Su Ansa.it l'appello della Procura Generale dopo l'assoluzione in Corte d'Assise: una nuova assoluzione.

Mi chiedo quanti anni gli avrebbero dato se, invece di restituirli subito, li avesse mangiati quei biscotti...

forti coi deboli... e deboli coi forti!!!!

che schifo

..ma se tu, ubriaco e drogato,con la tua auto, investi e uccidi un paio di pedoni, neppure ti mettono in carcere....
e se per sbaglio, ti ci mettono...poi ti scarcerano dopo un paio di giorni...

Francesco Martini

la data di scadenza di questa itaGlia è sempre più vicina
Quello che mi preoccupa di più è lasciare mio figlio alla mercè di questa pseudo società democratica dove vige la legge del più furbo e del più ricco

Del più farabutto... e tagliamo la testa al topo.

Purtroppo ho vissuto una situazione analoga con dei cari amici di famiglia giusto un anno fa a questa parte..Il figlio, insieme ad altri ragazzi (maggiorenni, ma si sa, a 18-19 anni si è ancora un po' bambini), hanno bersagliato la casa di un tizio che abita nel mio paese (antipatico come le supposte) di un lancio di petardi e di pietre (nonché una bottiglietta piena di ammoniaca) senza l'intento di fare del male a questo tizio e senza effettivi danni a persone o cose. Morale della favola, il simpaticone, ha rintracciato gli autori dell' "attentato" e, dopo denuncia ai carabinieri, si sono fatti due o tre giorni di carcere.. fate voi se è giusto, quando per l'appunto c'è gente che uccide o gli ultrà che distruggono stadi la domenica e se ne stanno allegri in libertà..
Lorenzo

beh insomma! ti pare giusto fare come questi ragazzi? (col cavolo che si è bambini a 18 anni)

non avevano l'intento di fare male? e per che cavolo lo facevano allora? per divertimento?

se uno è antipatico come le supposte è giusto fargli questi atti incivili?

ha fatto benissimo a denunciarli!

magari questi "bambini" iniziano così e poi un domani vanno allo stadio a lanciare motorini...ma non per far del male!

Domanda n°1 : quanto costerà alla fine questo procedimento penale ? quale sarà il rapporto costi/benefici di aver perseguito un poveretto (perchè uno che ruba un pacco di biscotti da 2 Euro non può certo averlo fatto con l'intento di arricchirsi), considerando i costi del procedimento penale e quelli di una eventuale permanenza in carcere ?

Domanda n°2 : leggiamo quasi quotidianamente di tribunali al collasso per eccesso di lavoro, di delinquenti di primo piano scarcerati perchè i giudici (oberati di lavoro) hanno "dimenticato" di depositare le motivazioni delle sentenze. Non è che forse dovremmo snellire il tutto partendo proprio da queste patetiche situazioni ?

E, per favore, niente "pistolotti" sul significato della giustizia etc. etc. etc..

Primo e unico commento mio in merito.

Buona giornata a tutti.

Marco

Che vogliamo farci....purtroppo il mondo e' alla rovescia.....

Sul fatto che fosse una cxxxata siamo tutti d'accordo, la storia in realtà è anche un po' più complessa da raccontare, sta di fatto che IMHO ci sono mille modi per risolvere la cosa, anche più formativi..
Mi viene in mente ad esempio alcuni procedimenti per i quali se ti beccano con un'eccessiva dose di sostanze stupefacenti ti obblighino a fare servizio civile nei canili o nelle comunità..credo che sia più utile della politica punire i pesci piccoli e lasciar liberi gli squali!

Mi sfugge il nesso. Un poveraccio che tenta di fregarsi 2 euro di biscotti lo fa solitamente per lenire la fame sua - o peggio - dei suoi figli. Situazione pietosa. Ma qualche inflessibile quanto miserabile Javert l'ha messo nei guai. Possa essere colpito dalla giustizia divina come merita.

Per i bambini di cui parli non avrei nemmeno sporcato una cella del carcere. Legarli braccia e caviglie al cabestano e far uscire il gatto a nove code dal sacco rosso: 4 dozzine di frustate a torso nudo impartite da un rude nostromo, ed avrebbero iniziato - forse - a diventare uomini. Qui si dice che la Gran Bretagna ha iniziato il suo declino da quando son state abolite le punizioni corporali nei colleges e sui vascelli della Royal Navy. Probabilmente c'è del vero.

In questo caso siamo davvero all'assurdo.... certe cause non dovrebbero arrivare nemmeno al primo grado, figuriamoci poi se ha un senso presentare un appello che solo di carta (senza bolli) costa di più. Possibile che non ci possa essere sotto un certo valore una "common law" come in G.B. dove il giudice decide che pena devi fare o ti assolve e la si finisce li???




Niente sodomia?

I furfanti vanno puniti, non gratificati.

Un saluto a tutti.

