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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON F 35mm e Scanner
Shadowrage
Salve a tutti!
Ho provato da poco la Sensia 100 con la mia F75, e sollevo le seguenti questioni:

1)E' vero che con le diapo bisogna sottoesporre leggermente, per non rischiare sovraesposizioni che data la scarsa latitudine di posa sarebbero pericolose?

2)Mi si sono bagnati alcuni fotogrammi: come faccio a pulire le macchie senza fare danni?

3)Ho in macchina la Velvia 50: ma in futuro la devo conservare in frigorifero prima e dopo l'utilizzo?;

Ciao e grazie per l'aiuto!
Salutoni da Trieste!
smile.gif
VINICIUS
QUOTE (shadowrage @ Apr 25 2004, 05:38 PM)
Salve a tutti!
Ho provato da poco la Sensia 100 con la mia F75, e sollevo le seguenti questioni:

1)E' vero che con le diapo bisogna sottoesporre leggermente, per non rischiare sovraesposizioni che data la scarsa latitudine di posa sarebbero pericolose?

2)Mi si sono bagnati alcuni fotogrammi: come faccio a pulire le macchie senza fare danni?

3)Ho in macchina la Velvia 50: ma in futuro la devo conservare in frigorifero prima e dopo l'utilizzo?;

Ciao e grazie per l'aiuto!
Salutoni da Trieste!
smile.gif

1) Non è vero. Certo poi dipende dalla tua macchina, dal tuo esposimetro, dalle condizioni di luce della foto che stai scattando, dal tuo gusto personale, ecc. Ma se per sottoesposizione intendi attivare una correzione intenzionale fissa la mia risposta è no.

2)Ormai si saranno asciugati da soli... tongue.gif Comunque il consiglio è quello di non asciugarli assolutamente con un panno o della carta. Al massimo usa l'asciugacapelli!

3) A questa domanda rispondo facendotene una io. Sei sicuro che chi ti vende la Velvia 50 l'aveva conservata anche lui nel frigo? Oppure è stata 2 mesi sugli scaffali al caldo? Più critica la situazione dopo l'utilizzo; io ingenere sviluppo le dia il giorno stesso o al massimo entro due giorni dall'utilizzo. In tal caso del frigorifero me ne frego... wink.gif
Certo se fai passare i mesi prima di portarla al lab...

Ciao,

VINICIUS
luigi.fulizio
Salve anch'io scrivo da trieste, e ho dubbi e preocupazioni simili. Non ho esperienza di diapo e volendo iniziare mi chiedevo quanto possano resistere prima di essere sviluppate. Il punto e' che intendo fare molte foto durante le vacanze estive (credo in grecia Isola.gif .... quindi CALDO!), ma potro' portarle a sviluppare solo 15-20 giorni dopo, e di frigorifero non se ne parla. come faro'? qualcuno ha qualche pellicola da consigliarmi in particolare?
Grazie infinite ciao
gio

Ciao.

1)E' vero che con le diapo bisogna sottoesporre leggermente, per non rischiare sovraesposizioni che data la scarsa latitudine di posa sarebbero pericolose?

No. Come regola fissa dovresti provare a leggere tutta la scena con l'esposimetro e cercare un compromesso per rendere leggibile tutta la scena... a meno che non vuoi che sia tutta leggibile.

2)Mi si sono bagnati alcuni fotogrammi: come faccio a pulire le macchie senza fare danni?

Vedi Vinicius

3)Ho in macchina la Velvia 50: ma in futuro la devo conservare in frigorifero prima e dopo l'utilizzo?;

Ho letto di persone che hanno comprato dei minifrigo da macchina per conservarle. Nella mia breve esperienze personale le ho comprate che erano in frigo (!) le ho tenute (in estate) un mesetto fuori ma mai al sole diretto e dopo lo sviluppo non ho notato segni "di caldo".

4)qualcuno ha qualche pellicola da consigliarmi in particolare?

Ogni tipo ha caratteristiche particolari. Se non erro dovrebbe esserci una vecchia discussione, prova a cercarla.

Ciao
Giorgio

sergiobutta
QUOTE (VINICIUS @ Apr 25 2004, 07:39 PM)
Vinucius

3) A questa domanda rispondo facendotene una io. Sei sicuro che chi ti vende la Velvia 50 l'aveva conservata anche lui nel frigo? Oppure è stata 2 mesi sugli scaffali al caldo? Più critica la situazione dopo l'utilizzo; io ingenere sviluppo le dia il giorno stesso o al massimo entro due giorni dall'utilizzo. In tal caso del frigorifero me ne frego... wink.gif
Certo se fai passare i mesi prima di portarla al lab...

