QUOTE(Michele Ferrato @ May 23 2009, 09:04 PM)

Giovanni danni assolutamente no,ci mancherebbe non è quello su cui si potrebbe discurere ma il modo in cui realizzi le tue uscite.
Premetto che adoro i cani e ne ho cresciuti diversi nel tempo di taglia grande però non ho capito bene la tecnica che utilzi per l'avvicinamento,usi abbigliamento mimetico,benissimo lo faccio anche io... ma la mia risata era per l'abinamento mimetizzazione -cane ,quello che secondo me non va è il cane nelle uscite fotografiche se queste sono rivolte a fare questo altrimenti va benissimo tutto ovviamente.
Sono d'accordo con te sul fatto che sia tutto più agevole se si lascia a casa il cane. Purtroppo diciamo che mi trovo in una condizione particolare per la quale in taluni casi devo per forza fare coesistere, per motivi di tempo, le necessità di fare stare il mio cane un pò nella natura e quelle connesse la mia passione per la fotografia.
A volte capita così.
Nessuna tecnica particolare, solo il tentativo di fare coesistere le due cose. Mi pare che la cosa si possa tranquillamente fare, parlano le immagini. Sulle quali chiedevo un parere sul quanto una D700 avrebbe migliorato le cose, lasciandomi corto di focale però, e sul mio pensiero circa il fatto che, per queste foto, non ci sarebbero differenze tra D90 e D300, visto il sensore.
In questo caso ho visto il daino sulla sommità di un grande pratone ai confini del bosco e molto pendente. C'era un forte vento ed ero dal lato giusto. Ho cominciato ad avvicinarmi piano e basso nell'erba, poi visto che c'era un grande albero vicino tra me e lui, ho allargato fino ad entrare nella sua visuale cieca e poi sono risalito fino a 20 metri circa, aspettando immobile che fosse lui ad entrare nella mia visuale, cosa che avrebbe fatto perchè brucava in quella direzione.
Il mio cane risponde ai comandi: al mio fianco senza abbaiare o muoversi.
Sulle prime il daino non ci ha avvertito, perchè eravamo fermi, erba medio alta, e sottovento.
Quando ci siamo avvicinati troppo ha alzato la testa. A me a guardato perplesso un paio di volte per poi tornare a brucare. Poi guardava piuttosto il mio cane, però la zona è piena di lupi, e quelli temono. Se andassi con un pastore tedesco non sarebbe possibile. Invece un jack russel assomiglia ad una lepre piccola, ed è di taglia inferiore ad una volpe, animali che sono presenti in maniera massiccia e di cui un daino certo non ha paura.
Quando ho visto che l'erba si faceva più bassa ho voluto fare una foto ad un salto.
Ho fatto andare il cane, che corre in avanti fino a 7/8 metri di distanza ed abbaia. Vedendola correre il daino ha fatto il salto, trotterellato un pò. Poi si è girato, ha guardato la mia cagnolina dritta e ha emesso una serie di latrati molto forti. Con la conseguenza della coda tra le gambe e del ritorno dal padrone.
Non sarà un metodo tradizionale, ma mi pare che non danneggi assolutamente l'ambiente, o maltratti un animale, riesco comunque ad arrivare molto vicino al selvatico e quindi mi pare una polemica abbastanza esaurita!
; )
Comunque almeno, oltre la polemica, mi dai il tuo parere sulle domande??
Ciao
Giovanni
Buona serata anche a te!
Giovanni