QUOTE(Antonio C. @ Apr 29 2005, 02:21 PM)
Ottima la cromia, ma la cosa che più mi colpisce è la scelta di mantenere gli occhi praticamente neri, conferendo al tutto un che di animalesco.
Anch'io ho subito notato quest'aspetto, che mi sono trovato ad affrontare con ritratti fatti con tutt'altra ottica.
Adesso dal trio riesco a ipotizzare meglio il senso del lavoro di Aron. Anche a me non piacciono le cromie, che trovo impastate e piene di dominanti verdi, e le ridottissime profondità di campo. Ma non si tratta d'errori, bensì di scelte linguistiche, e di progetto. E ciò cambia completamente la questione.
Ne emerge un'umanità privata della luce, tratteggiata con colori aciduli e a tinte forti, in forma compendiaria ed espressionista. Un'umanità sofferta, colma di difetti, e inconsapevole (magari anche solo delle torture del fotografo...

). Di varia estrazione ma tutto sommato 'livellata'. Un'umanità senza belletti, e perciò autentica. Lavoro decisamente interessante!