Ciao,

VINICIUS

Sviluppi autonomamente le dia? Se così fosse, sarebbe interessante aprire una discussione, con consigli per "le vittime dei laboratori".
VINICIUS
QUOTE (sergiobutta @ Apr 26 2004, 11:54 AM)
QUOTE (VINICIUS @ Apr 25 2004, 07:39 PM)
Vinucius

3) A questa domanda rispondo facendotene una io. Sei sicuro che chi ti vende la Velvia 50 l'aveva conservata anche lui nel frigo? Oppure è stata 2 mesi sugli scaffali al caldo? Più critica la situazione dopo l'utilizzo; io ingenere sviluppo le dia il giorno stesso o al massimo entro due giorni dall'utilizzo. In tal caso del frigorifero me ne frego...  wink.gif
Certo se fai passare i mesi prima di portarla al lab...

Ciao,

VINICIUS

Sviluppi autonomamente le dia? Se così fosse, sarebbe interessante aprire una discussione, con consigli per "le vittime dei laboratori".

Beh, l'unica cosa che faccio è aprire il rullino al buio completo e immergere nella sviluppatrice che provvede da sola a svolgere il processo E6. Ho la fortuna di avere accesso ad un minilab amico... tongue.gif
stefp
Ciao shadowrage

tu chiedi:

1)E' vero che con le diapo bisogna sottoesporre leggermente, per non rischiare sovraesposizioni che data la scarsa latitudine di posa sarebbero pericolose?

Non si può dire a priori che le DIA vanno sottoesposte, perchè ci sono innanzitutto differenze tra pellicola e pellicola e soprattutto gusti personali.

La cosa certa è che la DIA ha meno latitudine di posa e quindi devi essere il più preciso possibile ad esporre.

gio dice
QUOTE
No. Come regola fissa dovresti provare a leggere tutta la scena con l'esposimetro e cercare un compromesso per rendere leggibile tutta la scena... a meno che non vuoi che sia tutta leggibile


anche questa potrebbe essere una soluzione.. io personalmente cerco di esporre, nei limiti del possibile, il soggetto nella maniera corretta, "limitando i danni", però non sono molto d'accordo sul fatto di leggere tutta la scena e fare poi un'esposizione "media" perchè, viste le carattersitche delle DIA, rischieresti di perdere la massima qualità sul soggetto d'interesse.
Oltre questo ti posso dire che provando capirai su quale pellicola e con quali situazioni devi compensare o addirittura sotto o sovraesporre di default.

Io ad esempio, con ASTIA 100F, quando devo fare DIA che verrano poi stampate sovraespongo sempre di circa 1/3 - 1/2 stop. Poi sono gusti.

Sperando di esserti stato utile ti saluto e ti consiglio di buttarti a corpo morto nello stupefaciente mondo delle DIA.

CIAO
Shadowrage
Grazie a tutti ragazzi! smile.gif

Purtroppo credo che relativamente ai miei timori rispetto alla latitudine di posa delle diapositive mi sia fatto traviare dalla discussione sul comportamento dell'esposimetro della F75 e dai test effettuati che indicano una leggera sovraesposizione generale della macchina: a questo punto mi butterò brutalmente sull'impostazione manuale o con il blocco dell'esposizione e vedrò cosa succede con la lettura media ponderata o quella a spot!

Le diapositive mi sa che le lavo e le asciugo, mi sono bagnate quelle con la Maserati MC12 che gira a Fiorano..... sad.gif

Ho in rullino la mia prima Velvia 50 conservata sullo scaffale, ma credo che da oggi in poi cercherò ti tenerle in frigo prima e dopo, tanto mi costa niente finchè scatto nei dintorni, spero solo di non trovarmele nell'insalata (non conoscete mia madre)
laugh.gif laugh.gif laugh.gif

X luigi.fulizio: Conosci un buon laboratorio in città? Fino ad ora ho sviluppato dai soliti due (non faccio nomi) ma credo che esista qualcosa di meglio e magari allo stesso prezzo. Mi farebbe piacere se rimanessimo in contatto, a proposito sei iscritto a qualche fotoclub?

Quale diapo usate con destinazione stampa? La qualità dei colori decade molto stampando rispetto a quanto vedo con un proiettore?

