Secondo voi esiste sulla D3s una qualche modalità per evitare che in A la fotocamera scenda sotto i tempi di sicurezza in base alla lunghezza focale ?
A mio avviso l'unica possibilità è lavorare in manuale e l'AutoIsoma volevo sapere se qualcuno ha trovato modalità differenti di utilizzo...
Ciao !
Frinz

Non conosco le funzioni della D3s, ma è l'unica macchina che se lavori in manuale con una coppia tempo/diaframma impostata e gli ISO Auto, puoi permetterti il lusso di farlo senza farti fischiare le orecchie dal rumore.

Battutina a parte, personalmente utilizzerei comunque la funzione A e terrei sotto controllo i tempi, aprendo eventualmente il diaframma nei casi pericolosi per il micromosso.

Potresti anche lavorare in S se hai un obiettivo luminoso e non hai necessità di un controllo preciso della PDC.

Saluti

Carlo

Ciao, si l'idea è quella di controllare la PDC proprio attraverso gli AutoISo senza scendere sotto il margine di sicurezza rispetto alla focale utilizzata...e di farlo velocemente senza smanettare troppo;
proverò...ciao !

Spero che raggiungerai il tuo scopo.

Saluti

Carlo

Non conosco la D3s........purtroppo, sulla D90 l'unica cosa che mi viene in mente è:

- modalità A

- ISO Auto impostando il tetto massimo oltre cui non vuoi che salga (su D90 fermiamoci a 1600, la D3s su ben altri limiti)

- sempre sul menu ISO Auto imposta anche il tempo massimo oltre il quale non vuoi che salga in base alla focale che usi e al soggetto (statico, veloce, etc). Questo limite su D90 è un valore fisso non so se su D3s si può impostare variabile in dipendenza della focale in uso (se obiettivo zoom).

Con queste impostazioni scegli i diaframmi e controlli la PdC, il limite impostato sul tempo ti dà la sicurezza voluta per il mosso e la macchina regola l'esposizione lavorando prima sui tempi sino a limite prefissato e poi aumentando gli ISO.

Spero di non averti detto cose stranote ma di una qualche utilità,

Diego

Hai provato in manuale con ISO auto ?

Io mi ci sto divertendo in questi giorni, e non mi pare tanto male questa combinazione.

Imposti tempo e diaframma e, se necessario, la fotocamera alza gli ISO (fintantochè è possibile) per darti l'esposizione corretta. Bisogna farci un pò la mano...


Scusa, rileggendo con più attenzione mi accorgo che lo avevi già scritto...

Ciao !
Come te la passi ?!
Si, avevo già ipotizzato sta cosa ma non importa....sentirti è sempre nu piacere assai
Anzi dopo ti mando un Mp che ti debbo chiedere na cosa !
Ciao !!

E' una bella furbata questo sistema. Puoi gestire la coppia tempo/diaframma in modo ottimale. Il rischio però è che la situazione ti sfugga di mano.

Non sarebbe meglio utilizzare la funzione ISO Auto in Program? Avresti più rapidità nel variare la coppia t/d con un semplice tocco della ghiera.

Saluti

Carlo

..un ottimo suggerimento che sperimento presto. Vi faccio sapere
grazie !!!
Frinz

Ciao frinz, io me la passo bene, tu ?

Aspetto il messaggio...





Ciao Carlo, detesto il Program... non ho mai capito come "ragiona" il suo algoritmo. La mia impressione è che cerchi di impostare tempi e diaframmi con valori intermedi...

Se lo avessi ideato io avrei fatto in maniera che (nei limiti del possibile) scegliesse il tempo in base alla focale utilizzata (per evitare il micromosso) adattando a questo il diaframma. L'attivazione della funzione ISO auto sarebbe stata la ciliegina sulla torta.

Ma l'algoritmo non funziona così... e allora l'ho lasciato perdere, per il mio modo di fotografare è del tutto inutile.

Ma nel momento in cui si impostano gli iso auto non c'è la possibilità di dare la massima sensibilità e il massimo tempo di posa? Nella D60 il tempo è regolabile da 1s a 1/125s, in molte situazioni è utile, se poi per qualche scatto occorrrono tempi poù lunghi di quello impostato basta andare in S o M.

Capisco la necessità di affidarsi agli automatismi, perchè certe volte ci si trova davanti a situazioni nelle quali non hai il tempo di ragionare, ma arrivare a voler ottenere un certo tipo di sfocato, e mantenere dei tempi di sicurezza non mi sembra una situazione impossibile.
Spiego il perché: la necessità di staccare il soggetto dallo sfondo prevede la massima (o quantomeno ampia) apertura del diaframma.
Se mi serve questa condizione, posso scattare mantenendo fissa la massima apertura (come del resto uso fare alle sfilate di moda) e sarà la macchina a scegliere il tempo. E immagino che questa sia la tua impostazione standard.
Ovvio che se la luce scende al di sotto di un certo limite la conseguenza è che il tempo si allunga, rischiando il mosso.
Per questo motivo ci si attiene ad un valore di sensibilità abbastanza elevato dall'evitare questa situazione,
Ma andiamo ad esaminare cosa succederebbe se fossero gli iso a variare di molto: avresti una serie di scatti davvero diversi uno dall'altro per il rumore e la definizione digitale. A quel punto io preferisco avere scatti uniformi, tra cui qualcuno scattato a 1/1000 (bello fermo!) e qualcun altro a 1/200. L'uso del monopiede e del VR mi permette di ampliare questo tempo di sicurezza, ma non mi permette di fermare i soggetti!

Nello specifico, in quale situazione a te servirebbe questa opzione?