Bungiorno a tutti,

sono nuovissimo del forum e volevo subito sfruttare le vostre conoscenze per risolvere un problema.

Mio suocero di professione fa il fotoreport da più di 40 anni e sebbene negli ultimi anni anche lui si è dovuto convertire alle reflex digitali ... possiede un archivio storico di migliaia di diapositive.

Ora io volevo recuperarle e catalogarle.
In giro ho visto molti scanner per diapositive. Ad un mio amico è stato regalto uno della PICO(?) ma mi ha detto che c'è quasi da impazzire, blocca il pc ed è lentissimo.

Mi date qualche consiglio considerando che non vorrei spendere una follia e che soprattutto vorrei un prodotto valido!

grazie in anticipo

Migliaia di diapositive?
Vedo solo una possibilità, anzi due:
- Nikon Super Coolscan 5000 con caricatore automatico dia SF-210 (nuovo o usato)
- Nikon Super Coolscan 4000 con caricatore automatico dia SF-200 o SF-210 (solo usato)
Il caricatore mi sembra necessario vista la mole di lavoro che intendi affrontare: carica 50 dia una dietro l'altra, permettendoti di dedicarti ad altro nel frattempo, altrimenti devi star lì a mettere le dia in sede una per volta.
Tieni conto che ciascuna dia, senza fronzoli particolari, viene scansita in un minuto o giù di lì.
Ti occorrerà anche un gran bel disco, visto che ciascun fotogramma può ingombrare 50MB e più, e prevederei anche un disco gemello, per salvare gli archivi in seconda copia (gli hard-disk talvolta si rompono, e non avvisano prima...).
Per i requisiti della macchina a cui attaccarlo, basta un computer moderno, con doppio processore e tutta la memoria possibile.
OCCHIO nel caso del 4000, che richiede una porta FireWire IEEE-1394; gli altri usano USB 2.0

Per i prezzi, non sono da giocattoli, purtroppo:
- il 5000 nuovo credo costi attorno ai 1500Euro, cui ne vanno aggiunti, mi sembra, 300-400 per SF-210; comprandolo usato si risparmia, ammesso di trovarlo
- il 4000 è la versione precedente, già ottima per qualità; si può trovare con qualche fortuna anche attorno ai 500Euro, più 2-300 per SF-200

Sono possibili anche modelli meno "pro" (coolscan IV e V, sempre Nikon), ma non possono montare il caricatore automatico; il risparmio però sarebbe notevole. C'è anche il Minolta 5400, solo usato, dalle prestazioni ottime (si dice anche meglio dei migliori Nikon); unico problema è l'incognita riparabilità in caso di guasti.

Per spendere meno, ci sono solo gli scanner piani: qualità visibilmente peggiore, almeno in quelli economici, e minor praticità.

ciao
Marco

Grazie Marco per tutti gli ottimi consigli.

Pensa i casi della vita, dopo una settimana da quel mio messaggio mio suocero, il realizzatore di tutte le foto, è morto.

Ora oltre le mille incombenze burocratiche che bisogna forzatamente, vorrei propri non disperdere il suo immenso patrimonio fotografico.

Sto cercando di capire di che quantità di materiale parlo, ma mi sto stupendo. Ho già trovato non so quanti scatoloni di diapositive, più archivi metallici dove ci sono conservati altre migliaia di diapositive.

Non so cosa fare. Inizialmente mi consiglierò con un suo grande amico fotografo a cui peraltro dovrò fair valutare tutta la sua attrezzatura di lavoro. Già ho trovato obiettivi da 2000 euro l'uno.

Per gli scanner ho visto che il top ora è il coolscan 9000 ma vedo che dici che anche il 5000 è un ottimo prodotto.
L'unico dubbio prima di affrontare una spesa sostanziosa è capire lo stato di conservazione di molte diapositive. Che qualcuno mi dice con il tempo perdano molto.

Ti terrò aggiornato sugli sviluppi e se hai altri consigli ... sono ben accetti.

Ad esempio tu hai anche idea di come si fa a capire se in tutta quelle migliaia di diapositivi e di servizi fotografici in giro per il mondo ci possa essere qualcosa di realmente interessante?

Grazie

Ciao, e innanzitutto... condoglianze sincere.

Mi permetto poi di segnalarti (anche alla luce del tuo ultimo post) un servizio che non ho provato ma di cui ho letto un gran bene (su Popular Photography - www.popphoto.com ) che scansiona a costi competitivi in alta qualità negativi e dia... in India, permettendoti anche di scegliere -dopo la scansione- quali effettivamente avere come digitalizzate.