Ciao a tutti! E ancora grazie per i consigli ad un neofita!_ok_

VINICIUS
QUOTE (shadowrage @ Apr 26 2004, 01:20 PM)

Ho in rullino la mia prima Velvia 50 conservata sullo scaffale, ma credo che da oggi in poi cercherò ti tenerle in frigo prima e dopo, tanto mi costa niente finchè scatto nei dintorni, spero solo di non trovarmele nell'insalata (non conoscete mia madre)

Occhio però che il frigo è un contenitore fresco ma umido, per via dei cibi e dell'acqua contenuti in esso. Se hai deciso di metterle in frigo tienile nella loro confezione originale quando sono nuove e nel loro scatolino di plastica (magari avvolto da un pezzo di cellophane da cucina) dopo l'esposizione. L'umidità è dannosa quanto il caldo!

Conosco un negozio a Palermo dove nel frigo insieme alle velvia tengono anche le bottiglie dell'acqua da bere! Ho chiesto il perchè, mi hanno risposto: "Visto che c'è il frigo Fuji, ne approfittiamo per rinfrescare l'acqua" blink.gif blink.gif

Non ho comprato più le velvia da loro... tongue.gif
luigi.fulizio
I due lab a cui ti riferisci suppongo siano uno a san giacomo e uno accanto vetri di murano vicino alla chiesa s.antonio. Ti diro' io ho comprato la F75 a s.giacomo a novembre con il 28-100 e lo pagata circa 390 euro e ora li la vendono a 329 argh! amen era quasi natale e quindi i prezzi erano un po' piu' alti. li pero' non ho mai provato a sviluppare. invece ho provato a sviluppare nell'altro posto e mi sono trovato bene per la qualità , cosi' cosi' per il costo. io durante la settimana lavoro a padova e qui ho trovato un posto dove da negativo ti stampano 13X20 a 14 centesimi e la qualità è buona. Per le dia non so anche io sono agli inizi e sto valutando piu' posti .... vedremo. comunque la cosa migliore è chiedere se ci sono sconti in caso di acquisto rullino + sviluppo ..... poi sai diventando clienti fissi......
per quanto riguarda invece gli obbiettivi bisogna girare un po a TS perche' tendono a mettersi un po' tutti d'accordo sul prezzo. io pero' ho spuntato in un negozio in via carducci il 50mm1.8D a 120euro e penso non sia male come prezzo.
se ti interessano altre info mandami pure una mail a luigi.fulizio@unipd.it
ciao
Shadowrage
Grazie a Vinicius per i suggerimenti, immaginavo di dover proteggere le pellicole dall'umido..
Per quanto riguarda Luigi triestino, io purtropo ho preso il 50 mm da quello vicino a vetri di murano e mi ha estorto 150 euri mad.gif Fulmine.gif
Non credevo che in Via Carducci fosse così a buon mercato, vedro cosa mi fanno per lo sviluppo anche là.
Come ti trovi con la F75? Anch'io ho comprato a S. Giacomo alla tua stessa cifra.....pazienza!Hai anche tu i miei dubbi sull'esposizione?
Purtroppo con il fatto che lavoro In Emilia non riesco a girare come vorrei...ma spero di rifarmi presto (da Lunedì dovrei tornare a Trieste in maniera quasi definitiva).
Grazie per l'email, teniamoci in contatto!

Ciao!


omerob
UNA VECCHIA REGOLA DICE CHE IL NEGATIVO DEVE ESSERE ESPOSTO PER LE OMBRE E LA DIAPOSITIVA PER LE LUCI. IO FACCIO COSI' , USANDO NELLE SCENE CONTRASTATE LA LETTURA SPOT DELLA MIA 801 S. PER QUANTO RIGUARDA LA SOTTOESPOSIZIONE DIPENDE DAI GUSTI PERSONALI, DAL FUNZIONAMENTO DELL'ESPOSIMETRO. IO SOTTOESPONGO REGOLARMENTE LA SENSIA PERCHE' LA LETTURA DELLA MIA REFLEX A MIO AVVISO E' TROPPO GENEREOSA. SALUTI OMAR
omerob
UNA VECCHIA REGOLA DICE CHE IL NEGATIVO DEVE ESSERE ESPOSTO PER LE OMBRE E LA DIAPOSITIVA PER LE LUCI. IO FACCIO COSI' , USANDO NELLE SCENE CONTRASTATE LA LETTURA SPOT DELLA MIA 801 S. PER QUANTO RIGUARDA LA SOTTOESPOSIZIONE DIPENDE DAI GUSTI PERSONALI, DAL FUNZIONAMENTO DELL'ESPOSIMETRO. IO SOTTOESPONGO REGOLARMENTE LA SENSIA PERCHE' LA LETTURA DELLA MIA REFLEX A MIO AVVISO E' TROPPO GENEROSA. SALUTI OMAR
Antonio C.
1) No, con le dia si può sottoesporre (un pò, mica tanto! -1/3 o al max -1/2) per avere una maggiore saturazione dei colori (ferme restando tutte le considerazioni sulla corretta esposizione e la taratura degli esposimetri). In ogni caso è questione di gusti, chi espone la Velvia a 32, chi a 80...

