QUOTE(Franco_ @ Oct 23 2010, 08:27 PM)

Ciao Primo, semplificando molto (mi scuso con i puristi, ma il rischio è di addentrarci troppo nella struttura dei file) direi che il TIFF è il NEF "sviluppato" direttamente nella fotocamera ed ha una qualità (e dimensioni) superiore a quella del JPG (che è un file compresso).
Nei file NEF alcune informazioni (come nitidezza, saturazione, contrasto, WB, spazio colore... ) sono memorizzate nella testata del file in appositi bytes denominati TAG; questi TAG sono modificabili da opportuni programmi (come ad esempio NX2), modificando il valore di un TAG si modifica l'aspetto del file (ad esempio, se si modifica il valore del TAG che rappresenta la saturazione si avranno colori più o meno saturi).
E' importante notare che i file NEF vengono interpretati: ogni volta che il programma li apre, leggerà i TAG, li interpreterà e in base ai valori trovati "costruirà" l'immagine da visualizzare.
Nel TIFF (sebbene sia anch'esso un file TAGGED) questo non accade, i valori dei TAG sono "integrati" all'interno del file e la visualizzazione dello stesso non richiede una preventiva "costruzione"......
Grazie Franco, sei stato esauriente ma, almeno per me, non convincente.
Il mio laboratorio, ad esempio, non accetta files TIF ma solo jpeg.
Non riesco ancora a vedere l'utilità di avere i TIF on camera quando con la doppietta Nef+jpeg hai tutto quello che vuoi.
Non è forse vero che ci vuole pochissimo tempo a trasformare (in batch) tutta una serie di nef in Tif?
Probabilmente rimarremo ognuno della propria opinione ma amici come prima. Una curiosità: quanti scatti hai fatto in TIF? Conosci qualcuno che lo faccia abitualmente? Se sì, che mestiere fà? Buona luce.
Primo.