QUOTE(sinclair_gio @ Apr 15 2015, 10:41 PM)

Già vista, o sbaglio?
La riproposta sottolinea che è un'immagine a cui tieni molto, in cui credi, e questo ti fa molto onore.
Una fototessera venuta male, spiegavi nell'altro post; ricordo bene la discussione. Di una persona comune, tra milioni di persone, che si pone di fronte all'obiettivo senza artifici, per come è stata e come è diventata.
Sembra un personaggio dell'Antologia di Spoon River, che ha il coraggio e la dignità allo stesso tempo di raccontare la propria vicenda personale, e per questo straordinaria, attraverso un ritratto.
Fotograficamente hai fatto poco, lei è la vera artefice di questa foto. E, credimi, questo è un complimento.
Ciao
ciao gio'.....si, già proposta!......giravo tra le pagine del PC per altro e non ho resistito a riaprirla....l'ho riproposta!, con la consapevolezza del trend concettuale che accompagna la sezione, ma senza retorica o futile ironia , non mi sogno di elucubrare su pindarici pensieri sulla interpretazione del fare "Ritratto"......ho solo voluto riproporre quella forte emozione che
IL CASO mi ha posto davanti.....per me questa non è la foto fatta da me o da qualcun'altro, è un volto, uno sguardo, una Vita....i capelli!!!!una permanente, un'acconciatura che sta a testimoniare quanto ancora questo volto vuole avere dignità di fronte al tempo che gli sta segnando l'anima che trasuda dagli occhi.....
.non ho proposto una mia bella foto , questa foto non l'ho cercata , si, era una fototessera,..la signora è entrata si è seduta dopo tre secondi ho scattato come da alienato e solo dopo, davanti al PC, mi sono accorto di "Lei" che mi guardava,e lo faceva con uno sguardo "non comandato dentro", non indotto da progetti estemporanei per cui l'apparire conta, quello è relegato
oramai al "vestito bello" o alla permanente sui capelli, perchè il suo sguardo è ormai "nudo", la forza di far "apparire" anche lo sguardo si è affievolita col Tempo, ed ecco la percezione sublime di questa arresa, potevo oltrepassare lo sguardo di Lei e andare dentro e questa amici miei lo dico in due misere parole, è la più bella Comunione laica che un Fotografo possa ricevere....per caso, per magia..........c'è un aspetto dell'anima del Fotografo che val al di la delle sue capacità tecniche ed è bello consapevolizzarsene se è possibile, è un aspetto della Fotografia che va riconosciuto, il Fotografo può vivere una dimensione di presenza magica in questa dimensione, certo....dipende!!!!.............chiedo davvero perdono per questa pagina, ma ogni tanto sento davvero il bisogno di pensare alla gente con altri occhi......grazie per i passaggi e davvero lieto per ha riconosciuto la mia intenzione