La società in questione si chiama scancafe ( http://www.scancafe.com ).

Non male come servizio!

Ma quanto mi costerebbe mandare in India uno scatolone con 10.000 diapositive? credo più conveniente il coolscan 9000 ... anche se sicuramente otterrò risultati meno professionali!

Grazie per l'aiuto!

Se le dia sono in formato 35 mm, direi che il Coolscan 9000 non è una buona soluzione, è molto più lento del 5000 e non ha un carica dia automatico. Credo che il 5000 si possa ancora trovare, anche se la produzione è cessata.

Ecco un altro grande aiuto!

Quindi se ho capito bene il super coolscan 900 oltre a costare uno sproposito non ha neanche il caricatore automatico?

Mi butto allora sul 5000, ma come faccio a trovarlo usato o nuovo?
E se lo trovo usato come non prendo fregature?

Grazie a tutti

Penso che nei negozi ci siano ancora un pò di 5000 e di SF210. Ti confermo che non esiste un carica dia automatico per il 9000. Le altre soluzioni automatiche sono o molto costose (Hasselbald X5 (circa 15000 eur) o scanner A3 professionale come i Kodak Iqsmart (circa 25-30000 eur)) o di qualità non eccelse, come il Reflecta Digitdia 5000 o Braun 4000b, che accettano i caricatori standard per le dia.

Ok grazie ... allora è ufficiale passo alla seconda fase.

Trovare il coolscan 5000 più SF-210.

Ora a voi consigli di negozi online o a Roma dove provare a trovare il gioiellino della nikon.

Visto che ci sono mi consigliate anche un proiettore di dia di buona qualità e prezzo? Così magari passo anche qualche bela serata a rivedere l'infinità di lavori prodotti in 40 anni da mio suocero!

Ti racconto come ho fatto.
In pochi giorni ho digitalizzato 30 anni di diapositive, l'occorrente è:

- proiettore per diapositive senza obiettivo, con una lampada ridotta a 25-30 w (non facile da trovare se a 24v, io ne ho trovata una da 50w alla GBC e ho aggiunto un vetro opale per ridurre la luminosità)
- reflex digitale con obiettivo macro (lunghezza focale almeno 105mm)
- cavalletto
- possibilmente dispositivo di scatto remoto

In pratica si fotografa la dia nel proiettore che funziona da retroilluminatore.
Il sistema è velocissimo e funziona perfettamente.

Questo è un esempio

Ingrandimento full detail : 2.9 MB



Per le negative invece ho usato un ingranditore da camera oscura.

Ciao

[quote name = 'giancarloSV' date = '29 Gennaio 2010, 10:02 post' = '1880329 ']
Ti racconto come ho fatto.
In pochi giorni ho digitalizzato 30 anni di diapositive, l'occorrente è:

- Obiettivo senza proiettore per diapositive, con una lampada ridotta a w 25-30 (non facile da Trovare se a 24v, io ne ho trovata una da 50w alla GBC e ho aggiunto un vetro opale per Ridurre la luminosità)
- Obiettivo macro reflex digitale con (lunghezza focale Almeno 105mm)
- Cavalletto
- Possibilmente dispositivo di scatto remoto

In pratica si fotografa la dia nel proiettore Che funziona retroilluminatore da.
Il sistema è velocissimo e funziona perfettamente.

Questo è un esempio

 [url = http://www1.nital.it/uploads/./ori/201001/...73xxDIAP138.jpg] Ingrandimento dettaglio completo: 2,9 MB [/ url]
Invece per le negative ho usato un ingranditore da camera oscura.

Ciao
[/ quote]


Non capisco:obiettivo senza proiettore oppure proiettore senza obiettivo?
Grazie.
Angelo

Credo volesse dire che ha rimosso l'obiettivo dal proiettore : e' inutile per l'uso che intende farne.



Questo invece non l'ho capito : perche' non posso usare lo stesso sistema?
Perche' dovrei sistemare ogni singolo negativo in un telaietto?

Premetto che non è una critica a Giancarlo, anzi complimenti.

