Faccio riferimento ad una frase rubata in un altro topic:



Se la fotografia è arte e quindi deve creare emozioni, non è forse vero che l'emozione prodotta dalla banale cartolina rende essa stessa arte e quindi tutt'altro che banale?

Quoto in pieno la frase che hai riportato.
Mi piace puntualizzare una cosa: "Chi l'ha detto che la fotografia è arte?". La fotografia è solo un mezzo, come la scrittura o il disegno. Con essa si possono fare tante cose. A volte anche arte.
Come una poesia può essere "Poesia", ma può anche essere un insieme di rime e basta, così anche la fotografia. Si fotografa per esprimere delle idee, dei sentimenti, per prendere degli appunti, per documentare.
Anche in pittura si parla spesso (ed a volte a sproposito) di arte.
Ricordi la vecchia e ormai superata (ma non da tutti purtroppo) questione se la fotografia possa o no essere arte? E l'invettiva di Beaudelaire che si scagliava contro la fotografia chiamandola "serva delle arti" e ponendola un abisso sotto alla pittura?
Ebbene, ciò che rende sicuramente la fotografia superiore alla pittura è proprio nella sua capacità di documentare. Una immagine fotografica ci pone faccia a faccia con il referente (anche con tutti i distinguo che è bene fare). Ti dirò che, se dovessi essere obbligato a distruggere il 50 % delle mie fotografie, quelle che salverei non sono le mie foto "artistiche", ma proprio i documenti, le foto magari mosse o un po' sfuocate di mia madre e mio padre, dei miei figli di quando erano piccoli, di mia moglie quando eravamo fidanzati.
Un saluto
Enrico

Condivido appieno il commento di Enrico, voglio solo aggiungere una riflessione breve.
L'emozione è un sentimento che caratterizza la persona, voglio dire è fatto personale. Il legame poi tra visione ed emozione è talmente complesso che risulta difficile collegare il tutto al concetto di arte. La vedo dura. E' un pò come la bellezza. Adams ebbe a scrivere: Le fotografie significative non sono quindi necessariamente belle.
Il quesito posto lascia troppo spazio tra due concetti: arte e banale. In mezzo ci sta il mare, un oceano di differenze e sottigliezze che è dato a pochi di afferrare e comprendere anche ai più blasonati critici.
Enrico, a mio avviso ha centrato il problema: il documento. Ecco sì la cartolina così come tante altre "cose" sono documenti importanti e non vanno cestinate. Ma mi fermerei qui. L'emozione nasce così quando vedi delle brutte foto (intendo brutte sul piano tecnico) dei tuoi familiari o di qalche evento di cui hai memoria storica. L'emozione nascente su altri spazi è qualcosa certamente superiore (esempio quando vedi La Primavera di Botticelli o Toccata e Fuga di Bach).
Ciao Giuseppe

Enrico e Giuseppe hanno già detto tutto...
Una situazione catturata in un istante particolare...
magari una foto un po' mossa o non perfettamente studiata (ed è quello il bello!)
ma soprattutto il ritaglio di un emozione che guardandola ci fa tornare in mente la
bellezza di quel momento.
La particolarità di accendere una minima emozione a chi la guarda...
Credo che sia una cosa molto personale che va oltre gli aspetti tecnici e critici...
Adoro quel genere di "fotografie" perchè riproducono fedelmente "il momento in cui sono state scattate"
comprese le emozioni di "soggetti" e "fotografi"...
...nessuna posa e nessuna PP...

I ricordi anche se sfocati non devono mai essere dimenticati...

Ciao...

Andrea...

Avevo già sollevato questo argomento, come spunto di riflessione, qualche anno fa (2007) partendo da un aforisma di Ferdinando Scianna...
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Se fatte bene perche no?
ciao stefano

Le cartoline hanno un'anima, sono una testimonianza storica preziosa che acquista valore col tempo.

Le cartoline come le foto, indipendentemente dal fatto che siano belle o brutte, fatte bene o meno, ci permettano di portare con noi un frammento del nostro passato, della nostra storia e di scatenarci sempre emozioni. Nel mio archivio molte foto sono brutte, tecnicamente parlando, ma mi suscitano più emozione di tante su cui sono stato ore a soffermarmici.
Non posso che concordare in toto con Enrico. Se poi, la stessa foto, si riesce a farla tecnicamente bene, è meglio. Voglio solo precisare che il bello è soggettivo, per cui ad un certo punto, chissenefrega di quello che pensano gli altri. I ricordi sono i nostri.

Perché sottovalutare le cartoline? Perché sarebbero "banali"? E chi l'ha detto? Eppoi, che significherebbe?

Quando una bella foto ti da emozioni, beh allora ha colto nel segno. Sia essa, o non lo sia, una cartolina.

Giusto!!!!!
Le "cartoline", dal momento che son fatte per essere vendute, non devono essere banali, e tanto meno brutte, altrimenti poi nessuno le compra,
ma devono essere belle foto che danno emozioni...
e piu' belle sono ..piu' se vendono...
Un esempio di due "cartoline" che io ho fatto, per il paesello di Roccalbegna in provincia di Grosseto...





Francesco Martini