Vi racconto una mia piccola esperienza!
Qualche mese fa sono andato a Trento per partecipare al matrimonio di una mia parente!
Da perfetto nikonista in trasferta, non potevo esimermi dal portare con me un pannellino richiudibile, un sacchetto con qualche vetro e la mia piccola D70.
Giunto in chiesa la mia attenzione fu concentrata sul fotografo che, solo soletto scattava foto con un F6 ed il suo 70-200 vr. In un momento di pausa, mi sono avvicinato per chiedergli come mai facesse tutto da solo!
Mi spiegò che dalle loro parti funziona cosi' mentre
dalle mie parti le cose vanno diversamente. La maggior parte dei fotografi scattano con la 6x6 e dopo aver illuminato la chiesa a giorno con vari faretti e farettini utilizzano solitamente tre flash e conseguenti aiutanti.

P:S. Alla fine una mano gliel'ho data con il mio Sb -800 e dopo un po' di discussioni mi ha tenuto il pannello per qualche scatto !

cosa conta di più, il metodo o il risultato?
Hai la possibilità di vedere che foto sono venute fuori?

con la gentilezza si ottiene tutto....anche un aiutante pagato dagli sposi

ciao


molto strano non so che fotografo sia ma anche dalle mie parti le foto per il matrimonio le fanno seriamente si vede che anche gli sposi non volevano pagare molto e hanno voluto così. mah

Affermazione che mi meraviglia molto.
Non ho mai assistito ad una siffatta cerimonia matrimoniale. In tutti i matrimoni cui ho partecipato il fotografo era solitamente uno solo (assai raramente accompagnato da un giovane aiutante, probabilmente un apprendista) e lavorava solo con un flash, sia in chiesa sia al banchetto o rinfresco. Eppure i risultati (almeno quelli che ho potuto vedere) sono risultati decisamente buoni. E per quanto ne so, non si tratta d'una questione di costi, poichè dalle mie parti non ho mai sentito che ci siano matrimonialisti che lavorano in modo diverso. Però ammetto di non essere mai stato invitato al matrimonio di qualche VIP .

ciao

quello che mi sembrava strano era che era da solo senza un aiutante , almeno per tenere la borsa o passargli altri accessori

ciao

io lavoro da solo e mi ritengo uno che fa seriamente il proprio lavoro.
Avere un'intera vetreria nella borsa e un sacco di compagnia attorno non sempre è segno di alta professionalità.

sergio

Sul fatto che Sergio sia un professionista serio, credo che nessuno voglia e possa metterlo in dubbio.
Tengo a precisare che la mia domanda era semplicemente una curiosità, non voleva in alcun modo sminuire o aumentare la bravura di nessuno .

Un fotografo non si giudica dal peso delle attrezzature che usa .
Ho visto risultati terrificanti usciti da TIR di attrezzatura e Chiese trasformate in teatri di posa di Cinecittà .
La discrezione è una delle cose più importanti per un matrimonialista , non dare nell'occhio deve costituire la principale preoccupazione di un professionista serio .

Sergio, ma davvero lavori da solo?
Monti le luci ( o non le usi) e scatti tutta la cerimonia, casa sposa, casa sposo chiesa, giro e sala da solo senza un aiutante che ti tenga un servo, un pannello o altro?

Sì.
Non faccio foto a casa dello sposo.
Questo perchè raramente mi sarebbe possibile, spesso abita molto lontano dalla sposa.
Quindi, per non sentirmi dire:
"...perchè al matrimonio della mia amica hai fotografato anche lo sposo ed al mio no?"
e non far differenze...
non vado a casa di lui.
Poi, nell'album, ci sarà qualche situazione, qualche scatto in più allo sposo per riequilibrare l'insieme.
Qualche volta mi è capitato che convivessero o abitassero uno di fronte all'altro ed allora l'ho fatto, ma sono stati casi rarissimi.

Per il resto basto a me stesso e non ho alcuna difficoltà.
Difficoltà che invece mi creerebbero gli assistenti, ed io non voglio problemi.

sergio

stamattina ho fatto un matrimonio.

scatto n°0001 (primo) ore 10.28




scatto n°0786 (ultimo) ore 13.41


(non è stato necessario andare al ristorante).



sergio

Non sono un professionista, solo un fotoamatore. Anni fa, ma proprio tanti, ebbi la richiesta di fare le foto al matrimonio di un amico: un disastro!

Mio figlio ha lavorato per parecchio tempo con un famoso e importante professionista della mia città, per matrimoni soprattutto, ma anche per altri lavori. Ai matrimoni il fotografo si avvaleva di almeno un collaboratore, spesso due o tre. In genere dalle mie parti i fotografi pro nelle chiese lavorano con almeno un aiutante.

