Toscani, mentre sto scrivendo è ospite alla trasmissione di rai tre...
vedere l'intervista è stata molto interessante...
la sua prima foto l'ha scattata con una ferrania...
e non guarda la televisione e le immagini per non disturbare il suo lavoro, la sua fantasia...
secondo lui viviamo in un mondo di immagini, dove le immagini sono più reali della realtà e questo per lui è pericoloso...
ultima cosa per lui nessuna immagine è statica...
una sua frase:
"le tecnologie non creano i risultati ma questi sono dati dalla passione,da un guardare più lontano...la tecnologia è solo un supporto"
mi è sembrata una persona molto originale e coerente...
ciao
simone cesana

In genere quella trasmissione la vedo, la puntata con Toscani me la sono persa...Non dirò mai più di essere sfortunato!
Diego

.......... e pensare che anche la mia prima foto è stata fatta con una ferrania color oro, rivestimento in simil pelle rossa e ..... flash a cubo !
........... ma di cognome non faccio Toscani.
Per i miei gusti è un fotografo troppo " provocatore "

ciao.

Luca.

Non parlo di Oliviero Toscani.

Potrei essere querelato.

La mia prima foto l'ho fatta con una polaroid Sx-70....

Toscani...l'unico che contemporaneamente riesce ad andare in televisione e dice di non guardarla...
Se riesco ad inventarmi qualcosa di originale anche io forse diventerò famoso come lui....
Per esempio io in casa non ho il gabinetto...che dite, può andare...?

Però dovresti rilasciare la dichiarazione seduto sulla tazza!

... forse non proprio originale nella sua affermazione.
Molti qui sul Forum professano questa idea ... inascoltati.

Per quel che riguarda Toscani ... c'è da scindere la sua doppia personalità.
Il fotografo ... che indubbiamente ha un suo stile e lascerà una sua impronta.
Ed il personaggio Toscani, che dall'alto della popolarità acquisita può permettersi qualunque affermazione stravagante ... che a ben rifletterci poi così stravagante non è.
Se non presa alla lettera, ma cercando di capirne l'essenza, non trovo personalmente sbagliato il fatto che l'osservazione chirurgica del "già fatto", porta spesso ad una imitazione del linguaggio.
E la foto non è esente da questo effetto di massificazione.

Anche io potrei essere querelato se si parla di Toscani, ma purtroppo gli dobbiamo un grosso merito: è uno dei pochi Italiani che viene riconosiuto dalla gente "comune" come Fotografo. Non so se questo sia un bene o un male, ma così è ....
Per la cronaca, ho visto la trasmissione e non sembrava per nulla il solito Toscani .. Ha persino detto un paio di cose intelligenti ma quando cominciava a tornare in sè gli è scaduto il tempo .. fffiuuuu !!!!

Toscani? Chi è Toscani? Ah...si mi ricordo...quello dello sfondo bianco...

G.

Non ho visto l'intervista. Come fotografo non mi ricordo nessuna suafotografia, ma mi ricordo le campagne pubblicitarie. Di certo ha avuto il merito di contribuire alle fortune della Benetton. Probabilmente è meglio come porvocatore che come fotografo, il che in un mondo in cui la provocazione sembra essere d'obbligo lui non è per niente originale.

diciamo il contrario...

Ho avuto modo di avvicinarlo pochi mesi fa durante una installazione delle sue foto (!?!) in piazza a Parma.
Come fotografo ha fatto suo uno stile, basato molto sulla provocazione, e da lì non si è più mosso, forse per esigenze di immagine dell'azienda committente.
Sotto il profilo umano, invece, l'ho trovato molto povero: gli ho sentito dare una risposta gratuitamente e ingiustificatamente dura e maleducata nei confronti di una signora che gli stava chiedendo spiegazioni sulle sue foto.
Per fortuna i "maestri" non sono tutti così.

già...se lo conosci lo eviti, ma la sig.ra lo ha gentilmente mandato dove meritava???

Chi non lo conosce fa fatica a trovarlo almeno simpatico. Chi lo conosce fa fatica a perdonarlo in certi suoi atteggiamenti(ne so qualcosa). Rimane fuori di dubbio che è un professionista serio e molto preparato. Considerate che il suo lavoro è la fotografia di moda e più se ne parla e meglio è. Il marketing e l'impatto visivo ed emotivo è fondamentale. Ricordate l'ultima campagna pubblicitaria Benetton? Beh..ha funzionato, ma la collaborazione è terminata lì.
Picasso può piacere o no..l'uomo sicuramente no.
Non sempre l'arte rispecchia l'autore. Vabbè..godiamoci l'arte e lasciamo che l'uomo si ficchi le dita nel naso. Non interessa a nessuno.

Si, ma c'é un problema: la Fotografia è Arte post-industriale, figlia "legittima" della Tecnologia.
Negarlo in questo modo (la tecnologia è solo il supporto) porta solo fuori strada.

Cito Roberta Valtorta: "Vaccari ... sviluppa l’importante concetto di inconscio tecnologico dichiarando l’elemento macchina/tecnologia determinante nel significato dell’opera fotografica. Cade il mito dell’artista-autore, cade il mito della bellezza dell’opera, nasce la piena consapevolezza del peso delle macchine e degli strumenti tecnologici nella nostra cultura".

Anche parlare di tecnologia può quindi essere considerato cultura fotografica.
Certo può essere limitante.

Ho visto anch'io l'intervista e l'ho trovata molto simpatica...non mi aspettavo però che Toscani prendesse uno scivolone di questo tipo proprio su quest'argomento.

...Credo di essere stato chiaro anche senza parlare!.......

Chissà se oesse l'ha visto ... lui, in genere, i Toscani se li .. fuma ...