tutti

Secondo voi, montando uno schermo di messa a fuoco differente, magari con lo stigmometro, si avrebbero miglioramenti rispetto al telemetro elettronico?

è una domanda che mi ero posto anche io, però non mi sono mai informato se si possono montare sullla D700, so invece per certo che ne esistono in vendita.

io non ci vedo differenze particolari rispetto i vecchi sistemi (immagine spezzata o microprismi), quì c'è un pallino verde che si comporta in modo analogo che, come i vecchi sistemi, funziona per aperture di almeno f5,6, allora erano più precisi? Forse, ma non ne sono molto sicuro, dovrei fare un test di raffronto con la mia Nikomat.

La differenza c'è nel verino, gli smerigliati di un tempo erano un po' migliori, quì però ci sono le info per gli AF (i quadratini di maf), quindi non so se vale la pena di cambiarlo se poi, montando un AF perdiamo quelle info importanti.

A me va benissimo anche il pallino verde, se.... fosse preciso! In alcune ottiche come l'85 1,4 e' precisissimo, sul 300 sbaglia e non di poco, il 180 idem, il 35 invece e' corretto, il 18 anche se e' un grandangolo, sbaglia, tanto da farmi pensare all'inizio che l'obbiettivo non piacesse al digitale, per poi ricredermi in toto dopo la messa a fuoco con il live view.
Per questo chiedevo se era possibile tarare il telemetro in base all'obbiettivo, come si fa per gli af.
Purtroppo l'errore non e' una costante.
Pensavo di ovviare focheggiando sullo specchio, ma senza stigmometro o spot di microprismi e' sempre un terno al lotto.