Esperienza personale in tema di In-giustizia: Diversi anni fa ero poliziotto a Bologna ed ho accompagnato una persona slava (precedentemente arrestata da un collega per il furto di una pagnotta di pane - arresto dovuto a causa dell'intransigenza del negoziante danneggiato), in tribunale davanti ad un giudice. Tale giudice, essendo venuto a conoscenza che parlavo la lingua dell'imputato (aveva notato che ci scambiavo alcune parole), mi ha chiesto di tradurre quanto veniva detto nel corso del dibattimento, visto che l'imputato non conosceva la nostra lingua.
Gli ho risposto che non ero un "interprete" ufficiale e che lui avrebbe dovuto servirsi di tale figura professionale; mi ha fatto capire che per quel che gli serviva io andavo benissimo. Morale della favola: un infame giudice della Repubblica italiana ha calpestato i diritti un un poveraccio e lo ha condannato a diversi mesi di reclusione. Me ne sono andato disgustato e mi auguro solo che quel magistrato si trovi un giorno in uno stato estero indagato per un qualsiasi reato, senza la benchè minima possibilità di far valere i propri diritti.

Per la cronaca, un mese dopo accompagnavo davanti ad un giudice della stessa procura uno spacciatore di droga arrestato all'interno della stazione ferroviaria di Bologna: dopo una sola settimana lo stesso spacciatore l'ho visto nuovamente all'interno della stazione ferroviaria. Dopo diversi mesi di serivio, visto l'andazzo della giustizia (la minuscola è d'obbligo!) in Italia, ho dato le dimissioni.

Saluti Paolo

..allora....
sentivo stasera al TG che hanno incrimitato per eccesso di legittima difesa un gioielliere che ha sparato ad un ladro...
perche' il ladro ha tutto il suo buon diritto di rubare,
ma il povero cittadino, che paga anche le tasse, non ha il diritto
di DIFENDERE la sua proprieta'.....

Francesco Martini

Cool.......

L.

non mi pare ci sia stato un processo...è solo un capo d'imputazione che scatta in automatico e mi pare corretto fino a qui.

non bisogna solo vedere il caso in questione (per il quale mi sento solidale col gioielliere) ma anche altri.



lo slavo ha commesso un reato punto e basta. quali diritti aveva che sono stati calpestati? credo che sia corretto il comportamento del giudice in quanto è stato colto sul fatto.

cerchiamo di non diventare razzisti al contrario per favore!

non sembrerebbe una situazione "analoga"
a 18 anni non si è più bambini, per niente.
lancio di petardi, pietre, bottiglia di ammoniaca una cosa da niente?? oh my god! per fortuna si sono fatti qualche giorno di carcere, magari imparano a comportarsi! a mio avviso si tratta di un gesto ingiustificabile e incivile, paragonabile a quelli degli ultràs che sembri invece condannare (e condanno anche io, ci mancherebbe)...
povera società

va bene essere ligi alle regole.... ma punire persone che rubano pochi euri..... e vedere impunite certe altre che ne rubano a miliardi alla volta....... fa inc.....e non poco.

ripeto, forti coi deboli... e deboli coi forti!!!!

qui o si fan le cose in grande... oppure bisogna essere onesti.

in Italia da un pò di tempo (quasi una ventina d'anni) stiamo definitivamente perdendo il buon senso collettivo... due pesi e due misure...

certo che anche lui è stato imprudente. Poteva dire che un'informativa lo avvisava che erano i biscotti di Mubarak e se non li avesse assaggiati sarebbe scattato un conflitto diplomatico...non so, ma per altri questa scusa ha funzionato...

E' giusto: diamogli dieci anni di galera per un pezzo di pane ...

la realtà è, e la testimonianza dell'ex-poliziotto pere confermarlo, che la discrezionalità del giudice conta tantissimo, forse troppo, magari un altro giudice gli avrebbe dato una multa ...

Ebbene, se così è, non mi sembra tanto giusto che la pena debba dipendere dal giudice che ti capita ...

e tu che ne sai se aveva precedenti lo slavo?

non diamo giudizi affrettati solo per il gusto di criticare l'operato dei giudici!

non diciamo troppo presto: "se fosse stato italiano non l'avrebbero messo in cella".

così facendo, oltre a condannare l'operato dei giudici senza conoscere il quadro completo, diventiamo veramente razzisti al contrario e per cercare in tutti i modi di salvaguradare lo "straniero" alle volte lediamo i nostri connazionali

Queste cose succedono ovunque..mia sorella in spagna mi racconta di cose anche peggiori..per non parlare poi dell' Inghilterra..

la giustizia è un concetto molto relativo..

ed è cosa risaputa se rubi un biscotto cono cavoli tuoi..se ammazzi per il solo gusto di farlo la fai sicuramente franca....

faccio un lavoro nel quale ogni giorno vedo che un italiano in Italia viene calpestato da tutti..
mentre stranieri illegali fanno il cavolo e comodo loro e sono conscì della totale impunità...

non faccio un discorso razzista...ma provandolo ogni giorno sulla propria pelle è un po' fastidioso..