Sono comunque d'accordo con Sergio che basta una macchina soltanto, il lavoro viene svolto da chi è dietro la fotocamera! Se c'è il manico gli basta quello e basta e le foto saranno ottime. Sempre a mio modesto parere.

Mio figlio adesso sta prendendo dei lavori suoi, offre quello che può per ora. Quindi credo che anche il metodo di lavoro dipende da quello che vogliono gli sposi, se volessero l'albummone tradizionale rielgato in vera pelle con fotone enormi non sarebbe in grado di offrigli questo servizio. E non fa foto al ricevimento.

Si fa le ossa e spero che questo gli possa dare tutte le migliori soddisfazioni possibili!

Rieccomi per dire una cosa, altrimenti ho paura che l'aver detto che io riesco a lavorare tranquillamente da solo venga frainteso.

Ognuno ha il proprio metodo di lavoro e, con quel metodo, garantisce uno standard di qualità ed estetica più o meno alto.
Io, per esempio, con uno o più assistenti intorno, rischierei, invece di avantaggiarmi, di rendere meno.

Allo stesso modo chi ha strutturato il suo metodo, o si trova meglio, con l'aiuto degli assistenti, si troverà male da solo.

E' invece errato ritenere che il solo fatto di avere tanta attrezzatura, o gli assistenti, sia indice di professionalità.
Si può esser bravi e professionali sia da soli che con uno staff al seguito.

sergio

Era chiaro!

Ti invidio, o meglio invidio la tradizione che c'è dalle tue parti.
Ti sintetizzo i tempi del matrimonio tipo serale:
ore 14,30 casa sposo
ore 15,30 casa sposa
ore 17 chiesa
ore 19 uscita (se va bene)
ore 19.30 si iniziano le foto in esterni
ore 21 ristorante (obbligatorio)
ore 2 se va bene hai finito conle foto alla distribuzione delle bomboniere.

La mattina è peggio perchè il pranzo finisce alle 19 e si comincia alle 9,30 con la casa dello sposo.

E se questo ti sembra troppo, aspetto un calabrese che descriva quei matrimoni da 400 invitati dove la sera si ricomincia a mangiare e a ballare.

Puoi anche non fare tutto questo, ma dato che la tradizione lo vuole, o lo fai o passi il servizio ad un altro collega.

Santo cielo..... ma siete proprio dei crapuloni!
E fortuna che poi i ricchi saremmo noi nordici .
(Scherzo ovviamente, non abbiatevene a male.)

Saluti

Come posso non quotarti Buzz?
E giusto per dirne una...... se il filmino non dura almeno 1h ti dicono che è troppo breve
Ma ci pensi.... ne ho prenotato uno per il 10 di Luglio.... inizio messa ore 11.00, prevedo che quel giorno ci saranno i soliti 40°..... mi toccherà una sauna dalle 8.00 del mattino alle 19.00 di sera.....
Alessandro.

Buongiorno a tutti, cerco di dire anche la mia:

nei pochissimi matrimoni che ho fatto ho quasi sempre lavorato da solo. Cerco sempre di utilizzare la luce ambiente impiegando il flash solo per schiarire le ombre e sempre in modo molto parco.

Le rare volte che mi sono avvalso di un assistente non ne ho tratto vantaggi evidenti, anzi, ho incontrato problemi di "sincronismo". Molto più spesso ho lavorato con altri fotografi e mi sono trovato quasi sempre bene.

In ogni caso il mio è un reportage e - ai rari matrimoni - difficilemte realizzo foto "costruite".

Poi le foto le scelgo io, le stampe le scelgo io e l'album lo scelgo io.

Sarà per questo che lavoro così poco? :-p

Davide.

Scusami ma un buon fotografo si vede dalla sua professionalita e non da quanti aiutanti si porterebbe dietro.

saluti

Non mi sembra democratico, pagano i clienti e hanno il diritto di scegliere non quello che consigli tu...

Saluti

Sarà anche poco democratico (ed ho notato la faccina), ma quasi mai - per esempio - mostro i provini delle foto, se non dopo averne cestinate una buona parte.

Non realizzo mai VCD o DVD che possano essere visionati sul TV di casa.

La mia peggiore "qualità" è che sono ipercritico, soprattutto verso me stesso.

Mi è capitato anche di far ristampare le foto più volte, perché non ero soddisfatto del risultato...come dire: è una scelta di vita.

Saluti anche a te ;-)