QUOTE(carmeloalgeri @ Feb 4 2013, 10:30 AM)

Visto che il tuo sistema di inseguimento è ormai collaudato ti porgo una domanda:
Essendo perfettamente ebete in elettronica, non sono riuscito a far funzionare un motorino passo passo quindi ho dovuto collegare alla mia tavola equatoriale un motorino sincrono (funziona semplicemente con due fili) che effettua però un giro completo in 61 secondi anzichè 60, per cui invece di spingere la tavoletta di 0,25° al minuto si ferma a 0,246°. Ti chiedo quindi, tutto questo può influire su una posa di 120 secondi a 300mm? perchè se così non fosse vuol dire che i miei problemi sono dovuti ad un non perfetto allineamento con la polare.
Ti faccio ancora i miei complimenti per i risultati da te ottenuti
I 61 secondi influiscono poco secondo me, anche se ho notato un leggero miglioramento variando la velocità del motore durante il tracking, dati gli errori introdotti dalla geometria della tavola (la tavola dovrebbe inclinarsi in modo costante mentre in realtà la velocità varia). Curando la messa in stazione si migliora molto, soprattutto se si vuole usare una focale così spinta che mette in crisi montature costose senza autoguida. Il faccio così:
- di giorno allineo l'asse ottico della camera con l'asse della cerniera della tavola. Prima punto la cerniera verso un oggetto lontano, tipo un traliccio. Poi inquadro con la camera lo stesso punto. Stacco la vite di comando, e ruoto di 180 gradi la tavola. Se cerniera e camera non sono allineati, il punto inquadrato non rimane al centro del campo, ma descrive un arco. Agendo iterativamente sulla testa fotografica superiore, regolo la posizione della camera finché ruotando la camera il punto rimane al centro del mirino (usando il live view si è molto più precisi). Ė più difficile da spiegare che a fare!
- rimonto la vite e poi non tocco più la testa fotografica superiore.
- di notte, agendo con la testa fotografica inferiore, allineo la montatura con la polare, ma usando il mirino della camera che ora è allineato con la cerniera.
Usando il live view ed il reticolo, e sapendo il campo inquadrato alla focale di 300 mm si può essere più precisi nel posizionare la polare all'interno dello schermo.
La precisione dell'inseguimento dipende anche dalla posizione di quello che si punta. Più ci si allontana dalla polare più ci sarà errore. L'ho sperimentato riprendendo M51 e poi M42 all'inizio di gennaio, su Orione ho avuto stelle più elongate.
Con un po' di pazienza si riescono ad ottenere buoni risultati, anche se ogni volta butto via circa il 40 % degli scatti, per i problemi che sono inevitabili, quali giochi ed imprecisioni nella costruzione.