Ogni tanto nella nostra città e provincia si esagera, finendo per rendersi ridicoli.
Non sto qui a raccontarvi per cosa fermano e multano gli zelanti vigili urbani...
Qui a volte sembra peggio che essere in Germania (senza offesa per alcuno), mentre altrove nel nostro Paese le cose non vanno proprio allo stesso modo...

Ciao Rob

Quanto ho scritto è a prescindere che sia uno straniero, se rubi un pezzo di pane sei solo un poveraccio indipendentemente dalla nazionalità o etnia, ed il resto che affermi non l'ho nè detto, nè sottointeso
Ho espresso la mia idea, ovvero che una discrezionalità così estesa non mi aggrada ...

Sì ma secondo me si rischia di finire nella demagogia..la realtà è che gli stranieri in Italia sono impuniti perchè l'esempio che diamo non è dei migliori..se la corruzione e la criminalità già stanno in Parlamento perchè mai un emigrato (che già parte con cattive intenzioni), dovrebbe preoccuparsi?

Io conosco un sacco di "stranieri" che lavorano e non fanno niente di male e un sacco di connazionali che non fanno che danni... ragionare per categorie è sempre sbagliato...

certo non mi riferivo a te quando parlavo razzismo....era un discorso più generale

sono d'accordo con te sul fatto che con la discrezionalità non si vada da nessuna parte, anzi!

Il giudice gli ha negato il diritto sacrosanto ad un "interprete ufficiale"

Saluti Paolo

ci metterei la mano sul fuoco che l'italiano lo conoscono a sufficienza

perchè pensi che un emigrato parta con cattive intenzioni?

anche noi italiani siamo popolo di emigrati; siamo andati in america con le migliori intenzioni e abbiamo fatto del nostro meglio...

credo che molti immigrati vengano con le migliori intenzioni.

le mele marce ci sono un po' dappertutto.

Infatti stavo rispondendo ad un amico del forum che stava generalizzando sui diritti degli italiani che vengono continuamente (a suo dire) calpestati a favore degli immigrati (che sempre a suo dire) fanno quel che vogliono. Il mio discorso semplicemente era appunto quello di non generalizzare perchè è inutile lamentarsi se il cattivo esempio lo diamo noi stessi per primi!

Tutto il discorso è generalizzato...

io parlo con la mia esperienza....e vedo che le cose stanno così..

magari altri la pensano diversamente...perchè hanno diverse esperienze

e il cattivo esempio non è solo da parte nostra....

lavorando anche all' estero le cose non vanno di certo meglio...

VIVA il buonismo, ma vorrei un vostro NON razzista giudizio sulla decisione di quel bravo giudice che ha rimandato a casa quell'Albanese (cosa di poche ore fà) che guidando contromano e ubriaco a mandato al Creatore quattro giovani vite. La domanda è: lo ha fatto perchè è Albanese ma imprenditore, e quindi meritevole di passare il ferragosto in famiglia, oppure perchè i ragazzi (che ha secondo me assassinato) erano Francesi? Buon ferragosto.

ecco queste notizie mi lasciano senza parole!

A me invece rafforzano la pessima opinione dei magistrati, classe sociale che personalmente detesto ed aborro (per dirla alla Mughini); riprendendo un termine coniato da Marx (o forse era Engels, non me lo ricordo) la definisco "Subproletariato" ovvero feccia di tutte le classi sociali.

Scusate lo sfogo ma sono anni che mi scontro (direttamente od indirettamente) con qualche giudice (tranquilli sono incensurato e non sono mai stato indagato) e non ne posso più della loro impunibilità. Personalmente ritengo correo un giudice che libera, magari per buona condotta, un omicida che a sua volta, dopo la liberazione, si rende conpevole di un altro omicidio (vedi ad esempio Angelo Izzo, il mostro del Circeo, che nel dicembre 2004, ottenne la semilibertà dal carcere di Campobasso, su disposizione dei giudici di Palermo, per andare a lavorare nella cooperativa "Città Futura" fondata da tal Dario Saccomani. Il 28 aprile 2005, Izzo uccise Maria Carmela e Valentina Maiorano, all'epoca sotto protezione in provincia di Campobasso e rispettivamente moglie e figlia di Giovanni Maiorano, ex affiliato pugliese (poi pentito) della Sacra corona unita che Izzo conobbe in carcere.)
Per saperne di più visitate http://it.wikipedia.org/wiki/Angelo_Izzo

Saluti Paolo

Il magistrato che ha rimandato a casa quell'Albanese avrebbe potuto applicare contro di lui le doverose misure cautelari. Queste erano giustificate dalla pericolosità sociale di un individuo, che in stato di ubriachezza, decide all'improvviso di fare inversione di marcia sull'autostrada perchè ha dimenticato il suo cellulare in discoteca.........
Al TG hanno sottolineato come l'assassino che ha ucciso i 4 ragazzi francesi ferendone gravemente un quinto, sia stato poi lasciato libero dal PM come se avesse commesso un piccolo furto.....
Appena rilasciato l'assassino è subito andato ad acquistare un nuovo telefono cellulare.....