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marcosilver
Ciao a tutti, ho spesso sentito parlare di iperfocale ed ho capito (credo) bene a cosa serve...ora, vorrei capire esattamente come faccio ad "impostare" l'iperfocale nella mia D3100, ho un obiettivo 18-105 VR...


grazie a tutti in anticipo biggrin.gif
logan7
QUOTE(marcosilver @ Sep 2 2011, 01:25 PM) *
Ciao a tutti, ho spesso sentito parlare di iperfocale ed ho capito (credo) bene a cosa serve...ora, vorrei capire esattamente come faccio ad "impostare" l'iperfocale nella mia D3100, ho un obiettivo 18-105 VR...
grazie a tutti in anticipo biggrin.gif

http://www.nikonclub.it/forum/index.php?sh...p;hl=iperfocale
gianlucaf
http://www.dofmaster.com/dofjs.html

puoi scaricare un programma che ti stampa i grafici per tutte le lunghezze focali e gli f.
l'ho fatto anch'io ma in pratica non lo usi mai.

sarebbe bello che i corpi avessero una funzione per mandare in iperfocale l'ottica ad ogni lunghezza.
marcosilver
grazie ragazzi, non appena possibile farò dei tentativi biggrin.gif
Moua
Non conosco l'obiettivo di cui parli, però considerato che l'iperfocale è alla fine una distanza di messa a fuoco, il problema è impostare quella distanza sull'obiettivo che hai.

Per farlo la cosa migliore è operare una messa a fuoco manuale a quella distanza. Se non hai l'indicatore della distanza sull'obiettivo, dovresti cercare qualcosa da mettere a fuoco più o meno alla stessa distanza, che non è molto semplice, però non conosco altre alternative.

Saluti
Attilio


-missing
QUOTE(logan7 @ Sep 2 2011, 01:31 PM) *

Bei tempi...
darigu
QUOTE(paolodes @ Sep 2 2011, 05:47 PM) *
Bei tempi...

ho imparato a fotografare con una minolta srt super di mio padre, con esposimetro a galvanometro e un fantastico 50mm f1,7 con tanto di tacche per avere coscienza della profondita' di campo e quindi potere anche usare la tecnica dell'iperfocale. ergo preferivo quella fattura di obiettivi. oggi ho d90 e lenti serie g.
ciao!

Dario
Lutz!
QUOTE(darigu @ Sep 6 2011, 05:24 PM) *
ho imparato a fotografare con una minolta srt super di mio padre, con esposimetro a galvanometro e un fantastico 50mm f1,7 con tanto di tacche per avere coscienza della profondita' di campo e quindi potere anche usare la tecnica dell'iperfocale. ergo preferivo quella fattura di obiettivi. oggi ho d90 e lenti serie g.
ciao!

Dario

Grande, ho usato la stessa macchina e la stessa lente fino a ... una settimana fa in cui la Minolta SRT ha fatto saltare l'otturatore..

Cmq guarda, il non aver la scala metrica e' abbastanza fastidioso, ma puoi aggiungerla facilmente. Comunque, se scatti a F16 e metti a fuoco una distanza che ne son 4 metri, sei abbastanza sicuro di avere iperforcale fino a infinito. Inotlre, l'iperfocale e' valida solo x stampe piccole... e per foto che non richiedano grandi qualita', dove appunto si debba privilegiare la prontezza di scatto alla qualita.
89stefano89
ad ogni modo se impsotate af-a non trovando oggetti da agganciare la macchina tende ad impostarsi da solo sull´iperfocale per avere tutto a fuoco
hyperjeeg
QUOTE(89stefano89 @ Sep 7 2011, 12:03 PM) *
ad ogni modo se impsotate af-a non trovando oggetti da agganciare la macchina tende ad impostarsi da solo sull´iperfocale per avere tutto a fuoco

Ottimo suggerimento, ma credo poco applicabile!

Mi spiego: con ben 11 punti di messa a fuoco (e sto parlando della mia D3100 che, come noto, è una entry level!) è quasi impossibile che nessuno di questi cada su una zona ben contrastata dell'immagine... Considerato che l'AF funziona appunto basandosi sugli alti contrasti, almeno un punto rimarrebbe cmq a fuoco: addio iperfocale, se non per caso fortuito!

Senza contare un piccolo ma fastidiosissimo particolare: se non aggancia nulla, non mette a fuoco e blocca lo scatto (tranne ovviamente in MF)!

Per avere la certezza dell'iperfocale, allora è forse conveniente calcolarsela e "spannometricamente" focheggiare manualmente su un oggetto a distanza nota, oppure tentare la sorte magari chiudendo di più il diaframma per avere cmq una maggiore profondità di campo.

Imho, obviously!

Alla prossima!!!
Jeeg
89stefano89
QUOTE(hyperjeeg @ Sep 9 2011, 09:46 AM) *
Ottimo suggerimento, ma credo poco applicabile!

