una delle cose che invidio ai fotografi terrestri è la possibilità di scattare tanto in una uscita mentre per me ad una uscita corrisponde generalmente una immersione, forse due e, quindi, al massimo due rullini o meno

non si può cambiare lente, insomma ti devi arrangiare e spesso hai poche possibilità sul momento, devi decidere e basta

e allora devis fruttare al massimo le scoperte che il mondo marino ti presenta

come quando, una notte vicino un piccolo corpo morto usato per tenere ferma una piccola barca, ad appena tre metri di profondità, tra la sbbia e la lattuga di mare intravedi una chiocciola e vedi cosa sta facendo: è estate e produce il frutto della vita

inizialmente non capisci, quindi cambi prospettiva, mentre l'animaletto ti tiene d'occhio [attachmentid=53360]

poi si mette tranquillo e allora le uova diventano tante, ma tante, una vera montagna [attachmentid=53361]

mentre la piccola lumachina scompare

Gennaro

Gennaro ottima sequenza hai colto un momento particolare.

ciao Danny

belle immagini...che noi fotografi terresti...ci possiamo sognare!
bravo!
un saluto
Anna

Caro Gennaro tu dici che invidi noi "terricoli", pensa invece quanti sono quelli che come me invidiano te che puoi muoverti in un mondo così fantastico come è il mare.
Non prendertela per il cambio delle ottiche, per me va bene così, continua a postare queste splendide immagini sub
Ciao

E' sempre uno spettacolo guardare i tuoi lavori

Splendide Gennaro, sono io che ti invidio, grazie per la splendida sequenza
Ciao Andrea