QUOTE(eao.aie @ Oct 26 2009, 01:21 PM)

Buongiorno a tutti, ho bisogno del vostro aiuto per settare l'AF della mia d700. Ho questa macchina da un mesetto e l'Af è la cosa che mi fa impazzire di più è proprio come tarare AF... In pratica vorrei sapere come tarare al meglio la macchina per fotografare soggetti che mi vengono di fronte velocemente. Tipo autovetture.... Io scatto in AF-C centrando il sogge nel punto di messa a fuoco centrale. Ho l' il tracking 3d attivato, ma ho notato che facendo una rafica senza alzare il pulsante di scatto con la rafica veloce non riesco a tirar fuori scatti a fuoco. Cosa sbaglio?
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Ciao. Mi permetto di aggiungere qualcosa...
Come ti hanno già detto il "Tracking 3D" non è adatto alla situazione. A prescindere dal tipo di movimento del soggetto, questa modalità ha la sua massima efficacia nei casi in cui il soggetto si stagli (come forma, luminosità, distanza e colore) rispetto allo sfondo. Immagino che non siano le condizioni in cui ti trovi ad operare.
Una modalità dinamica con un numero di punti AF d'ausilio che consentano di "contenere" il soggetto (o la parte di esso focheggiata) durante i movimenti di macchina o del soggetto stesso, dovrebbe essere la scelta più opportuna.
Importante è la selezione di
priorità da abbinare ad AF-C. Prova la priorità "intermedia" (release+shutter).
La cadenza di scatto qual è? Perché un altro aspetto di cui tener conto con soggetti in rapido movimento è il tempo di "mirror black-out" che necessariamente può complicare il corretto mantenimento del fuoco sul soggetto, dato che va a diminuire il tempo utile della rilevazione di fase e della computazione dei dati per l'attuazione ed il calcolo di predittività (AF-predictive).
La D700 ha un mirror-black-out ridottissimo, 79ms come la D3, ma rispetto a quest'ultima presenta una "reattività" complessiva dell'AF inferiore, cosa che comporta (può comportare) una maggiore difficoltà nel tracking continuo e scatto a raffica ad elevati fps.
A 8fps il tempo a disposizione dell'AF (che, ricordiamolo, per la rilevazione di fase necessita che lo specchio reflex e di conseguenza il submirror, siano abbassati..) è piuttosto esiguo e necessita di buona tecnica di "puntamento" e di condizioni di "contrasto" sul soggetto da focheggiare favorevoli.
Viceversa a "soli" 6fps (o meno) il tempo a disposizione per la rilevazione AF tra uno scatto e l'altro è maggiore, diminuendo le possibilità di fuori fuoco.
Può essere opportuno, sebbene non abbia funzionalità speciali, ma solo operative, utilizzare il pulsante AF-ON per mantenere attivo il tracking, senza possibili "incertezze" del pulsante di scatto (o meglio del dito che lo preme), già impegnato ad attivare le raffiche e che, alzato un pò troppo a fine raffica, può comportare lo "sgancio" del tracking sul soggetto.
L'AF-ON, invece, premuto con decisione dall'inizio alla fine della sequenza, avrà la priorità sul pulsante di scatto che si occuperà quindi solo del rilascio dell'otturatore.
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QUOTE(Paolo66 @ Oct 26 2009, 01:53 PM)

Se sono soggetti diretti contro di te, forse, è utile anche metter su OFF il Look-on.
Ciao. Non c'è motivo per cui l'impostazione Lock-on possa risultare nefasta in una situazione di quel genere. Il ritardo Lock-on interviene solamente quando viene rilevata la "perdita" del soggetto (leggi modificazione improvvisa e rilevante della distanza di MaF, per sovrapposizione di un ostacolo tra fotocamera e soggetto o spostamento del soggetto/inquadratura tale da portare ad inquadrare lo sfondo..) attuando un ritardo nella partenza dell'AF a "caccia" del nuovo piano di MaF.
Lasciandolo attivo, in caso di perdita del soggetto l'AF resterà nei "paraggi", pronto a riprendere il tracking. Disattivandolo, alla minima "incertezza", l'AF partirà per la tangente e cercherà immediatamente la MaF sull'ostacolo o sullo sfondo, a seconda, facendo perdere secondi potenzialmente preziosi..
QUOTE(eao.aie @ Oct 26 2009, 02:04 PM)

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Appena mi è possibile faccio delle prove. Pasta qualcuno che mi cammina di fronte per vedere il risultato....
Attenzione che le situazioni (soggetto in rapido movimento/soggetto in lento movimento) sono molto diverse e presentano difficoltà diverse, con risultanze di prova non sovrapponibili..
In un caso c'è la difficoltà dovuta alla velocità dell'azione, con le situazioni sopra-accennate, nell'altro c'è una difficoltà diversa a carico del focus tracking, ovvero proprio il movimento lento del soggetto.
Spesso, ed è il caso della velocità di una persona che cammina ad una certa distanza, il focus tracking (al contrario di una procedura in un'unica soluzione di AF e scatto immediato, tipo punta e scatta, che non deve valutare un
differenziale..) è messo in difficoltà (
relativa) proprio dalla lentezza dell'incedere del soggetto. Uno spostamento (continuo) di pochi cm ad una distanza di diversi metri, rappresenta un differenziale così
relativamente ridotto che impedisce una rilevazione e - soprattutto - una movimentazione delle parti mobili dell'obiettivo realmente continua. Rilevazione ed attuazione avviene quindi a piccoli passi, solo quando il differenziale tra la nuova posizione del soggetto e quella precedente diviene "evidente" alla rilevazione...poniamo (numeri a caso..) ogni 10cm di movimento a 10 metri di distanza. Operando con priorità allo scatto sono possibili dei leggeri fuori fuoco, quando gli scatti sono attuati tra una compensazione e l'altra. Questo fatto, ammesso e non concesso che sia riuscito a spiegarmi decentemente (sto scrivendo rapidamente e "a rate" tra un impegno e l'altro), non è da considerarsi un limite del Multicam, tutt'altro, è insito nella "
relatività" dei
differenziali delle distanze in gioco e nella (
relativa) ridotta demoltiplicazione della corsa degli elicoidi di MaF degli obiettivi.
Insomma tutto (o quasi) è relativo...

bye..

Ooops, nel frattempo (tanto) si sono aggiunti altri post...sorry