Mi spiego: con ben 11 punti di messa a fuoco (e sto parlando della mia D3100 che, come noto, è una entry level!) è quasi impossibile che nessuno di questi cada su una zona ben contrastata dell'immagine... Considerato che l'AF funziona appunto basandosi sugli alti contrasti, almeno un punto rimarrebbe cmq a fuoco: addio iperfocale, se non per caso fortuito!

Senza contare un piccolo ma fastidiosissimo particolare: se non aggancia nulla, non mette a fuoco e blocca lo scatto (tranne ovviamente in MF)!

Per avere la certezza dell'iperfocale, allora è forse conveniente calcolarsela e "spannometricamente" focheggiare manualmente su un oggetto a distanza nota, oppure tentare la sorte magari chiudendo di più il diaframma per avere cmq una maggiore profondità di campo.

Imho, obviously!

Alla prossima!!!
Jeeg


edit:
SCUSATE HO FATTO UNA GAFFE TREMENDA!!! con af-a non voglio intendere il tipo di messa a fuoco ma il MODO DI AREA A FUOCO, CHE IN QUESTO CASO SAREBBE COMODO IMPOSTARE SU AREA AF AUTO (funzione a-1 su d90)

non sono daccordo, in genere con af-a succede che la macchina "riconosce" la scena e decide lei cosa e come mettere a fuoco.
ora, poniamo due persone una a fianco all´altra ma leggermente sfalsate, di sera, ovviamente il massimo sarebbe non usare il flash, allora apri il diaframma, poniamo a f2,8
focheggiando in af-s metterai a fuoco su un volto o in un punto specifico (regoletta pdc 1/3davanti 2/3 dietro) ma difficilmente riuscirai a focheggiare entrambi i volti, dovrai forzatamente chiudere il diaframma, salvo tu non trovi per quella distanza focale la massima pdc (potresti farlo con il pulsante controllo pdc che chiude il diaframma (non lo hanno le entry level) al f deciso e con un buon occhio capisci cosa é a fuoco, ma diventa difficile focheggiare, controllare rifocheggiare ricontrollare)
il sistema "riconoscerá" la scena (si spera) e focheggerá sui due voliti in modo da tenerli entrambi a fuoco, questo puo avvenire solo trovando l´iperfocale o avvicinandosi molto, quindi ti togli un peso.

per un panorama stessa cosa se non riconosce il soggetto o se lo riconosce "capirá" che si parla di un paesaggio con soggetto davanti, a questo punto focheggerai e tutti i punti si illuminano, perché prova a mettere tutto a fuoco e l´unico modo per farlo é trovare l´iperfocale.

af-a é una scocciatura perché non decidi dove focheggiare, é stato palesemente creato per evitarsi la rogna del punto di messa a fuoco, discorso che un amatore che passa da una compatta (sempe e cmq tuttoafuoco) é difficile da digerire.. quindi "fa la macchina"
a me stanno un po sulle ######### questi automatismi, ma focheggiare a mano con un 50mm f1,8D (per dirne uno) o con un 18-105 é un impresa titanica!! se parliamo di samyang, o ottiche piú pro noteremo che la ghiera della maf é MOLTO piú comoda e precisa
hyperjeeg
QUOTE(89stefano89 @ Sep 9 2011, 11:06 AM) *
edit:
SCUSATE HO FATTO UNA GAFFE TREMENDA!!! con af-a non voglio intendere il tipo di messa a fuoco ma il MODO DI AREA A FUOCO, CHE IN QUESTO CASO SAREBBE COMODO IMPOSTARE SU AREA AF AUTO (funzione a-1 su d90)

non sono daccordo, in genere con af-a succede che la macchina "riconosce" la scena e decide lei cosa e come mettere a fuoco.
ora, poniamo due persone una a fianco all´altra ma leggermente sfalsate, di sera, ovviamente il massimo sarebbe non usare il flash, allora apri il diaframma, poniamo a f2,8
focheggiando in af-s metterai a fuoco su un volto o in un punto specifico (regoletta pdc 1/3davanti 2/3 dietro) ma difficilmente riuscirai a focheggiare entrambi i volti, dovrai forzatamente chiudere il diaframma, salvo tu non trovi per quella distanza focale la massima pdc (potresti farlo con il pulsante controllo pdc che chiude il diaframma (non lo hanno le entry level) al f deciso e con un buon occhio capisci cosa é a fuoco, ma diventa difficile focheggiare, controllare rifocheggiare ricontrollare)
il sistema "riconoscerá" la scena (si spera) e focheggerá sui due voliti in modo da tenerli entrambi a fuoco, questo puo avvenire solo trovando l´iperfocale o avvicinandosi molto, quindi ti togli un peso.

per un panorama stessa cosa se non riconosce il soggetto o se lo riconosce "capirá" che si parla di un paesaggio con soggetto davanti, a questo punto focheggerai e tutti i punti si illuminano, perché prova a mettere tutto a fuoco e l´unico modo per farlo é trovare l´iperfocale.

af-a é una scocciatura perché non decidi dove focheggiare, é stato palesemente creato per evitarsi la rogna del punto di messa a fuoco, discorso che un amatore che passa da una compatta (sempe e cmq tuttoafuoco) é difficile da digerire.. quindi "fa la macchina"
a me stanno un po sulle ######### questi automatismi, ma focheggiare a mano con un 50mm f1,8D (per dirne uno) o con un 18-105 é un impresa titanica!! se parliamo di samyang, o ottiche piú pro noteremo che la ghiera della maf é MOLTO piú comoda e precisa

Adesso fila un po' di più il discorso... resta il fatto che, specie con la scena composta coi due volti, non è detto che centri la distanza iperfocale.

