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CarloNadalin
Stamattina sono uscito di casa a mani vuote e son tornato con il Sigma 105 2.8 DG EX Macro.
Premetto che ho già il 50ino 1.8 Nikon e siccome volevo un ottica fissa macro ma che potesse andar bene anche per i ritratti chiudendo di più il soggetto prendere il 60 micro mi sembrava non proprio l'ideale.
Certo c'era anche il 105 Nikon ma....costava il doppio!! blink.gif

Ho fatto qualche scatto di prova e personalmente non mi sembra male in fatto di nitidezza. Volevo però chiedere delucidazioni su questo oggettino....ho già cercato nelle vecchie discussioni ma non ho trovato proprio ciò che cervavo! dry.gif
Sottolineo che il macro mi ha sempre affascinato ma non ho mai potuto avvicinarmi a questa tecnica se non con delle lenti addizionali...quindi se ciò che sto per scrivere fa ridere...bhè ridete pure ma ditemelo così mi rendo conto di dove sbaglio!! biggrin.gif biggrin.gif

1: sull'obiettivo c'è un tasto LIMIT/FULL che dovrebbe limitare l'autofocus. Perchè sia se lo imposto su LIMIT che su FULL a volte non riesce a "beccare" il fuoco continuando a fare "avanti e indietro" con l'autofocus? E' un problema di poca luce? Se invece lo imposto su Manuale e metto a fuoco e poi rimetto l'autofocus se mi allontano e mi avvicino un po allora non ha problemi a "beccarlo".

2: Quando lavora in automatico e poi spengo la macchina l'obiettivo non rientra in posizione di "chiusura" completa a meno che io non lo imposti su manuale e chiudo....dovendo però ricordarmi di impostarlo su Autofocus perchè altrimenti se poi per sbaglio riaccendo la D70 e scatto il libretto dice che potrebbe danneggiarla.

3: Voi lavorate in manuale o con l'autofocus? In che situazioni è meglio usare una opzione piuttosto che un altra?

4: il rapporto 1:1 mi sembra che sia molto spinto e se si scatta a mano libera c'è il rischio che nella foto non ci sia nulla di nitito a causa delle vibrazioni del corpo che ci fanno oscillare avanti e indietro...affermazione vera o castroneria? Se è vero le foto ai vari insetti che ho visto girare come le scattate?

5: Negli scatti che ho fatto in casa per provare i vari rapporti di ingrandimento non c'era abbastanza luce e ho dovuto usare il flash incorporato creando così riflessi e brutte ombre. Premetto che ho anche SB-600 con diffusore lumiquest....voi come vi comportate con il flash?

6: Se qualcuno ha qualche scatto fatto con questo obiettivo potrebbe gentilmente postarlo magari con un crop dello zoom al 100% della foto per vedere cosa ne può venir fuori?

Vi ringrazio per aver letto il poema qui sopra...Vi ho annoiati lo so ma....cerco aiuto per poter imparare...e qui so che è il posto giusto!! grazie.gif

Carlo
nikomau
Non conosco il 105 Sigma che comunque gode di buona fama e ti ci troverai benissimo. I macro, indipendentemente dal costruttore, sono tutti splendidi obiettivi.
Per i dettagli sull'obiettivo è meglio aspettare la risposta da qualcuno che lo possiede. Solo per quanto riguarda il tasto limit-full posso immaginare sia un selettore per limitare il range d'azione della messa a fuoco automatica e quindi sveltire l'operazione (es. da 1,5 metri all'infinito pittosto che da 30 cm all'infinito).
In macro, normalmente, l'utofocus non si usa. Si mette a fuoco manualmente, facendo aggiustamenti fini della messa a fuoco muovendosi con il corpo.
Si usa, specie con rapporti di riproduzione vicini o superiori all 1:1, il flash. Direi che è quasi indispensabile, almeno se si vuole usare diaframmi chiusi e avere un po' di profondità di campo.
Normalmente il flash lo si posiziona lateralmente, tramite apposita staffa (anche autocostruita).
Per il ritratto è ok, anche se le immagini saranno parecchio contrastate. Un po' troppo se l'effetto non è ricercato.
CarloNadalin
OK per la messa a fuoco "rigorosamente" manuale però il tasto FULL/LIMIT effettivamente dovrebbe fare ciò che tu hai scritto con la sola differenza che non riesce, con oggetti piccoli e ripresi da vicino, a centrare il fuoco....
Ripeto non so se sia un problema di mancanza di luce o che altro perchè ho fatto giusto un paio di decine di scatti casalinghi per valutarne l'effettiva funzionalità!
Per i ritratti.....ti dirò e anzi...spero di ricevere altre risposte in merito così da chiarirmi un pò le idee...

ciao
Carlo
Wendigo
Da quel poco che sono qui, penso che questa discussione, non riguardando ottiche nikon verrà per correttezza spostata al bar...
Comunque:
1) il 105 EX Sigma ha un limitatore di messa a fuoco. Se non focheggia ccuratamente può darsi che punti il sensore in un punto in cui non c'è 2) abbastanza contrasto o non hai luce a sufficienza.
2) Ovviamente essendo un obiettivo fisso per reflex e non uno zoom motorizzato da compatta, non rientra automaticamente. Bisogna farlo a mano o puntare verso infinito.
3) In macro è meglio focheggiare manualmente.
4) affermazione verissima, ci vuole cavalletto e potendo alzo preventivo dello specchio.
5) E' una storia lunga, si possono usare pannnelli riflettenti (anche sempoice carta stagnola da opporre al flash e poi bisogna sperimentare. Molto.
6) crop 100%
[attachmentid=63985]
Ciao...

