QUOTE(buzz @ Jun 14 2012, 04:55 PM)

oltre i motivi già descritti occorre tener conto di una cosa fondamentale.
Qualsiasi attività commerciale ha come scopo il lucro, ovvero l'aggiunta di un valore sul costo che oltre a coprire le spese dia un certo guadagno.
Ok, abbiamo visto che in Italia le spese sono superiori, ma non è tutto.
Bisogna considerare le dimensioni dell'azienda.
io vendo fogli di carta a 1 euro l'uno. li compro 0.3 e ho 0.2 di spese. Ho guadagnato al bellezza del 50%. roba da ladri, no?!
ebbene, quanti fogli di carta devo vendere per arrivare in un mese a guadagnare quanto il bidello della scuola di mia figlia? ilo calcolo è presto fatto: 3000 fogli di carta.
E se io non avessi tutti questi ordini? e se mi fermassi a 2000? devo necessariamente alzare il ricarico per poter uscire dalle spese e giustificare la mia attività.
L'agenzia delle entrate infatti non prevede che gli affari vadano male. Tu vieni tassato sulla cifra minima che ti serve per vivere (o che risulta dalle loro tabelle generiche fatte sullo stile dei polli di trilussa)
Al contrario, la ditta tedesca, magari ha un bacino di utenza che le perette di vendere 300mila fogli di carta ed ecco che si può permettere, oltre che a torare un prezzo inferiore sulla materia prima, ad applicar un ricarico sensibilmente più basso, mantenendo un guadagno da potersi permettere una porsche l'anno.
Al cliente finale tutto questo racconto importa poco. Compra dove gli conviene, e infatti i piccoli commercianti sono destinati alla chiusura, e i governi agevolano i grossi e penalizzano i piccoli, perchè i grossi sono più facili da controllare (ne guardi uno e guadagni per 100 piccoli). e così si va avanti.
Ma, permettetemi il piccolo sfogo, quando un piccolo commerciante chiude, non se ne importa nessuno, se un operaio viene licenziato, succede il finimondo.
Il negoziante che spera di campare con la sola vendita dei fogli di carta ha sbagliato mestiere.
E' ovvio che sto estremizzando come stai facendo tu, ma è evidente che per vivere si deve diversificare ed essere competitivi.
Poi eviterei le guerre tra poveri, gli operai (ammesso che esistano ancora) non se la sono mai passata particolarmente bene, il problema è che la situazione è molto seria e lo è per (quasi) tutti, non dimentichiamo che oggi è "fortunato" chi, nonostante la Laurea con lode, guadagna 450€/mese...