QUOTE(luigi67 @ Apr 17 2020, 12:52 AM)

... il secondo,anche perché forse il primo non l'ho capito tanto...sarà l'orario

sarà che non mi sono spiegato bene, andiamo per esempi.
Auto che salta un dosso (il tuo caso). All'inizio quando so nulla del tema e non ho mai osservato con attenzione diversi istanti congelati non so quale possa essere lo scatto da ricercare (quello in cui vedo tutto il fondo della macchina, la polvere sollevata poco dopo il salto, le sospensioni compresse dopo l'atterraggio, ...)
A furia di osservare scopro cose che non riuscivo a vedere o immaginare e mi concentro su quello che voglio.
Diciamo che quando si è consapevoli delle dinamiche legate ad un certo fenomeno si sa cosa cercare e se fossimo veloci potremmo pure usare lo scatto singolo (è una questione di tempismo e riflessi, io non ci riesco quasi mai

).
Con la foto naturalistica (più interessante per me delle macchine) si tratta di imparare come si muove un certo animale, le sue abitudini, i segnali premonitori e per questo una raffica di immagini dice davvero tante cose nuove.