QUOTE(bladerunnerx @ Oct 15 2005, 04:25 PM)
se devo inquadrare un soggetto, che può essere un paesaggio o un edificio o qualsiasi altra cosa che non sia una persona, e ammettiamo che ci sia una luce diretta molto dura, quindi con elevato contrasto tra luci e ombre, la misurazione e la composizione va fatta tenendo conto della parte a cui vogliamo dare più risalto, giusto?
Quindi se voglio mettere in evidenza le luci, la misurazione(naturalmente in matrix) la farò su queste, compensando positivamente la parte di ombre che risulterebbero sottoesposte. Spero che stai dicendo cose giuste e che abbia capito quelle poche letture che sto facendo sul digitale...
Quindi la mia domanda è: di quanti stop bisogna compensare in situazioni simili?
e nel caso di luce più morbida?

Io ti consiglio di impostare la macchina in manuale, misurazione spot, fai una lettura per le alte luci, una seconda lettura per le ombre; fai una media delle due misurazioni e avrai l'esposizione giusta. Poi avendo l'esposimetro passi da un terzo di ev puoi variare leggermente per privilegiare o le alte luci oppure le ombre. Questo a detta di tutti sembra essere il sistema migliore. Provalo.