Questo post è dedicato ai giapponesi.
Parla di persone, o forse di alieni, si parla di omini bizzarri e gentili, sbarcati sulla terra da chissà quale pianeta.
Parla di persone e del loro essere e apparire cosi come le ho incontrate in giro per il giappone.
Cosi come ho imparato a conoscerli dalle arti marziali o dai fumetti o dagli anime, da rimenti culturali che appaiono bizzarri persino ai giapponesi stessi.

Giapponesi che lavorano in maniera razionale,precisa e bizzarra

Vendendo telefoni al microfono 1





Cucinando il più classico degli Okonomyaki quello di Hiroshima



saltuando il vagone prima di controllare il biglietto



O tenere lustra la stazione col massimo dell'efficenza




Discutendo con orgoglio dello Shinkansen Nozomi appena passato



Portando L'autobus in annunciando le fermate e dando il resto



Oppure raccogliendo le erbacce per mantenere sempre splendido il giardino



O spazzando il fango che intorbidiva lo stagno...



Discutendo di lavoro gia di prima mattina con l'inseparabile cellulare



O inagurando un nuovo mcdonald



Consegnano volantini pubblicitari ma con un pizzico di CosPlay



Oppure nella maniera più classica al mercato di Nishiki compravendendo pesce in arrivo da mezzo mondo










Mentre qualcuno gia stacca...



..inizia il lavoro di un anima fluttuante che corre ad un appuntamento nella notte...



Per il momento mi fermo qua con i giapponesi che lavorano...
..se volete vi continuerò a raccontare di altre persone che ho incontrato

bellissime foto Emi !!!!!
mi piacciono perchè raccontano molto delle persone che vivono lì, e di cui almeno io so pochissimo !

non saprei dirti quale preferisco, mi piacciono davvero tutte

continua pure !!!!

Si, si, continua, sono bellissime

maurizio

popcorn e patatine presi. aspetto il resto... ;-)

Domani allora la seconda tranche...intanto una precisazione:

Il mercato del pesce è quello di Tuskiji a Tokyo, il mercato del pesce più grande del mondo.
Quello riportato(Nishiki) è invece un mercato generalista di Kyoto più piccolo ma caratteristico.
Scusate per l'imprecisione , con l'attenuante che questo set di foto è stato scattato tra Tokyo,Kyoto,Himeji e Hiroshima.

Emiliano, sono bellissime e si guardano con piacere, in attesa del seguito ti faccio i miei complimenti.

carlo

Emiliano sono semplicemente stupende , non si sa mai che la NIKON CORPORATION visto la tua sensibilità nei confronti dei giapponesi diventano sensibili e ti danno in dono una bella d3,

Andrea

gran paese, qui raccontato in modo splendido
ti confesso che l'invidia è tanta, per il viaggio e per le foto
ciao

ciao
guadando le tue foto, mi viene ancora più voglia di visitarlo.
il prolblema è: nessuno dei miei amici vuole venire con me.
mi piacerebbe un tuo racconto del viaggio.

p.s: è vero che il giappone è caro?

ciao
andrea

Grazie anche a voi per i commenti...

@Carlo : troppo buono :-D spero stasera di aggiungere le altre
@biga1: mi basterebbe un 70-200 vr e un fish :-D
@tosk: grazie ma il viaggio non è cmq impossibile da realizzare anzi...
@andreabow:io ho dovuto attendere di incontrare una donna fantastica:-D il giappone non è caro come dicono a patto di:

1)mangiare giapponese
2)non affidarsi alle agenzie di viaggi ma organizzarsi il viaggio da se sftuttando gli uffici JTB in francia e in italia per reperire info. :-D

il costo grosso è solo il volo intercontinentale che però costa come un bighiera nuovo(AFD)

il racconto di viaggio spero di includerlo quando posterò le foto "turistiche" :-D
se vuoi info puoi scrivermi un MP

Ottimo racconto, grande colpo d'occhio e foto veramente belle.
Complimenti

Ciao

continuo dedicando ancora post ai giapponesi incontrati in giro per il giappone..


Non avevo immaginato che appena arrivato a Kyoto, girellando per Pontocho avrei incontrato una geisha..ne ho incontrate 3...per gli altri giorni non ne ho vista più una..






bambini al mercato di nishiki compostamente attendono dolci



al termine della giornata lavorativa, cosa c'è di meglio di una bella partita a pachinko?I giapponesi ne fanno una mania,tra l'altro aprendo la porta si viene investiti dalla pressione sonora della musica mista al rumore delle biglie delle macchine infernali...





è bizzarro trovare in giappone un izakaya(una specie di bar) che sembra uscito dal quartiere s.lorenzo di roma.L'ambiente è talmente free che si puo' andare tranquillamente dietro il banco..



l'eroe nazionale nonchè mio feticcio...takeshi kitano



sul treno da Nara, si torna a casa studenti, impiegati e viaggiatori...





i treni si perdono solo se si arriva tardi alla stazione essendo il treno puntualissimo anche nel partire.Il vagone si ferma esattamente dove indicato con lo scarto di 50 cm a destra o sinistra...si quella è la fila...



nelle metro è probabile ci sia affollamento...



ma solo negli orari entrata/uscita uffficio..



appena entrati in metro si inizia trafficare col cell, siano sms o una specie di i-mode molto in voga in giappone..difficilmente si parla al cell facendo sapere a tutti i fatti propri...



anche nelle metropoli le bici sono immancabili, se si va fuori porta la si carica sul pullman e la si estrae alla bisogna..(shirakawago)




ma i tipi più bizzarri si trovano ad Harajuku(Tokyo), posto dove vanno i ragazzi alla ricerca di abbigliamento "casual"...





mentre ad Omotesando il quartiere "fashion" ci si veste molto più trendy




ho potuto anche fare il paparazzo e fotografare l'imperatrice MichiKo,peccato non poter contattare una redazione del luogo...



per il momento mi fermo qua...nei prossimi giorni spero di poter postare un mini reportage sul mercato di Tsukiji di cui ho postato qualche scatto prima...