Ma vi rendete conto dell'abisso che c'è tra una foto scannerizzata da dia o da negativo e una foto fatta direttamente con una digitale?

per la verità, direi che sono semplicemente diverse ...

purtroppo, per quanto i mezzi di scansione a nostra disposizione siano avanzati, la pellicola non è pensata per quell'uso .. c'è un abisso di differenza anche tra una velvia proiettata anche schifosamente e la sua acquisizione digitale

.. o tra un negativo ottimo digitalizzato, ed uno anche pessimo, ma stampato nativamente in camera oscura

Purtroppo non posso che essere ultradaccordissimo.
Scatto con pellicola b/n,mi sviluppo i negativi,li scansiono per farmi un archivio e valutare sommariamente la foto e poi scelgo quale fotogramma stamparmi in camera oscura.E' vero che ho visto foto scattate con pellicola,digitalizzate e stampate con stampante,fatte molto bene:ma con quali mezzi e costi!
Per il colore si va anche peggio:la dia e solo la dia ha una risposta dignitosa in proiezione,per ora.
La scansione può servire come archivio orientatativo oppure per una visualizzazione su computer.Oppure,per bocche molto molto buone e per occhi altrettanto tolleranti,per una proiezione digitale.Ma bisogna preoccuparsi che nessuno dei presenti sia abituato alla visione delle dia proiettate con proiettore ottico.Ma anche le foto scattate in digitale(ho una D700),se proiettate digitalmente, non reggono il confronto con la proiezione ottica di dia.Almeno con i proiettori digitali a disposizione dei comuni mortali.
Buone foto.
Angelo

Aggiungerei il Reflecta RPS 7200 Pro: con buon software tipo Vuescan, può dare tante soddisfazioni e arrivare a stampare validi 40 x 60 cm. Il Minolta 5400 II era abbastanza migliore per le dia. Il S Coolscan 5000, che pure ho a disposizione, non ha la risolvenza pura per leggere i dettagli di una dia scattata come si deve. 4000 dpi, sia pure quasi effettivi, sembrano pochini. Ottimi colori, però.
Mi piace di ricordare a tutti che il film-scanner è un oggetto molto "stupido". La differenza la fanno software, manico ed esperienza, nell'ordine...

A presto

Elio

Questo mi sembra un discorso "talebano". La stampa ottica fa perdere molta nitidezza per attenuazione progressiva delle alte frequenze ed è ancora la migliore solo per originali granosi e ad altissimo MTF, come il film B/N da 50 ISO. Con lo scanner ad alta risoluzione (almeno 5400 dpi) seguito da un workflow da DSRL (correzione distorsioni e aberrazione cromatica, denoising, pre-sharpening in deconvoluzione, correzione delle curve dei colori, resizing e sharpening finale) fatto da un esperto con programmi adeguati, la nitidezza oggettiva viene incrementata oltre i limiti fisici della diffrazione (oltre l'Hasselblad "ottica", tanto per capirci).
Su una dia top, proiettata con Super Colorplan, riesco a vedere i dettagli presi tranquillamente dal Minolta 5400 II solo con molta fatica e avvicinandomi a 60-70 cm dallo schermo. Un tale proiettore vale circa 14 Mp netti per ciascun colore R, G e B. Il "colore" della scansione è comunque limitato allo standard finale di stampa, sRGB o Adobe, che non può rendere completamente giustizia al tremendo gamut della dia.
Come proiettori digitali, anche a livello professionale a 100+ K€, per questi fatti, è vero che nulla si avvicina al Leica Pradovit IR... Ma che macchina/ottica/tecnica usate per le dia?

A presto

Elio

Ho appena terminato di scansionare la raccolta mia e quella di mio padre, con circa 15000 dia e negativi 35 mm. Ho prima selezionato le migliori con un banale visore per diapositive, scartandone più della metà (tanto vale conservare i ricordi più belli, no?). Ho comprato il SuperCoolscan 5000 ED Nikon + caricatore e, con pazienza, ho terminato il lavoro da qualche giorno per un totale di 8000 e passa scansioni. Il caricatore è fondamentale: con 40 dia caricate (di più può incepparsi) sai di avere circa un'ora a disposizione per fare quello che vuoi. Attenzione: se spunti le varie opzioni che ti offre il pur ottimo programma proprietario di gestione il tempo si dilata logaritmicamente. Intendo le varie correzioni di graffi, polvere, luce, maschera di contrasto, ecc ecc. Utilizzando Photoshop, preferisco avere un master il più fedele possibile all'originale. Attenzione: hard disk capienti, perché ogni immagine occupa più di 70 mb. Nel mio caso sono arrivato a 600 Gb. Attenzione ancora: doppio HD, fisicamente diverso, per salvare giornalmente il lavoro.
Qualità del lavoro: molto alta.
Qualità della proiezione a monitor: molto alta. Io non so cosa abbiano visto i signori che denigrano la visione a monitor delle dia scansionate in tal modo. Io sono un maniaco della proiezione e posso assicurarti che ho proseguito il lavoro solo dopo averne controllata la riuscita su un monitor Full HD da 52 pollici.

