In un istante l'Argiope l'ha raggiunta e "anestetizzata". L'istinto era di liberarla ma credo che oramai sarebbe comunque morta.
Per lo scatto ho schiacciato l'erba sullo sfondo che dava fastidio, appoggiato la reflex sullo zaino (non avevo il treppiede ) e provato a scattare. Lo sfondo troppo invasivo non mi permetteva di chiudere il diaframma. Ho provato allora a fare diversi scatti (qui sono 7) con MAF diverse ad f4 per poi unire in post.
Per essere quasi a mano libera sono soddisfatto del risultato.
Vi lascio anche una frase di Leonardo Da Vinci:
"La natura è costretta dalla ragione della sua legge, che in lei infusamente vive."
