Ciao a tutti, uno scatto fatto domenica al parco dietro la diga del Vajont...

ho bignogno di critiche....che ve ne pare?


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Ciao Alessandro.

mmm... bisogna vedere cosa volevi raccontare, ma la diga del vajont è "ardita" dalla parte dell'orrido, verso longarone, è altresì reportagisticamente rilevante con un'inquadratura che faccia capire almeno parzialmente la quantità di montagna che si è staccata per finire (e per riempire) la valle del vajont. è ancora ben visibile la linea a m del distacco.

con questa inquadratura a mio avviso racconti poco, la diga pare un piccola piccola e non percepisco traccia nè della grande opera nè dell'immane tragedia .

mmm, concordo, in più non mi piace la postproduzione.
però devo dire che solo il nome e il ricordo di quella tragedia annunciata, fà venire ancora i brividi.

Come ha suggerito Marco, non sembra la diga il soggetto della foto, ma un comune laghetto ai piedi di una collina. Avresti dovuto scegliere un pundo di ripresa migliore, inannzitutto togliendo la parte innevata sulla destra che appiattisce di molto lo scatto e sminiusce il soggetto principale che volevi mettere in risalto, nonchè scegliere un punto di vista che desse più profondità e illustrasse meglio la grandezza di un soggetto importante come questo.

Un caro saluto
Michele

raccontare il Vajont in una foto sola è difficile, così da sola non evoca la tragedia che ha colpito centinaia di famiglie.


Buon Natale

Antonio

A parte la composizione, che può piacere o meno, non capisco se è un BN che tende al rosa, o un seppia che tende al BN...Potrebbe anche essere un problema del mio monitor ma le altre immagini le vedo correttamente.

Fabio

Grazie a tutti per il passaggio,

non era mio intento far percepire la grandezza dell'opera umana, ma l'esatto contrario...

quando si arriva di fronte alla diga dalla parte della vallata si ha questa senzazione, la diga è molto alta e imponente, ma quando si passa dietro tutto cambia.... le montagne che la circondano sembrano voler sopprimere l'opera umana come a volerla schiacciare...

questo è quello che volevo far risaltare dallo scatto, la diga stretta nella morsa delle montagne...

non ho voluto fare nessun riferimento alla tragedia per scelta, ma nutro il massimo rispetto per quello che è successo e a tutte le persone che sono state coinvolte.


Ciao Alessandro.