QUOTE(andreotto @ Apr 17 2008, 03:11 PM)

Altra cosa che ho notato e che mi sembra perlomeno curiosa è l'impostazione di contrasto hard della fotocamera, d'accordo che col raw si può fare di tutto o quasi ma fotografare con una luce dura posizionato in controluce e impostare il contrasto in hard lo trovo un errore tecnico in cui non incorrere.....
il forum è pieno di suggerimenti , sono anni che si parla di come impostare le fotocamere, basta cercare...
Buone foto a tutti andreotto
Bella questa discussione; bella perchè non si ferma solo alla pura tecnica fotografica ma "entra" dentro il soggetto; un incontro di rugby.
Un incontro di rugby non è una cosa semplice da capire, bisogna viverlo fin dall'inizio, se fosse permesso bisognerebbe entrare negli spogliatoi durante la preparazione per carpirne lo spirito, il succo.
Bisogna "viverne" tantissimi per penetrare nei meandri della mente e capire le motivazioni dei giocatori che scendono in campo per affrontare fatica, dolore e sofferenze fisiche senza nessuna renumerazione economica (nella stragrande maggioranza dei casi).
Per non parlare della conoscenza delle regole di gioco che comunque aiutano ma non sono tutto.
E poi bisogna riuscire a portare queste sensazioni sulle foto.
Chi non ha vissuto questi momenti difficilmente potrà portare su pellicola o su sensori "l'immagine" del rugby; al massimo potrà fare qualche bella fotografia esposta bene e ben inquadrata.
Però bisogna provarci; insistere .......insistere ..........insistere e qualche risultato, con l'esperienza, arriverà.
Io dopo oltre 30 anni di esperienza di tecnica fotografica e di Rugby, 2 libri fotografici pubblicati ed una mostra fotografica sul tema, incontro ancora molte difficoltà, figuriamoci chi inizia adesso.
L'eccezione c'è; ho avuto il piacere di portare su un campo di Rugby per la prima volta MORGAN (Franco Cappellari) e vi posso assicurare che ha carpito in pieno l'anima di questo sport, ottenendo scatti bellissimi (che ha pubblicato su questo forum) che colgono in pieno "l'essenza" del Rugby.
Per Andreotto:
Hellò Andrea, ho visto che hai assistito alla partita vinta dall'under 20 (l'unica) contro la Scozia; tre dei ragazzi in campo sono cresciuti nel vivaio della mia Società, (Benevento)li conosco da quando avevano 7 anni, il 9 (Martinelli) il 2 (D'Apice) e Massaro (in panchina).
Hanno grosse possibilità, spero di vederli a breve nella Nazionale maggiore.
Saluti
Franco