QUOTE(Aronikon @ Feb 21 2013, 11:45 AM)

Buongiorno a tutti voi del club reflex! La domanda che vi faccio è forse già stata fatta, ma perdonatemi se vi chiedo anche io di togliermi questo dubbio: la differenza di nitidezza tra D800 e D800e è davvero significativa? Inoltre cosa cambia tra le due fotocamere in termini di qualità di immagine? L'effetto moirè com'è su D800e? Io fotografo paesaggi, natura e faccio macro, grazie a tutti!
Tanto, specie sui grandangolari, dove il filtro AA aggiunge aberrazioni verso l'angolo. A dir la verità, un po' fa male anche il pack filtri rifasato della D800e: è anche un problema di spessore globale, non solo di rifrazione anomala. La soluzione ottima, ma leggermente costosa e scomoda, è sempre la vecchia ricetta Leica: niente filtro AA, un filtrino IR appena sufficiente per la protezione del sensore e un filtro UV-IR o comunque selettivo in frequenza davanti all'ottica.
Gli attuali Nikkor non sono mostri di risolvenza, a 80-90 lp/mm sono arrivati, e non ha senso perdere altro 10-20% di MTF alle alte frequenze (la D800 non passa le 3000-3200 LW/PH contro le circa 3600 della D800e). Secondo me, la D800 è stata fatta dalla Nikon per paura dei suoi utenti, per mia esperienza molto più conservatori e grezzi tecnicamente di quelli Leica, Zeiss, Fuji, Sony, Voigtlander e anche Canon. Il Moirè è indice di qualità ottica e in una stampa l'occhio predilige un dettaglio fine e forte, ma fuzzy, a uno mancante. Con buona pace dei pixel-peepers che perdono informazione e vogliono immagini lisce al 100% sul monitor.
A presto
Elio