QUOTE(FaustoMeini @ May 24 2014, 04:11 PM)

Sono incuriosito da questa tecnica, ho provato a seguire qualche tutorial trovato nel web, ma praticamente ho solo creato de "mostri".
La cosa che non riesco a capire è il discorso dei vari scatti con focali differenti, che poi vanno uniti con PS o altri software.
Se qualcuno sa aiutarmi gli sono grato
Grazie
In parte ti hanno già risposto, comunque provo a darti un mio contributo. Le alternative sono sostanzialmente due:
1) tieni fisso soggetto e fotocamera e metti a fuoco piani successivi, a partire dai particolari più vicini al soggetto e man mano ti allontani, fino ad arrivare ai particolari più lontani dall'ottica. Il numero di scatti dipende dalla profondità di campo: una buona regola è scattare in modo che i vari fotogrammi si sovrappongano per la metà della PdC.
Per esempio, il sw Helicon Remote (fornito insieme a Helicon Stack) consente di pilotare la messa a fuoco di ottiche AF montate su alcune fotocamere.
2) metti a fuoco manualmente il primo piano del soggetto e sposti l'intero sistema (fotocamera + obiettivo) mediante una slitta micrometrica, rispettando l'indicazione precedente per la PdC. Questa soluzione funziona se gli spostamenti sono dell'ordine del mm (o più) in quanto è difficile gestire spostamenti più piccoli.
Il sw di composizione deve ovviamente tener conto del fatto che il immagini sono di dimensioni differenti (lievemente!) e un numero di scatti che può essere anche molto consistente (50 o più).
Personalmente utilizzo La suite Helicon Soft e quando le cose si fanno difficili (RR> 1:1) uso una slitta micrometrica servo comandata della Cognisys.
Se dai un'occhiata ai siti dei due produttori citati puoi ricavare validi suggerimenti.
Ciao
Diego