Luogo ormai famoso grazie anche a trasmissioni tv come "Mistero".
In molti si sono cimentati nella sua interpretazione fotografica e inizialmente mi ero detto che era inutile postare queste foto.
Poi ho pensato che avrei commesso un errore a non mostrare le mie foto. Avrei tradito lo spirito che ci spinge a fare click sulle nostre amate fotocamere. Sarei venuto meno alla vocazione di ogni fotografo di raccontare la personale visione di un oggetto, una persona, un luogo.
Il posto che potete vedere in foto è un ex manicomio ormai in stato di abbandono (la visita nasconde non poche insidie!).
E' incredibile come una volta all'interno io mi sia sentito permeato da una profonda tristezza. E' stato quasi come entrare in contatto con tutte quelle persone, quelle menti "particolari" che per decenni vi hanno soggiornato.
Io non credo ai fantasmi o altre entità ma là dentro un brivido è corso sulla mia schiena. Una simile sensazione l'ho provata solo quando ho visitato Auschwitz....
Suggestione, aumentata percezione? Chi lo sa? Mi sono fatto comunque coraggio ed ho cercato di mettere in "macchina" ciò che provavo in quel momento.
A questo punto credo di aver scritto anche troppo. La "parola" ai miei scatti. Se le emozioni che ho provato io arriveranno anche a chi guarda le mie foto allora avrò fatto un buon lavoro. In caso contrario....pazienza! E' stata comunque un' occasione per esplorare il mondo che circonda me e la mia inseparabile Nikon!





