Adesso, però, mi rimane l'archivio del formato 120:
Ho provato lo scanner Epson 6990: risultato buono ma non comparabile al Coolscan (l'impossibilità di mettere a fuoco fa la grande differenza). Per cui sarei orientato a comprarmi uno degli ultimi 9000 ancora a disposizione. Non l'ho comprato all'inizio sia perché non possiede il caricatore per dia sia perché non sapevo se avrei avuto la costanza di scansionare tutto l'archivio.

Ed ecco la proposta: se sei ancora interessato potrei venderti il mio.
A mia volta sono interessato ad un 9000: se qualcuno ne avesse una da vendermi eccomi qua.

Saluti

Ciao,

da novello del forum riapro la discussione. Posseggo il notevole archivio dia di mio padre, che morì 20 anni fa, ma di cui nessuno di noi 4 figli si è mai interessato.

Volevo ora sistemarlo ma non sono interessato ad incredibili risultati, se voglio vedermi le foto organizzo una serata con proiettore diapo, solo a digitalizzare il tutto per comodità di archivio e per facilità di visione per mia madre.

Ho visto su internet scanner non costosi (max 500eur) tipo ION o epson, ne sapete qualcosa? il risultato è sufficiente per mero archivio?

grazie,
Fausto

Io possiedo un Minolta Elite 5400 II, acquisisco con i parametri de driver dello scanner di default e poi ottimizzo il tutto con Photoshop, ottenendo buoni risultati

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Il modo migliore in assoluto per digitalizzare le dipositive è l'acquisizione tramite scanner a tamburo virtuale, una volta costruiti dall Imacon, oggi acqusiata da Hasselblad. Qui potete leggere qualcosa. Il problema sono i costi, uno scanner del genere costa 15.000 euro!!

Gli scanner Minolta 5400 & Hasselblad fanno ancora cose super, a saperli usare. Per il prosumer, va benissimo pure il Reflecta RPS 7200 Pro, costa poco più di una compatta e ottiene, con Vuescan soprattutto, oltre 3600 LW/PH di risoluzione dal 135, meglio di una 24 Mp a 2880...

A presto

Elio



Per le dia, meglio il duplicatore nikon ES2 e un Micro.

A presto

Elio

Prima di tutto, complimenti per le tue foto, sono veramente belle.
Io ho comprato un tempo fa un CoolScan V ED, con l'intento di fare la scansione delle mie pellicole, non sono tantissime (nemmeno di gran qualità) ma ci tengo.
Usavo principalmente la Fuji 400 Pro per i Colori, La Tri-X per i B/N.

Purtroppo il lavoro va a rilento a causa del continuo dover ricalibrare le curve colore (unico intervento che faccio il resto è tutto disabilitato tranne il filtro per polvere e graffi).
Per i B/N devo togliere il filtro per la rimozione di graffi e polvere perché produce immagini orrende (sembrano fatte con un fax).

Puoi darmi qualche consiglio sul come ottenere immagini di discreta qualità (per l'archiviazione poi normale che quelle poche da cui si vuole il meglio gli si deve dedicare più tempo).
Per ora avrò fatto la scansione di una 20 fra dia e pellicole, quindi ben lieto di ricominciare tutto da capo se trovassi un modo di lavoro per produrre immagini migliori.

Ammetto di non aver perso molto tempo nella lettura del manuale !!!

Io ho un 8000 i prova; il proprietario lo vende.
Ciao

Io sono molto interessato: ho un archivio di qualche migliaio di diapo, frutto di tanti anni di viaggi, che non voglio perdere. La scansione offerta da lab esterni non mi dà affidamento.
Ho un coolscan IV, stupendo, ma il limite è che a una dia per volta non ne esco vivo. Per cui ben venga il 5000 con caricatore. Una domanda: il software? suppongo sia solo Win, perchè se non sbaglio Nikon non lo ha più upgradato (e da un pezzo!!!) Non parliamo di MAC!!!!
Attendo news con interesse.