maxbio
Nov 25 2009, 12:54 AM
Cari amici, quando lavoro in P sulla D200 con SB600 montato su slitta, il tempo si imposta solo su 1/60 e non riesco a gestire nessuna variazione dalla macchina, posso agire solo sui parametri dell'SB600. Ma se il sincro della D200 è a 1/250, non dovrebbe posizionarsi su questo valore?
Non sapendo cosa fare di diverso, uso l'impostazione manuale, ma per determinare l'esatta esposizione vado a tentativi e spesso non ho il tempo e la tranquillità di eseguirli.
Siete al corrente di azioni risolutive, o dove sbaglio nell'impostazione?
Grazie a tutti - Max
buzz
Nov 25 2009, 02:27 AM
La posizione P prevede un program gestito dalla fotocamera. Il tempo di 1/60 è arbitrario.
Se vuoi usare un tempo diverso, fino al tempo di sincro, puoi mettere, come fai, la macchina in manuale o in priorità di tempi, e lasciare gestoire la potenza del flash allo stesso.
Non devi modificare nulla, a meno che non sei al di sotto delle possibilità del lampeggiatore.
Il TTL governa il flash in qualsiasi situazione, anche nella posizione M.
decarolisalfredo
Nov 25 2009, 06:22 PM
Ciao Maxbio! quel tempo di 1/60 viene impostato automaticamente anche in priorità ai diaframmi (A) se lavori in TTL o TTL-BL.
Questo per permettere, con un tempo abbastanza lento (1/60) di rendere leggibile lo sfondo, mentre il soggetto principale viene correttamente illuminato dal flash.
Se vuoi fare una prova, prova di giorno con molta luce presente e vedrai che il tempo dell'otturatore si abbasserà fino ad arrivare ad 1/250, ossia al sincro flash a seconda di quanta luce è presente.
Non preoccuparti di avere foto mosse con il flash, visto che il suo lampo è nell'ordine di qualche millesimo fino a qualche 10.000 di secondo.
In TTL o TTL-BL l'esposimetro della fotocamera, grazie ai prelampi di monitoraggio, pensa lui a quanta luce far emettere al flash esponendo correttamente, il soggetto che è dove hai messo a fuoco.
Per rendere più leggibile lo sfondo puoi aprire il diaframma o alzare i tempi (1/30, 1/15 ...) od usare lo slow-sincr, in questultimo caso megli usare un treppiedi.
maxbio
Nov 25 2009, 11:54 PM
Grazie, siete veramente gentili e competenti, soprattutto disponibili ad aiutare chi ne sa molto, molto meno.
Quasi quasi, mi torna l'entusiasmo verso il prossimo.
I miei dubbi sull'uso del flah non finiscono certamente quì.
Nell'ambito del mio studio medico, si eseguono trattamenti di dermopigmentazione (una specie di tatuaggio) con scopi correttivi di patologie più o meno gravi. Mi è necessario documentare i risultati per successivi congressi, ma non riesco mai ad ottenere fotograficamente parlano un risultato accettabile.
Nell'esempio che vi allego, ho usato l'SB600 in P con la D200 ed impostato la parabola verso il sffitto, per godere di luce riflessa, altrimenti, spara sul viso del paziente.
Così facendo, il diaframma è tutto aperto e perdo profondità di campo, non riuscendo a mantenere a fuoco entrambe le seopracciglia.
Consigli su cosa fare sono assai graditi.
Grazie ancora, e non datemi troppe brutte abitudini, altrimenti.......chissà quante cose vi chiedo.
buzz
Nov 26 2009, 02:28 AM
il sistema c'è.
Usare un diffusore per il flash, tipo luminquest, oppure prova con il semplice riflettore bianco ad estrazione.
La luce diventa diretta ma diffusa e puoi usare diaframmi più chiusi
maxbio
Nov 26 2009, 11:07 PM
Grazie buzz, ci provo e ti faccio sapere.
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