QUOTE(superfracchia @ Jan 13 2011, 11:03 PM)

Sono costantemente alle prese con la differenza di luminosità delle mie foto stampate nei confronti di quello su cui lavoro al pc. Dopo aver già fatto numerose domande in merito e dopo aver cercato di ottimizzare tutta la catena di profili colore(fotocamera software stampante)rimane il fatto che le foto che stampo sono sempre più buie di come le vedo a schermo. Premetto che il mio portatile non è profilato con appositi hardware(spider 3 o simili). Adesso quello che mi chiedo è questo:quando lavoro a una foto e faccio la regolazione automatica dell'esposizione e capture one quindiregola le alte luci in automatico, lui riconosce le alte luci in base alla luminosità con cui è impostato il mio schermo o seguendo i dati che trova nell'immagine stessa cioè quelle registrate dalla reflex. In pratica se io abbasso la luminosità dello schermo il software legge l'esposizione quindi alte luci e ombre tappate in maniera diversa?
Hai il monitor troppo luminoso e forse con domimante cromatica pesante che ti potrebbe esaltare contrasti di cromatismo, falsi.
Il discorso è complesso e richiede calibrazione anche in luminosità del monitor, di solito 140 cd/ metro quadro (io lavoro a 120 candele/metro quadro) con contrasto a gamma 2,2 (io lavoro a 1,8)
Con 120 candele metro quadro di luminosità di monitor e gamma 1,8, a chi non è abituato al fotoritocco, gli sembra che il monitor sia rotto e non faccia luce. e quella poca che fa, non abbia contrasto: ma io vedo a monitor esattamente quello che stampo, come cromatismo e contrasto,tanto che non faccio più nemmeno i provini.
Prova ad abbassare la luminoità del monitor, se non hai calibratore, e portala ad un valore tale che le stampe siano comparabili, se non uguale, alla luminosità del monitor.
La luce ambiente dove lavori dovrebbe essere bassa, sulle 40 candele a metro quadro, da antro quasi buio, ma se stai un po' più alto di luminosità ambiente a volte può andar bene lo stesso.
La luce NON deve dare riflessi sul monitor.
Pareti bianche e luce ambiente bianca a 5500 K, per vedere, esaminare le stampe senza avere dominanti cromatiche.
Abbassa la luminosità e non ti preoccupare di cosa fa il programma di fotoritocco; tutte le foto fatte sino ad ora, con luminosità errata, come fotoritocco, sono da buttare, non basta cambiare la luminosità, ci sarà sbagliato anche il contrasto.
Se non hai calibratore buono, armati di pazienza, di carta da stampare e di cartucce d'inchiostro, poi piano piano le fai bene.
Saluti cordiali