.... tengo a precisare che il signore in questione lo conosco bene e si presta volentieri a farsi fotografare ed è un pensionato e quindi la foto vuol essere scherzosa visto che era venuto da me a comprare le sigarette.

sarò franco. Le foto non mi piacciono, per questi motivi:
1 - sono mal composte: storte, braccia e piedi tagliate, elementi di disturbo in primo piano (nella prima mi pare sia una vetrina);
2- Troppe distrazioni e confusione alle spalle del soggetto: un diaframma più aperto per ottenere uno sfondo più sfocato avrebbe giovato;
3 - La seconda più che scherzosa la trovo di cattivo gusto. Ciao.

Allora: intanto grazie del commento perché anche se negativo molto utile. Utile perché, nonostante sia io ben consapevole del fatto che le foto siano storte, con piedi e braccia tagliate, etc, il fatto che tu me lo abbia fatto notare come errore, vuol dire che non è arrivato il messaggio che le foto composte così fossero una scelta. Quindi vuol dire che ho toppato proprio e non comunicano il senso.
Ho voluto proporre delle foto 'sporche' proprio perché il senso di tutto era un po' di cattivo gusto (cioè... c'è chi non li ha proprio i soldi neanche per mangiare) come tu hai fatto notare ed anche le foto stesse le volevo un po' crude.
La comunicazione che volevo dessero era che il vecchio, barcollando, mostrasse come a stento riusciva a trovare la forza di voltare le spalle alla banca, di non cercare cibo nel cassonetto (elementi che si vedono dietro e che non avrei potuto comunque escludere con la lente che montavo, visto che alla focale di 35mm ha la massima apertura proprio a f/4) tirando fuori i propri soldi e subito dopo consumando avidamente il cibo pagato.

Putroppo non sempre ciò che si ha in mente, ciò che si crede di vedere nei propri scatti, lo si riesce davvero a comunicare.
Queste rappresentano un'occasione per riprovare, magari cercando un'accuratezza che non c'è neanche cercando di farla passare per scelta creativa.
Non sono belle foto, a dirla tutta, ma sicuramente possono essere la base di partenza per testare un modo differente di comunicare quello che hai mente.