2) Fulmine.gif In ogni caso le pellicole vengono sempre sviluppate in soluzioni acquose, ergo sciacquandole delicatamente e con attenzione, e lasciandole asciugare in un ambiente senza polvere non ci dovrebbero essere problemi.

3) Prima dell'utilizzo, se non prevedi di utilizzarla nel giro di qualche settimana, sì. E le dia professionali si comprano SOLO da chi le tiene in frigo (se ci tengono anche l'acqua fa niente, sono sigillate). Dopo l'utilizzo, NO, bisogna svilupparle più in fretta possibile. Mettere una pellicola utilizzata o aperta (contenente la normale umidità ambientale) in frigo può causare problemi di condensa sulla superficie del film.

Le pellicole "pregiate" sono controllate durante la produzione, e vengono immesse sul mercato dopo un certo intervallo di maturazione. Non conservarle in modo adeguato vanifica qs sforzi. Quelle consumer no, vengono buttate sul mercato subito, tanto si presume che verranno conservate per un bel pò su uno scaffale o in uno zaino (foto di Natale e Ferragosto).

4) ... hanno caratteristiche diverse, dipende dall'uso e dai gusti. Solo cerca di evitare le scandalose dia economiche da 200ISO (grana).

Ciao!
luigi.fulizio
Io durante la settimana lavoro a padova e qui ci sono numerosi lab a cui appoggiarsi..... l'altro giorno mi è capitato di prendere due rullini di DIA velvia100 e provia 100. premetto che avevo una sorta di buono (... avevo gia' pagato per una cosa che poi non avevano e quindi mi sono fatto dare un po' di dia), ma il punto è che non erano in frigo!!!!!!! pazzesco se si pensa che questo negozio è uno dei piu' famosi e conosciuti di padova, dove ci sono ottimi prezzi per lo sviluppo (2 euro per le dia) e stampe.... ma perchè, se hanno cosi' tanto giro di affari (ci sono tre filiali addirittura) non prendersi un frigo!!!!!!!! non capisco! speriamo che le dia non siano rovinate!
S&A
le Provia reggono maggiormente la conservazione fuori frigo

La frase che segue è tratta dalla descrizione della 100 copiata dal sito Fujifilm.it

"La pellicola vergine e quella esposta sono entrambe estremamente stabili durante la conservazione a magazzino."
luigi.fulizio
QUOTE
le Provia reggono maggiormente la conservazione fuori frigo

La frase che segue è tratta dalla descrizione della 100 copiata dal sito Fujifilm.it

"La pellicola vergine e quella esposta sono entrambe estremamente stabili durante la conservazione a magazzino."

blink.gif blink.gif blink.gif blink.gif blink.gif blink.gif blink.gif blink.gif blink.gif blink.gif
?????????????????????? ma allora scusa perchè sulla confezione c'è scritto di conservarle sotto i 15 gradi?????? Dai non diciamo cose che NON sono VERE!
e le Velvia allora? neanche quelle vanno in frigo?

ad ogni modo un negozio che vende pellicole professionali non puo' non avere un frigorifero... allora perchè ci sono i negozi con i frigoriferi Fuji? questo va anche a danneggiare l'immagine di Fuji credo.
e poi io allora rimando al data sheet in pdf del sito www.fujifilm.com dove è scritto chiaramente come si conservano le pellicole Provia e Velvia prima e dopo l'esposizione e anche dopo lo sviluppo.

dal data sheet delle Provia .(... vedi anche allegato):
8. FILM STORAGE

Unprocessed Film
Storing exposed or unexposed film under high tem-
perature and humidity conditions will cause adverse
speed, color balance and physical property
changes. Store film under the following conditions.
Short-to-medium term Storage:
Below 15°C (59°F) .................. (Refrigerator)
Long-term Storage:
Below 0°C (32°F) ........................... (Freezer)


Processed Film
Exposure to light, high temperature and humidity
can cause color changes in processed films.
Therefore, place such films in mounts or sleeves
and store in dark, dry, cool and well ventilated loca-
tions under the following conditions.
Medium-term Storage:
Below 25°C (77°F) at 30 to 60% RH
Long-term Storage:
Below 10°C (50°F) at 30 to 50% RH
VINICIUS
QUOTE (luigi.fulizio @ Apr 29 2004, 04:24 PM)
l'altro giorno mi è capitato di prendere due rullini di DIA velvia100 e provia 100... ...ma il punto è che non erano in frigo!!!!!!! pazzesco... ...ma perchè, se hanno cosi' tanto giro di affari (ci sono tre filiali addirittura) non prendersi un frigo!!!!!!!! non capisco! speriamo che le dia non siano rovinate!