Alla prossima!!!
Jeeg

P.S.: anche a me non piacciono gli automatismi...
BrussBRLN
Scusate se mi intrometto nella conversazione, ma credo voi possiate aiutarmi.
Volendo calcolare l'iperfocale di un corpo macchina DX con montato un obiettivo non DX come cambia il calcolo? Come lunghezza focale bisogna tener conto di quella effettiva o di quella che "diventa" essendo montata in una DX?

Grazie
Max Lucotti
l'iperfocale è quella distanza in cui si mette il piano di maf per sfruttare al massimo la pdc, da infinito al primo piano dato un certo diaframma di lavoro. (e un predeterminato CDC ,circolo di confusione)
Quindi ...non si usa in AF ma l'ottica deve essere messa in manuale, il diaframma deve essere fisso, e secondo i calcoli e le tabelle troverete, secondo il tipo di sensore, la lunghezza focale dell'ottica e il diaframma usato.. l'iperfocale.

Quindi secondo questa tabella dof su dx un 18mm a f/16, mettendo il piano di maf a 1.03 avremo tutto a fuoco da infinito a 0.515mt.

Il CDC è assunto ad un valore standard, ma per forti ingrandimenti ( o visualizzazioni a monitor al 100%) dovrebbe essere utilizzato un valore più conservativo.

Questo è quanto, in poche e semplici parole. (spero..) wink.gif

Max

89stefano89
QUOTE(BrussBRLN @ Sep 9 2011, 02:07 PM) *
Scusate se mi intrometto nella conversazione, ma credo voi possiate aiutarmi.
Volendo calcolare l'iperfocale di un corpo macchina DX con montato un obiettivo non DX come cambia il calcolo? Come lunghezza focale bisogna tener conto di quella effettiva o di quella che "diventa" essendo montata in una DX?

Grazie


assolutamente nulla!
il dx é solo un taglio dell´immagine proiettata su fx quindi a livello di diaframmi e distanze di messa a fuoco non cambia nulla.
Max Lucotti
QUOTE(89stefano89 @ Sep 9 2011, 03:22 PM) *
assolutamente nulla!
il dx é solo un taglio dell´immagine proiettata su fx quindi a livello di diaframmi e distanze di messa a fuoco non cambia nulla.


modifico percho ho frainteso.. wink.gif

un'ottica in questo caso si considera sempre con il suo valore in lunghezza focale e mai con il suo valore equivalente.
89stefano89
QUOTE(Max Lucotti @ Sep 9 2011, 03:26 PM) *
no Stefano, sbagli..tra dx e ff cambia il CdC, e quindi cambiano tutti i valori.
Basta provare a guardare la tabella, cambiando fotocamera tra dx e FF cambiano i valori di iperfocale.

Max


xxx miseria hai ragione!!!! chiedo scsa non lo avevo considerato minimamente!!!
errore tremendo chiedo ancora scusa!

certo che effettivamente anche con l´aumentare della densitá di pixel sul sensore si modifica anche il cdc anche tra diversi modelli dx!!

il ragionamento peró non vale di fronte una stampa alle stesse dimensioni corretto?
Max Lucotti
QUOTE(89stefano89 @ Sep 9 2011, 03:30 PM) *
xxx miseria hai ragione!!!! chiedo scsa non lo avevo considerato minimamente!!!
errore tremendo chiedo ancora scusa!

certo che effettivamente anche con l´aumentare della densitá di pixel sul sensore si modifica anche il cdc anche tra diversi modelli dx!!

il ragionamento peró non vale di fronte una stampa alle stesse dimensioni corretto?


avevo capito male la domanda stefano, è giusto quello che dici.. se è riferito all'ottica... quindi riassumiamo.. un'ottica per ff utilizzata su dx si considera la sua lunghezza focale originale e non il fattore equivalente... mentre per la macchina fotografica cambia tra ff e dx proprio il CdC, causa le dimensioni del sensore e per la sua densità.

BrussBRLN
QUOTE(Max Lucotti @ Sep 9 2011, 03:26 PM) *
modifico percho ho frainteso.. wink.gif

un'ottica in questo caso si considera sempre con il suo valore in lunghezza focale e mai con il suo valore equivalente.



grazie.gif !!!
lionhart85
ho cercato un po in giro e credo di essermi fatto un'idea di cosa serva l'iperfocale(anche se più leggo e più vado in balla)
domanda a questo punto sull'obiettivo..io ho un DX 16-85mm. quella ghiera con i metri e i piedi che gira quando metto a fuoco(uso la messa a fuoco automatica) serve a calcolare l'iperfocale? o serve a tutt'altro????
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