In un momento di follia ho deciso di rifarmi un piccolo
giardinetto delle ottiche Nikon Ais che, tra le moltissime avute in passato, mi avevano più colpito per la loro qualità, e forse più ancora per la loro "personalità".
Ho dovuto limitare la cosa a 4 ottiche, perchè:
1) di certo non ne avevo alcun bisogno "pratico" (posso usare tutti i fissi AF che ho anche sulla FM2) e
2) soprattutto perchè cerco di darmi un limite (economico e morale) in queste pur affascinanti amenità, e infine
3) voglio che stiano tutti in una certa mia vecchia borsa, che siano un corredo ancora sufficientemente leggero per non stancarsi di portarselo dietro.
Così ho trovato, naturalmente usati ma ben tenuti, i seguenti obiettivi:
Ais 24/2 - un grandangolare da sogno, dalla resa strepitosa e con il vantaggio di quel diaframma in più, perfettamente utilizzabile con effetti di tridimensionalità vicini a quelli del 35/1.4
Ais 55/2.8 - Coi suoi pregi (tanti) e difetti (pochi) l'ho sempre preferito ai pur ottimi standard luminosi. Era tenuto perfettamente e l'ho pagato anche pochissimo un mattino, per caso, in un negozietto sconosciuto.
Ais 105/2.5 - lo avevo 15 anni fa; poi lo vendetti per passare all'AF ma mi è sempre rimasto nel cuore. Piuttosto che
inferiore al 105/1.8, lo definirei diverso, con una resa più secca; tra quello ed il 105 micro, per intenderci. E comunque, personalmente, lo preferisco. La foto di Gianni (un vecchio life sulla vendemmia, se non ricordo male) è ai livelli di Berengo, Ciol o Merisio. E' ancora il più bello scatto che ho visto in questo Forum.
Ai Micro 200/4 - degno completamento del mio
giardinetto, ai tempi lo usai relativamente poco; l'ho ricomperato perchè - a distanza di anni - ho rivisto gli scatti e... ho capito alcune cose.
Unico rimpianto, il 35/1.4, ma ...
va bene così!