QUOTE
Come b/n tecnicamente mi piace....., come ritratto assolutamente no.
Cosa ti ha colpito in questa persona o nella sua espressione da avere l'impulso di rubare uno scatto, un momento di vita?
Opinione personale naturalmente.
Ciao
Eccolo a risposta... Ti rispondo solo ora perchè "purtroppo" non faccio il fotografo di professione ed ho avuto un pò di impicci questi giorni.
Allora... Bisogna specificare che conosco il soggetto, che si stava passeggiando quel giorno per vie di campagna e che si era in una decina di persone.
Tra una chiacchera e l'altra, tra una una battuta e l'altra, ho colto questa espressione; quando ho visto il fotogramma stampato mi sono accorto di aver immortalato uno di quei momenti che fanno parte della nostra quotidianeità: quando cioè ci ritroviamo soli con noi stessi anche in mezzo ad una folla.
Ho sempre pensato che il "ritratto rubato" possa essere considerato valido solo quando riesce a cogliere l'interiorità del soggetto, quando rispetto ad esso e di fronte all'immagine compiuta ci pone in una condizione di "percezione empatica". Sensazione di cui possiamo fare a meno nel ritratto classico.
Indi per cui ho considerato questo ritratto un "buon ritratto" perchè ha stimolato la mia sensibilità nella sua naturalezza, nessun artificio, pochissima tecnica se non quella di saper mettere a fuoco.
Ovviamente questa è la mia modestissima opinione, e se in qualche modo può essere considerata valida questa "mia" poetica, altrettanto valido è considerato il tuo giudizio critico e la tua indubbiamente maggiore esperienza.
Grazie ed al prossimo ritratto