Ragazzi, ora non esageriamo con la corsa al frigo... Addirittura da temere che le dia siano rovinate... Se al negozio hanno un giro d'affari notevole è anche verosimile che le velvia esposte non siano di 1 anno prima... E poi anche chi ha il frigo in negozio, spesso lo usa per altre pellicole pro e le velvia le tiene fuori sugli scaffali...
Io di velvia in frigo ne avrò viste pochissime. Per un certo periodo addirittura compravo le versioni "OEM" (diciamo così), prive della confezione di cartone e per questo in offerta a prezzi vantaggiosissimi. Non ne ho trovata mai una rovinata.
Coraggio... wink.gif
socrates
[FONT=Arial][SIZE=7]
Personalmente, per quanto riguarda la staratura dell'esposizione con le dia (utilizzo con piacere una F100 e sempre dia,di solito le ektachrome 64), sottoespongo sempre di 1/3 ev, perchè dai test della macchina e dall'esperienza pratica ho notato che l'esposimetro ha una tendenza leggera e costante a sovraesporre. Essendo le dia molto sensibili, le piccole variazioni si vedono tantissimo, e una diapositiva sovraesposta è generalmente da buttare per quanto mi riguarda. La conservazione in frigo dei rullini mi è stata consigliata, e la metto in pratica, però non ho ancora trovato un negozio a Padova che faccia altrettanto, quindi inizio a chiedermi a cosa possa servire, quando magari la pellicola giace settimane sugli scaffali.
Shadowrage
Betao te che riesci a sottoesporre di 1/3.....io posso solo andare a passi di 1/2...è per quello che ho dubbi.....vi farò sapere come è andata dopo un poco di rullini (tenuti in frigo, x luigi.fulizio: in effetti in efftti ho visto solo un negozio dove le tengono in frigo a Trieste....) Grazie a tutti, penso che l'unica soluzione sia valutare bene come sono venute le foto e poi vi faccio sapere come si deve starare le Velvia 50 (conservate su scaffale...) sulla F75.
Devo comprare il proiettore nei prossimi giorni, puntavo ad un Leica da 150 Watt, come va?
Ciao! biggrin.gif
VINICIUS
QUOTE (shadowrage @ May 3 2004, 09:25 PM)

Devo comprare il proiettore nei prossimi giorni, puntavo ad un Leica da 150 Watt, come va?
Ciao! biggrin.gif

Io ce l'ho da 5-6 anni. Mi sembra molto buono. Non si inceppa mai, la lampada da 150watt è più che sufficiente per garantire buona luminosità (almeno sul telo) e non deforma le diapositive (almeno non troppo spesso); in quel caso interviene l'autofocus che è veloce e silenzioso. In sintesi: costa poco ed è un bel proiettorino. Magari in un secondo tempo puoi cambiare l'ottica e mettere quella di maggior pregio, ma non credo ne sentirai il bisogno.

Ciao
sergiobutta
Si, però il colorplan è un vero capolavoro.
cgm66
ciao, ti consiglierei di leggere l'allegato di finap che trove in "F75 esposizione" e la discussione "F75: mi devo preoccupare?" dove troverai indicazioni utili, penso.
in ogni caso, pare che nelle prove diano la 75 con prevalenza a sovraesporre per un utilizzo, parrebbe, a favore della pellicola negativa.
in ogni caso, ripeto, mi permetto di inviarti alle due discussioni citate da cui potrai trarre spunti.
un consiglio: se devi fare foto importanti, prova e prova rulli, utilizzando, ti consiglio, in prevalenza P, S, A, M utilizzando anche di tanto in tanto il tasto AE, noterai differenze di esposizione.
metti un bello skylight 1b o 1,5, aiuta un po', mi sembra, a limitare la sovraesp.
ti potrò dare maggiori indicazioni non appena ritiro le nuove stampe con alcuni accorgimenti adottati.
buone foto.
giovanni
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