Silvio
CarloNadalin
Lo so che non è un ottica nikon ma bensì un ottica per Nikon...da montare su una D70! ph34r.gif biggrin.gif


A parte gli scherzi....grazie per i consigli! wink.gif

carlo
RDARIO
Confermo quanto gia' detto.
Graaaaaande ottica.
Dario

IPB Immagine
CarloNadalin
Gran bella foto...

Abbiamo accertato che il flash va usato (quasi sempre)...mi dite che diaframmi usate in genere? e che tempi se si utilizza anche il flash?

Grazie
nikomau
QUOTE(CarloD70 @ Oct 24 2006, 08:04 PM) *

Gran bella foto...

Abbiamo accertato che il flash va usato (quasi sempre)...mi dite che diaframmi usate in genere? e che tempi se si utilizza anche il flash?

Grazie


1) f/16 per ottenere la massima profondità di campo. Molti, sbagliando, usano f/22 o addirittura f/32. La profondità di campo che si guadagna teoricamente chiudendo al massimo l'ottica viene mangiata (con gli interessi) dalla diffrazione.

2) Che tempi col flash....... mah, dipende. Se vuoi il classico sfondo nero dovrai usare il tempo di sincro flash più corto possibile. Se invece vuoi ambientare la macro, oltre ad una illuminazione che vada a colpire anche lo sfondo e non solo il soggetto, dovrai preferire tempi relativamente lenti (es. 1/60 o 1/30).

Maurizio



CarloNadalin
Perfetto...
farò qualche prova e poi vediamo che ne esce... laugh.gif

grazie a tutti dei consigli...
Carlo
Giallo
QUOTE(Wendigo @ Oct 24 2006, 07:20 PM) *

Da quel poco che sono qui, penso che questa discussione, non riguardando ottiche nikon verrà per correttezza spostata al bar...


Riporto un mio intervento in altra discussione a proposito di chi chiede, nel forum Nital, informazioni esclusivamente su prodotti non Nikon.

Chi ha orecchi per intendere, intenda.

Buona luce

"Io ho Nikkor, nuovi e usati, Nital e non, e ho pure alcuni Leica, e non faccio mistero d'aver usato, in passato, svariate ottiche di tutte le marche esistenti (tranne Minolta). Ma che male c'è?

Non riesco a spiegarmi: si può benissimo parlare, nel sito Nital, di altre marche universali, ed anche di diretti concorrenti.

Basta che le basi della questione almeno coinvolgano anche le ottiche Nikkor.

Nel 3d che ti ho segnalato prima, sui grandangolari per il Dx, si parla anche di altri prodotti non Nikon, e non sempre e solo male.

Invece, porre una domanda, nel forum Nital, solo e soltanto a proposito di un articolo delle concorrenza, non è un approccio simpatico: io entro in una concessionaria Mercedes, e chiedo ai clienti che stanno guardando i vari modelli come va secondo loro la BMW 330d: beh, il più cortese dei venditori di turno, mi guarderebbe un po' storto; se invece chiedo: "quali sono i punti di vantaggio del tal modello che voi rappresentate rispetto al talaltro della concorrenza?"

Quantomeno così mi sono messo in una posizione di aperto e disponibile confronto, e non "taglio via" a priori dall'orizzonte della mia domanda proprio il prodotto rappresentato nell'ambiente (fisico o virtuale) in cui sono entrato.

E' - tra l'altro - una regola elementare di cortesia, non trovi?"







Aggiungo solo che l'unico elemento preso in considerazione a livello comparativo da chi ha posto la domanda tra il Sigma ed il Nikkor in questo 3D, è il prezzo.
Mi pare leggermente riduttivo.
smile.gif
giannizadra
Come di norma, e come motivato da Giallo, sposto al bar.
E.A. Juza
Sigma non è la concorrenza, se Sigma ha ottiche con montatura Nikon è perchè ha comprato (immagino a caro prezzo) le licenze per utilizzare la baionetta F...


Tornando alle domanda di Carlo, come già detto nella macro servono diaframmi relativamente chiusi...io uso quasi sempre diaframmi tra f8 e f16...

Non è vero invece che serve sempre il flash, anzi, io non lo uso mai! Per evitare il mosso serve un robusto treppiede e moltissima pazienza per scattare nei momenti in cui non c'è vento...è possibile fare macro spettacolari anche con la sola luce ambiente ed esposizioni anche nell'ordine di secondi.