Mi stavo per perdere questa serie. Complimenti davvero hai ripreso un Giappone diverso da quello che si vede di solito nelle foto "turistiche". Mi piacciono tutte. Il Giappone è una delle mete nella wish-list. Aspetto con impazienza le foto del Tsukiji (la cucina e tutto ciò che le ruota intorno è un'altra delle mie debolezze)

Gran bel reportage, davvero "dentro" il Giappone.
Complimenti

Ale

Incredibili
Un racconto tramite immagini spassosissimo.
Sono parte di un tutto molto ben eseguito
Quella che singolarmente mi ha colpito di+ è quella della coda in attesa del treno che dovrà arrivare.
Ciao
Complimenti
Luca

Strepitoso questo racconto sia per le immagini che per il testo, sottilmente comico

Dopo tutta questa serie posso dire di conoscere un po' meglio questo paese così diverso eppur così simile. Talmente simile che quendo ho visto quanto tengono alla pulizia dei giardini, delle stazioni e all'ordine che regna sovrano... non ho potuto far a meno di pensare anche a Roma che in questo...non è seconda a nessuno

...un reportage fatto di foto colte per strada non male, ma troppe foto: è meglio essre più concisi.. Questo in generale... In questo caso non mi è dispiaciuto affatto!

Mi sono proprio gustato questa prima parte,
mi sono piaciute sia le foto che lo stile narrativo.
Aspetto quindi il seguito, seppur non essendo un patito della cultura orientale ammetto che mi hai incuriosito.
ciao

Ciao, leggere il tuo racconto è piacevole, ed il piacere aumenta nel vedere le belle immagini proposte.

Spero di vederne altre

ciao
che voglia di visitarlo
ciao
andrea

Complimenti per le foto, sono bellissime, poi questi luoghi mi hanno sempre affascinato. Se ne hai altre postale !

un saluto

Grazie ancora a tutti!

@Claudio Orlando: si il testo è sottilmente comico, ma affettuoso, ho postato questi scatti e non quelli turistici(che posterò in viaggi) proprio perchè sono "innamorato" dei giapponesi di quelle persone a cui chiedi un informazione e ti accompagnano per interi isolati..che non ti dicono no, ma guardando nel vuoto dietro di te con l'aria stralunata esclamano :"maybe" :-D.Il ritorno a roma è stato terribile..mi ero abituato ad aerei che arrivano con 15 minuti di anticipo e bagagli pronti quando esci dall'aereo...

@Kogaku: lo so..e ne ho eliminate molte...ho fotografato l'impossibile..dai bagni della metro alle strisce pedonali...mi guardavano perplessi anche loro a volte :-D

@brusa,lampante ,skylight...come ho un attimo posterò quelle del mercato del pesce...poi magari in viaggi vi tartasserò con i luoghi :-D

grazie ancora

bellissime! complimenti
quella della fila ha colpito anche me....sono sicuro che anche in italia succederebbe la stessa identica cosa

Emiliano vedere la seconda parte di foto , mi dato un emozione incalcolabile da come ai saputo gestire il reportage vedere la loro vita frenetica ma nello stesso tempo calma e molto difficile secondo me fare coincidere un sistema così come il loro modo di vivere, ma dobbiamo forse imparare da loro,




Andrea

Un reportage che parte dalla gente. Il modo migliore per ambientarlo e dargli vita.

Se a questo aggiungo che amo il Giappone, la sua diversità, la sua incomunicabilità con l’animo occidentale che gli danno l’aura di altro pianeta, ci sono tutti gli ingredienti per apprezzare questo tuo lavoro.
Nel mio girovagare per il mondo mi ci sono fermato alcuni mesi, parecchi anni fa e devo dire che, scorrendo le tue foto, sembra che il tempo non sia trascorso.
Anche questa convivenza, quasi surreale, tra eccellenze tecnologiche, vecchie consuetudini di vita e lavoro ed antichi rituali ha un fascino unico, non riscontrabile altrove.

In attesa di vederne altre ti faccio i complimenti per come hai colto magistralmente istanti di vita.
Ciao

Tante, troppe per essere commentate con precisione. Devo dire che ve ne sono alcune deboli che però si perdono nel maremagnum delle buone delle ottime foto.
Mi soffermo solo su una che vorrei fosse mia per il bel taglio e l'ottimo B/N cioè quella dell'izakaya.
Bravo! Ti invidio anche il viaggio!

Matteo

@Pas: grazie per il commento, sapere che hai vissuto per un po' la (dove?) e ti sono arrivate le sensazione che volevo far arrivare, mi entusiasma!

@Antenore:Troppo buono MAtteo, effettivamente ho puntato sul numero(alcune non sono effettivamente a livello di altre) proprio per riuscire a creare un "racconto".Grazie anche a te e cmq il Giappone non è proibitivo come si crede a livello di viaggio...

Base a Tokyo con viaggi frequenti a Toyota City per rapporti tecnico commerciali con Toyota.
Anche questo è un aspetto unico e (per noi) sconcertante del Giappone:
Realtà industriali fondate allo stesso tempo sia su tecnologie d’avanguardia che su organizzazioni gerarchiche aziendali che richiamano quasi aspetti tardo feudali.

Veramente un reportage interessante, andare in giappone sarebbe il mio sogno

Complimenti

Beh se ci rivai fammi un fischio!

Matteo

che figata, che darei per andare un po' in Giappone a trascorrere un mesetto