QUOTE(bottadritta @ Dec 22 2013, 10:25 PM)

Si, sparisce. Probabilmente sarebbe più corretto dire "non è più percepibile", esattamente come la striscia nera che è progressivamente sempre meno visibile man mano che si allungano i tempi di otturazione.
Io mi spiego la cosa in questo modo:
intendiamoci, sono discorsi che non servono a niente, se non come allenamento mentale.
Il percorso delle tendine non è lineare ma è a semicerchio perché le lamelle dell'otturatore sono comandate da bracci incernierati lateralmente.
La strisciata più chiara a semicerchio su tutto il percorso mi fa pensare ad una deformazione del bordo superiore della prima tendina.
Questa deformazione anticiperebbe il passaggio della luce, aumentando localmente l'esposizione.
Se la traccia fosse più vicina al bordo laterale potrebbe essere anche un distacco parziale di un braccio che movimenta la tendina , ma siamo più lontani.
La deformazione inoltre, rallenterebbe nel tratto finale la prima tendina che verrebbe raggiunta dalla seconda tendina.
In pratica, nell'ultimo tratto le tendine sarebbero sovrapposte e non lascerebbero più passare luce, oscurando completamente il sensore.
Ricordo che più i tempi sono rapidi e più la seconda tendina insegue la seconda a breve distanza.
Con i tempi più lenti il fenomeno si attenuerebbe perché la fessura che separa le due tendine sarebbe più ampia e la prima tendina, seppur rallentata, riuscirebbe a completare il suo percorso senza essere raggiunta dalla seconda tendina.
Anche la luce in più che passa attraverso la deformazione diventerebbe percentualmente sempre più trascurabile.
La sola striscia nera potrebbe essere un banale rallentamento della tendina, risolvibile con una pulizia.
E' quella strisciata chiara che mi fa pensare ad una cosa più grave.
E' un'ipotesi naturalmente.
Perché la tendina dell'otturatore si danneggi in questo modo, dentro l'otturatore, deve finire un corpo estraneo.
Oppure una lamella deve avere un impuntamento e piegarsi.
Ecco perché chiedevo i trascorsi (pulizia, riparazioni ecc.)
Naturalmente ti auguro che la mia ipotesi sia sbagliata e che il problema sia una sciocchezza.
Gentilmente facci poi sapere com'è andata.
Filippo