Anche il mio "maestro" Ronnie Gaubert utilizza esclusivamente luce naturale e treppiede:

http://www.pbase.com/ronnie_14187/its_a_small_world

ciao cool.gif
paolo.torrielli@tiscali.it
Per aver postato la richiesta di informazioni su un obiettivo Sigma nella sezione "obiettivi Nikkor", prevederei la crocifissione in sala mensa... tongue.gif
CarloNadalin
ok chiedo venia se ho chiesto info su come poter utilizzare un obiettivo nuovo con la mia NIKON D70 soltanto perchè questo obiettivo di Nikon ha solo la baionetta e non la scritta.....

Però chiedevo anche info specialmente per poter capire su come funzionava la fotografia macro....

Ringrazio E.A. Juza per i consigli e il link.....molto belle le foto!!
Proverò....

Ciao & Grazie

PS: se su una Mercedes si montano optional firmati BMW mi sembra che le info uno possa richiederle sia in BMW che in Mercedes.... wink.gif
stcont
QUOTE(nikomau @ Oct 24 2006, 10:32 PM) *

1) f/16 per ottenere la massima profondità di campo. Molti, sbagliando, usano f/22 o addirittura f/32. La profondità di campo che si guadagna teoricamente chiudendo al massimo l'ottica viene mangiata (con gli interessi) dalla diffrazione.


hmmm.gif Mi interessa approfondire questo aspetto della diffrazione a diaframmi chiusi (anche dal punto di vista dell'ottica - intesa come scienza...). E' una considerazione che vale per tutti gli obiettivi oppure è un accorgimento per il solo mondo degli obiettivi macro??

c'è qualche discussione o guida o... che ne tratti in maniera esaustiva.. ?

ciao e grazie.
E.A. Juza
Quando un'onda passa attraverso un foro di larghezza simile alla lunghezza d'onda, essa cambia il suo angolo di propagazione.
Dato che la luce è un'onda, e che il diaframma è un foro, gli obiettivi sono affetti da diffrazione. la diffrazione colpisce tutti gli obiettivi (anche i migliori) perché è un fenomeno fisico; non è un'aberrazione e non può essere completamente evitata. La quantità di diffrazione dipende dal diametro del diaframma. Con diaframmi larghi la diffrazione è molto ridotta; con diaframmi chiusi diventa un problema serio: in genere, preferisco evitare diaframmi più chiusi di f/16; in alcune occasioni ho usato f/22, ma non uso mai f/32 o diaframmi più chiusi.

La visibilità della diffrazione è influenzata dalle dimensioni dei fotositi (pixel): un sensore con piccoli fotositi (come il sensore APS-C da 12 megapixel della Nikon D2Xs, che ha fotositi di 5.5 x 5.5 µm) mostra di più gli effetti della diffrazione di un sensore con fotositi di maggiori dimensioni, come il sensore FF da 12 mp della Canon 5D, che ha fotositi di 8.2 x 8.2 µm.
marcoxxx1978
Per quanto ne sappia io oltre un certo diaframma c'è una caduta paurosa anche della risoluzione sia al centro che ai bordi,vi mostro questo link come esempio su una qualsiasi ottica macro.
micro 60
http://www.photozone.de/8Reviews/lenses/ni...60_28/index.htm
tamron 90
http://www.photozone.de/8Reviews/lenses/ta...nikon/index.htm
stcont
QUOTE(E.A. Juza @ Oct 25 2006, 05:05 PM) *

Quando un'onda passa attraverso un foro di larghezza simile alla lunghezza d'onda, .....


Beh Juza, davvero grazie per la completa e-soprattutto- facile risposta.

Ora è tutto estremamente chiaro.

Resta pertanto da capire (test mtf a parte): qual'è il diaframma oltre il quale l'onda luminosa viene alterata.

stefano
CarloNadalin
Ops..rieccomi con un altro dubbio.

Ho visto su un altra discussione che alcuni montano il duplicatore su obiettivi macro....
Io ho un duplicatore 2X.
Che succede se lo monto? riesco a stare più distante? ci sono contro-indicazioni oltre alla perdita di luminosità? (uso la D70 come corpo macchina)

Ciauz
Wendigo
QUOTE(CarloD70 @ Oct 25 2006, 07:56 PM) *

Ops..rieccomi con un altro dubbio.

Ho visto su un altra discussione che alcuni montano il duplicatore su obiettivi macro....
Io ho un duplicatore 2X.
Che succede se lo monto? riesco a stare più distante? ci sono contro-indicazioni oltre alla perdita di luminosità? (uso la D70 come corpo macchina)

Ciauz


Dipende dall'obiettivo e dal duplicatore...
Occhio che il Sigma 105 ha una lente posteriore molto arretrata, quindi verifica che non ci siano elementi sporgenti nel duplicatore altrimenti rischi di fare danni. Ad es. gli stessi duplicatori Sigma EX 1.4x e 2x EX sono dati come non compatibili nè meccanicamente (elemento anteriore sporgente) nè elettronicamente (perdita AF) col 105 Sigma.
Ciao,

Silvio
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